LA GARA

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è arrivato il momento sono ufficialmente pronta per la mia prima gara.

<<Mia Greco e il suo turno>> grida una voce al microfono mando un bacio a mia mamma e con lo stomaco attorcigliato incrocio le dita ed entro in pista.

finita la mia esibizione aspetto ansiosa i risultati della gara e quasi stento a crederci quando sento il mio nome pronunciato per il terzo posto il mio sogno si era appena realizzato, finita la premiazione andiamo io mamma e la mia famiglia al bar del pala-ghiaccio e appena mi siedo per ordinare un cappuccino chiarissimo sento il mio cellulare che suona.

<<e brava la mia scemotta sei arrivata terza congratulazioni>> è Thiago solo lui mi chiama scemotta è un nostro modo affettuoso di chiamarci ma come faceva già a sapere che ero arrivata terza?

<<ehi scemotto mi sei mancato da morire oggi ti avrei tanto voluto qua!>> rispondo leggermente sconsolata.

chiacchieriamo per un po' di tempo poi ci salutiamo e dico a mamma se andiamo a casa che ero un po' stanca allora lei tutta fiera prende il mio trofeo e dice << andiamo campionessa mia>> una volta messo piede fuori dal pala-ghiaccio ci dirigiamo verso la macchina ma di punto in bianco vedo mamma fermarsi e sento delle braccia dietro di me abbracciarmi mi giro di corsa e non ci posso credere...

<<Thiago? ma che cazzo ci fai qui>> dico quasi gridando con voce tremolante ed emozionata

<<sono qui per te... sono stato qui per tutto il tempo della tua gara abbiamo organizzato questa sorpresa da una settimana noi e la tua famiglia, sono arrivato questa mattina, non potevo perdere la tua prima gara scemotta mia.>>

aspettate un attimo fermi tutti ma è davvero qui? è tutto davvero reale? sono incredula non ci posso credere è la prima volta che ci vediamo non posso credere che ha fatto tutti questi chilometri solo per me e vero che ormai ci frequentiamo da un po' ma questo gesto mi ha fatta ancora più innamorare di lui.

<<ma la sorpresa non è finita qui resteranno qua fino a capodanno stanno a dormire da zia Giò passerete il natale insieme>> dice mamma con aria molto felice

<<davvero?>> dico con la voce di una bambina che ha appena ricevuto il suo regalo di natale in anticipo <<aspetta ma zia Giò abita di fianco a noi mi state dicendo che ci vedremo sempre?>>

E Thiago risponde con voce dolce <<lo spero>>

È mezzanotte ma io non riesco a chiudere occhio sono così emozionata da domani passerò 12 giorni con Thiago potremmo finalmente conoscerci veramente anche se a me sembra di conoscerlo da una vita.

Finalmente all'alba delle 02.00 di notte riesco a prendere sonno.

la mattina successiva mi sveglio e mentre vado a fare colazione con il mio solito rigoroso latte, pane e nutella ancora assonnata sento il suono del citofono mi alzo a fatica e vado a rispondere .

<<chi è>> chiedo con un filo di voce davvero troppo assonnato 

<<buongiorno scemotta scendi che ho una sorpresa per te>> dice Thiago con voce forte e sicura non rispondo e corro in camera a prepararmi metto al volo un paio di jeans neri skinny e un top nero infilo le mie solite sneakers e dico a mamma che esco corro giù da Thiago e appena esco dal portone lo vedo seduto su una panchina ad aspettarmi con una bottiglietta di coca-cola tra le mani.

<<pronta?>> mi chiede Thiago speranzoso <<si>> rispondo incuriosita dal programma che mi aspetta.

andiamo al centro commerciale più grande del mio paese e passiamo l'intera giornata a camminare parlare e fare acquisti di natale e ad un certo punto lui si gira verso di me e mi dà una bellissima collanina d'argento con un ciondolo a forma di quadrifoglio.

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