L'orgoglio non gioca a nostro favore ~Luigi

14.

Era arrivato il giorno della terza puntata dire che ero in ansia era poco perché nonostante la coreografia mi sia venuta bene anche secondo Veronica ho sempre molta ansia,ci chiamarono in studio e ci andammo ognuno a sedere al proprio banco io e Luigi eravamo vicini per cui lui mi teneva la mano iniziò Mattia a cui venne riconfermata la maglia che poi successivamente venne riconfermata anche a Luigi, Luca Alex Mirko Nicol Tommaso Christian e Carola  poi ci fu una sfida tra Flaza e un altra ragazza di nome Gea e infine entrò anche un nuovo ragazzo di nome Dario è un altro ragazzo di nome Kendy io ero rimasta l'ultima a doversi esibire
Maria:Stella scendi e dai la maglia a Veronica,che tra l'altro mi ha detto che sei stata con l'ansia tutta la settimana per questa coreografia
Io annui e poi iniziai a ballare

Guardare fino al minuti 1.17
Finito di ballare ci furono degli applausi generali
Maria:passata l'ansia
Stella:si sì
Veronica:maglia assolutamente si sei stata fantastica
Io presi presi la maglia
Maria:sentiamo il parere della Celentano e poi di Raimondo
Celentano:a me non sei piaciuto uno perché non hai il fisico per ballare queste cose e in più con i tacchi eri anche fuori tempo
Raimondo:scusami cosa vuol dire che non ha il fisico
Veronica:esatto lo stavo per chiedere io
Celentano:che è grossa a me non sei piaciuta per niente
Maria:Luigi volevo dire qualcosa se vuoi scendere vieni pure
Luigi:si Maria volevo dire che adesso io sarò di parte e in più di danza non so nulla ma come prima cosa credo che  in televisione una persona non si possa permettere di dire certe cose a una ragazza di 18 anni e come seconda cosa io penso che la maestra Celentano si sia un po' accanita su questa cosa perché sono 2 settimane che dice anche a Serena che è grossa quando non è così
Rudy:date una medaglia a questo ragazzo per favore
Maria:vabbè Stella vai a posto
Io mi andai a sedere e nemmeno 5 minuti dopo la puntata fini io non aspettai nessuno e corsi in casetta per chiudermi in stanza con un po' di lacrime che mi rigavano il viso,nonostante i continui reclami dei ragazzi a dirmi di aprire non lo feci,saltai anche la cena,le parole della Celentano mi suonavano in testa perché io mio corpo è sempre stata una mia grande insicurezza e sentirmelo dire davanti a tutta Italia che guardava era stato anche peggio
Maria:Stella c'è qualcuno che ti aspetta in sala 6
Io presi una felpa la mascherina e andai nella sala e prima di uscire dissi agli altri che mi aveva detto Maria di andare in sala 6
Appena entrata vidi mio padre è gli corsi tra le braccia scoppiando di nuovo a piangere
Raimondo:sono arrivato subito quando mi hanno detto come stavi
Ascoltami non devi pesare le parole della Celentano anche perché per lei il fisico per la danza è come quello di Carola o meglio mi correggo solo come quello di Carola ma non è così c'è anche il tuo di fisico e questo non vuol dire che sei grossa per carità hai solo una forma diversa tesoro
Stella:lo so papà ma sai anche quanto sono insicura del mio fisico
Raimondo:lo so tesoro ma vedi di passarci sopra ora torna in casetta mangia e non ti chiudere in camera a piangere da sola parlane con Luigi
Maria:scusate se vi interrompo ma parlando di Luigi guardate questo filmato
Parti un filmato di Luigi che era seduto fuori sulle panchine e parlava con Albe chiedendosi perché non stessi tornando e gli diceva anche che una volta tornata in casetta mi avrebbe parlato e mi avrebbe obbligato a mangiare
Questo video mi strappo un sorriso
Raimondo:vedi ti aspetta vai da lui
Così io presi e tornai in casetta e Luigi appena mi vide mi venne in contro e mi prese in braccio a sacco di patate per poi appoggiarmi al letto e chiudere la porta a chiave
Luigi:allora ora mi ascolti,non stare così per le parole della Celentano ok sei fantastica così come sei io ti amo così anche se hai qualche chilo in più chissene frega non sono di certo i canoni di bellezza della Celentano a farmi cambiare idea quindi non ci pensare che ai miei occhi e a quelli di tutti noi qui dentro sei bellissima
Io gli sorrisi
Luigi:hai capito e ora ti porto a mangiare qualcosa
Così mi prese di nuovo in braccio e mi trascinò in cucina dove mi obbligò a mangiare della pasta anche se io non avevo fame poi dopo mangiato perdemmo e ci chiudemmo in camera dove lui iniziò a baciarmi con molta foga
Luigi:che ne dici di andare nella stanza senza telecamere
Stella:non la teniamo per il mio compleanno
Luigi:va bene ma tra due giorni voglio scoparti che non cammini più per una settimana
Stella:una settimana mi sembra un po' troppo sai come le faccio poi le prove
Lui rise poi mi diede un bacio tra i capelli
Luigi:dormi e riposati ci sono io qua con te
Io così chiusi gli occhi in due minuti mi addormentai felice di avere un ragazzo che mi capiva in questo modo