15.

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Era lunedì il giorno dopo avrei compiuto 19 anni e mi sembrava non strano di più era passato tutto troppo inferrerà mi svegliai con molta calma e notai che in casa non c'era nessuno tranne Luigi che appena vide che avevo aperto gli occhi mi si fiondò sulle labbra
Stella:buongiorno anche a te
Luigi:buongiorno amore
Stella:dove sono tutti
Luigi:sono in giro per Roma da quel che ho capito avevano delle commissioni da fare e in realtà sarei dovuto andare anche io ma mi dispiaceva lasciarti da sola vado oggi pomeriggio quando tornano gli altri
Stella:ma no amore potevi andare se vuoi oggi pomeriggio ti accompagno
Luigi:amore oggi pomeriggio no perché le ragazze mentre te dormivi hanno deciso di portarti al centro commerciale per prendere le cose per la tua festa
Stella:quali cose?
Luigi:vestito tacchi trucchi e tutte quelli cose così
Stella:ma io non voglio nulla
Luigi:orami hanno deciso
Stell:vorrà dire che adesso mi alzo e tu mi accompagni da mio padre a prendere la carta di credito
Detto questo mi alzai mi diedi una sistemata e poi mentre gli altri tornavano io e Luigi stavamo andando verso casa mia a Roma,bussammo e ci venne ad aprire mia madre
Mamma:ciao tesoro e ciao Luigi che ci fate qui?
Stella:le ragazze hanno deciso di andare a fare shopping e io sono venuta a prendere la carta di credito di papà
Mia madre rise e poi ci fece entrare io presi per mano Luigi che vedevo molto in ansia quasi vabbè ci stava come cosa comunque visto che era in casa mia con i miei genitori per la prima volta
Raimondo:ciao ragazzi Luigi ma te sei sempre con lei e dormire insieme mangiare insieme che è sta cosa
Mamma:te credo sono fidanzati Luigi caro non ci fare caso ti prego
Stella:vabbè tanto papà noi c'è ne andiamo adesso prendo solo la tua carta di credito ok?
Raimondo:perché la mia carta di credito
Stella:devo andare a comprare le cose per il mio compleanno oggi pomeriggio
Mamma:amore ti andrebbe bene se domani a pranzo lo passi con noi
Luigi:scusate se mi intrometto comunque il pomeriggio io pensavo di portarla a fare un giro per Roma se non fosse un problema
Mamma:figurati con noi ci sta a pranzo poi può stare tranquillamente con te
Io dopodiché presi la carta di credito di mio padre è con Luigi tornammo in casetta poi dopo pranzo io mi andai a preparare mettendomi questo

Era lunedì il giorno dopo avrei compiuto 19 anni e mi sembrava non strano di più era passato tutto troppo inferrerà mi svegliai con molta calma e notai che in casa non c'era nessuno tranne Luigi che appena vide che avevo aperto gli occhi mi si fio...

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con la gonna e la giacca nere
successivamente mi truccai e poi mi misi le air force ai piedi
Luigi:te dove vai vestita così eh,sono geloso
Stella:vado al centro commerciale con le mie amiche
Lui non ribatte nulla chiuse solo la porta a chiave e si avvicinò a me iniziando a baciarmi il collo
Stella:Lu smettila devo andare
Gli dissi con la voce mezza tremante
Luigi:mi sembra di piaccia però
Lui così continuò io non riuscivo a fermarlo mi lascio un succhiotto sul coll le poi andammo nell'altra stanza
Serena:alla buon ora
Luigi:scusate colpa mia dovevo far capire a tutti che è fidanzata visto che va in giro vestita così senza di me
Le ragazze risero e poi uscimmo arrivare al centro commerciale iniziammo a fare il giro di tutti i negozi comprai anche cose che in realtà non erano per il compleanno ma tanto la carta di credito era di mio padre è poi alla fine trovai il vestito perfetto o meglio i due vestiti perfetto uno rosa chiaro per andare a mangiare con i miei genitori e uno rosso per la festa con i ragazzi
Flaza:così Luigi ci resta secco sta volta
Carola:modo hai ragione haha ti mangerà con lo sguardo
Nicol:magari è la volta buona che scopano domani nella stanza senza telecamere
Stella:Luigi mi ci vuole portare domani in realtà
Li partirono molti urli generali e poi successivamente tornammo a casa verso l'ora di cena tutti mi chiedevano di far vedere il vestito ma io gli dissi che lo avrebbero visto il giorno dopo
Finita la cena io e Serena ci mettemmo a sistemare tutto e verso mezzanotte mi addormentai con Luigi vicino che mi disse
Luigi:auguri amore sono 19
Io gli diedi un bacio e poi successivamente mi addormentai

L'orgoglio non gioca a nostro favore ~LuigiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora