Amore proibito(seconda guerra mondiale)

1.

Anastasia

È passata una settimana da quel giorno che ho visto quel ragazzo..
Non so il perché ma ogni giorno lo penso, come se mi stessi prendendo una cotta per lui... Ma non posso pensare a questo, prima devo pensare allo studio e a tutt'altro.

Suo padre viene quasi ogni giorno qui da noi, anche perché è diventato un ottimo amico di mio padre, ma di Jacob nessuna traccia.

Questa mattina mi sono svegliata presto per andare a fare una passeggiata con la mia migliore amica Alexa, sarà meglio che mi inizio a preparare..

Vado in bagno e faccio una doccia e nel frattempo lavo anche i capelli. Uscita dalla doccia pettino e asciugo i miei capelli castani e mi inizio a vestire... Metterò un vestito rosa con delle scarpe con un po' di tacco sempre rosa,prendo le chiavi di casa ed esco.

Trovo Alexa seduta in una panchina al parco

Alexa< Ciao Anastasia come va? >
Anastasia <Ciao Alexa, tutto bene >

Nel frattempo che parliamo del più e del meno ci mettiamo in cammino.

Arriviamo al centro della città e vedo un negozio di libri, poiché io e la mia migliore amica ne dobbiamo comprare un bel po' entriamo in questo negozio.

Nel frattempo che guardiamo una persona ci dice..

Jacob< Buongiorno fanciulle, vi serve qualcosa? >

Mi giro e lo guardo... Non ci posso credere è Jacob. Ci guardiamo tutte e due con un sorriso infinito

Anastasia <Jacob che piacere  rivederti>
Jacob < Il piacere è tutto mio Anastasia >

Alexa <Salve vorrei prendere  questo libro>
Jacob < Oh si certo, chiamo il mio assistente>

Ad un tratto da una tendina si vede un ragazzo che esce e aiuta la mia migliore amica ad acquistare il libro e nel frattempo io e Jacob rimaniamo un po' soli

Jacob <Allora...quale libro vuoi acquistare? >
Anastasia <Un romanzo rosa>

Jacob mi aiuta a scegliere il libro, e dopo che l'ho scelto vado alla cassa, dove trovo il suo amico e pago

Jacob <Saimon lascia stare, glielo regalo io>
Anastasia <No no non posso accettare, te lo devo pagare >
Jacob <Anastasia è un mio regalo, puoi andare tranquillamente >

Dopo che io ho insistito a pagarlo, ha vinto Jacob

Nel frattempo che stavamo per uscire dal negozio vediamo un soldato tedesco che mette una scritta sul negozio di Jacob

NEGOZIO EBREO

Dopo questo, il soldato se ne va e io mi giro verso Jacob che mi fa un finto sorriso e poi torna in negozio

Non so il perché, ma questa cosa non mi piace..

Dopo questa lunga giornata trascorsa con la mia migliore amica torno a casa.

Mentre stavamo tutti cenando sentiamo alla radio che tutti gli ebrei dovranno portare un distintivo che sarebbe la stella di David. Dopo questo mio padre spegne la radio e mio fratello prende parola

Nathan<Papà cosa pensi che succederà >

Mio padre lo guarda ma non dice nemmeno una parola, mia madre invece risponde alla domanda di mio fratello

Madre<Non lo sappiamo figliolo..>

Lo dice con un aria triste, questo vuol dire che non è una cosa bella..

Penso ancora a cosa ha fatto quel soldato oggi al negozio di Jacob. Povero Jacob, povera la sua famiglia e poveri tutti gli ebrei... Ma per loro non si prospetta un anno bello...

Dopo essermi lavata, metto il pigiama e mi metto a leggere il libro che ho preso oggi nel negozio di Jacob. Vedo che si fa tarda notte e perciò chiudo il libro e decido di dormire.

Mi addormento pensando solo a una persona... Jacob...