Romeo and Juliet -Jinsoo-

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Jisoo pov 

Arrivati a casa di Jin  ero super in imbarazzo , non ero mai entrata in quel villone in cui viveva con la sua famiglia e avevo paura , pausa che ci potesse scoprire qualcuno  anche se da quel che diceva Jin non c'era nessuno perchè si erano presi tutti una vacanza  visto che i suoi genitori erano partiti .

Quando entrammo rimasi sorpresa di quanto potesse essere bella e accogliente , sembrava quasi una di quelle ville di montagna con tanto di camino e pareti in legno con l'unica differenza dell'elettricità perfettamente funzionante e le varie apparecchiature vocali e di ultima generazione . Rimasi a bocca aperta  e lui ne approfittò per abbracciarmi da dietro e baciarmi il collo per farmi il solletico facendomi girare tra le risate leggere che mi uscivano dalle labbra .

" Quindi la nostra Jisoo soffre il solletico eh?" chiese ironico facendomi fare un musetto arrabbiato " mi sembra strano che tu non lo sappia , non mi stalkeri da praticamente anni ormai ?" gli chiesi ridacchiando anche se lui tornò serio e mi guardò negli occhi " che hai jin?" gli chiesi preoccupata visto che si era anche staccato " per te io ti stalkeravo o cose così ? è per questo che hai accettato di stare con me ? per non rischiare ?" mi chiese lasciandomi sconvolta  e senza risposta " Jin , io stavo solo scherzando .... è normale che abbia detto si perchè mi sentivo di accettare " gli risposi accarezzandogli la guancia " prima.... hai esitato quando dovevi darmi una risposta... avevi paura ?" mi chiese ancora più convinto " jin ,no ... è solo che non so nemmeno io cosa provo per te ... quando me lo hai detto è stato come se stessi per toccare il cielo con un dito , ma non so ancora il perchè ..... so solo che qualcosa è cambiato e te lo chiedo con tutto il cuore ... proviamoci e se puoi , aspetta che io ti dica che si ti amo anche io , aspettalo quel ti amo .. non abbandonarmi anche tu " dissi quasi speranzosa poggiando la fronte contro la sua ....avevo avuto troppe delusioni dai miei amici , non volevo che anche lui mi fregasse come una bambina troppo cresciuta

Lui continuò a guardarmi serio e poi sospirò cominciando a parlare " vai a farti una doccia , c'è un bagno in camera mia e usa una mia maglia come pigiama , ne ho molte di taglie più grandi  ..sono stanco , se ne parliamo ora ti risponderei solo male " mi lasciò sorpresa , ma non volli rispondergli perché avevo paura di farlo arrabbiare quindi ubbidii e filai al piano superiore per poi entrare in una stanza che mi sembrava ovvio dovesse essere di Jin anche dalla porta dipinta di nero e i poster che si intravedevano . Quando entrai mi soffermai a guardarmi intorno e mi piaceva molto , intendo tutto , era un'atmosfera così vintage e così tanto nei miei gusti che solo quando andai a cercare una maglia notai una chitarra acustica in un angolo . Lasciai stare sul momento , e presi una maglia a caso da sopra la sedia della scrivania per poi filare in bagno e farmi una doccia veloce , non volevo aspettare per prendere quella chitarra , volevo che quando jin sarebbe entrato mi avrebbe suonato qualcosa , ci tenevo così tanto non poteva di certo dirmi di no

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Appena finii mi rinfilai l'intimo che tanto era pulito e tornai nella camera ringraziando che jin non fosse ancora entrato . Presi la chitarra togliendola dalla custodia e mi poggiai con essa sul letto contemplandola con le gambe al petto fino a quando non sentii la porta aprirsi e vidi il mio ormai ragazzo entrare con una semplice maglia e un pantalone della tuta con un asciugamano ad asciugargli la testa ancora bagnata dopo essersi lavato i capelli . Quando notò la chitarra rimase sorpreso e sembrò quasi dimenticare la nostra mezza litigata di una mezzoretta prima . Si venne a sedere con me e mi accarezzò i capelli sorridendomi come farebbe con una bambina " perché l'hai uscita fuori?" mi chiese " mi suoni qualcosa oppa?" gli chiesi facendo gli occhioni dolci a cui ero sicura non avrebbe resistito " che ne dici se prima mi asciugo i capelli? non credo tu voglia che prenda un raffreddore proprio adesso che stiamo insieme " dice posandomi un bacio sulla fronte mentre io sorridendo annuivo e prendevo l'asciugamano tra le mani facendolo sedere al centro del letto e mettendomi a cavalcioni sulle sue gambe " che fai?" mi chiese ridacchiando " te li asciugo ! è una cosa che ho visto in un sacco di drama e ho sempre sognato di poterlo fare col mio ragazzo , sai mettersi in questa posizioni , passarti l'asciugamano tra i capelli ..non lo trovi carino ?" gli chiesi sorridendo " in realtà lo trovo stupido e anche abbastanza imbarazzante .." mi risponde ridendo facendomi fare il broncio e sbuffare " lascia stare allora , fallo te .." gli dico in tono tra l'offeso e il triste facendo come per alzarmi anche se poi mi blocca spostando le mani sui miei fianchi facendo finire le mie con ancora l'asciugamano in mano tra i suoi capelli mentre sorrideva " se tu lo vuoi fare , chi sono io per impedirtelo? è pur sempre una cosa che ti piace" sussurra piano e dolcemente facendomi sorridere nel momento in cui cominciai ad asciugare i capelli guardandolo negli occhi . Le sue braccia mi abbracciarono la vita facendomi aderire sempre di più al suo corpo e ormai eravamo così vicini che i nostri nasi si toccavano . " stai cercando di resistere a baciarmi ?" gli chiesi rallentando il movimento delle mie mani sorridendo " è una piccola sfida diciamo , se riesco a resistere per almeno 2 minuti sarai tu a fare la prima mossa appena finisci coi capelli " sussurra stuzzicandomi un po' avvicinandosi con le labbra a me " se invece sono io a cedere ?" gli chiesi " in quel caso sarò io a decidere di fare la prima mossa , ma non ti dico cosa potrei fare " sussurra malizioso facendomi sospirare " stai cercando di fottermi il cervello mocciosa ? non puoi fare certi sospiri a solo un centimetro dalle mie labbra " dice sogghignando " oppa. mi sa che ho perso .." dico posandogli un bacio leggero sulle labbra facendogli fare un sorriso vittorioso " sapevo che non mi resistevi più di un minuto " . Sbuffai e poi mi sedetti completamente sulle sue gambe rimanendoci a cavalcioni " qual è la tua prima mossa allora ? " gli chiesi scocciata " dammi dei limiti almeno , potrei fare di tutto !" esclama mentre annuisco " niente sesso in primis e per ovvi motivi riguardanti le tipo 4 ore di relazione , non ho mai avuto un ragazzo e non sono mai stata toccata e ne tanto meno l'ho fatto da sola , quindi non farlo " gli rispondo rossa in faccia per l'imbarazzo , era meglio mettere dei limiti ma era comunque una cosa super imbarazzante parlarne . " bene , allora procedo " dice avvicinandosi a me e portando il viso nell'incavo del mio collo . Cominciò a baciarmi lì e ne rimasi sorpresa , specialmente quando si soffermò su un punto succhiando il lembo di pelle , leccandolo e marchiandomi come sua . voleva che le persone sapessero che non ero libera e che appartenevo a qualcuno . Le sue labbra si muovevano abili e in tutto questo dei sospiri di piacere uscivano dalla mia bocca mentre gli lasciavo più spazio per il suo marchio portando indietro la testa . Lo sentì salive sulla mia mandibola per poi fermarsi alle mie labbra lasciandomi u bacio leggero . " sono un artista sulla tua pelle , la prof di arte mi alzerebbe il voto da 4 a 10 se vedesse questo bel quadro sul tuo collo " disse passandosi un dito sulle labbra come per pulirsi e poi accarezzandomi la guancia . Sentii il suo pollice sulle mie labbra mentre me le accarezzava e poi lo vidi sorridere " in questo modo nessuno si avvicina a te piccoletta " continuò sogghignando e facendomi ridacchiare " meglio che non vedo nemmeno quel che hai combinato , se lo facessi ti vorrei ammazzare " dissi " hai capito bene tesoro " mi rispose ridendo per poi lasciarmi un bacio sul naso mettendo le mani a coppa sulle mie guance. " senti , lascia stare la chitarra sono stanca ora , mi farai sentire un'altra volta dissi costringendolo ad alzare le coperte per coprirci entrambi che ormai eravamo stesi . Io ero su di lui che mi stringeva forte e con la testa sul suo petto mi addormentai non pensando a niente . ero felice ?