Poi però qualcosa è cambiato. Mi sono detta "che male c'è? Si fa solo per conoscere nuova gente, niente di più". Così, un giorno che in seguito avrei ricordato come il cinque dicembre, scrissi a una ragazza che avevo salvato i rubrica sotto il nome di "GaiaGruppo1D".
"Hey, mi chiamo Paola!"
E rispose subito. Da quel momento abbiamo iniziato a scrivere, scrivevamo tutti i giorni, un po' ridevamo, scherzavamo e soprattutto parlavamo di One Direction. Entrambe non saremmo andate al concerto dei nostri idoli, e forse è per quello che abbiamo legato così in fretta. E sapete quando leggete un po' in giro, un po' nei libri, quelle frasi sulle relazioni a distanza? Frasi tipo "Le amicizie a distanza sono bellissime, ma fanno male, perché..." Bla bla bla. Tutte balle. Cioè secondo me una relazione a distanza, che sia amicizia o amore, è semplicemente più forte di tutte le altre, dal momento che, se nemmeno i chilometri vi possono dividere, non potrà mai farlo nessuno. O niente. Insomma, da quando scrissi a GaiaGruppo1D, quel 5 Dicembre 2013, capii che in fondo non c'era nulla di male nell'avere un'amica a distanza. In fondo, si tratta di persone dai corpi separati, ma con i cuori che battono all'unisono.
// si continuaaaa//
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WE ARE UNDER THE SAME SKY.
Novela JuvenilNon tutte le amicizie nascono nello stesso modo; alcune sono la conseguenza di un incontro casuale, altre sono create da interessi e passioni comuni, altre ancora si formano grazie alla scuola, allo sport, agli amici dei tuoi amici ecc ecc. Ma ci s...
