Nonostante questo fosse sempre stato il mio sogno, non avevo considerato il fatto che anche negandolo, avevo dei sentimenti, e sopprimerli non sarebbe stato affatto facile. (tratto dalla storia)
è una Lx reader :) non so scrivere le descrizioni quin...
La mia sveglia suonò. Per la prima volta mi alzai senza troppa difficoltà. Nonostante questo fosse sempre stato il mio sogno, non avevo considerato il fatto che anche negandolo, avevo dei sentimenti, e sopprimerli non sarebbe stato affatto facile.
Andai a farmi la doccia, mi vestii, presi le valige e le portai fuori con qualche difficoltà, ammetto che la mia roba era tanta. Guardai l'orologio per vedere tra quanto Watari sarebbe venuto a prendermi,
4:30 Avevo fatto prima del previsto, Mi misi seduta ad aspettare davanti all'entrata della Wammy's house.
**********SKIP TIME************
Watari arrivò su una limousine nera. L'unica volta che ne avevo vista una era in un film che ci fecero vedere. In quel momento mi resi conto del fatto di avere uno svantaggio evidente rispetto al L. Non conoscevo il mondo esterno.
Durante il viaggio nessuno dei due proferì parola, Cosa che non mi dispiaceva. Non ero dell'umore giusto per parlare, e forse Watari l'aveva percepito. Mi addormentai.
(Scusate se faccio tanti skip time ma non vorrei rendere noiosa la parte del viaggio)
*********SKIP TIME************
Eravamo saliti sull'aereo. Mi prese un po' il panico nel momento del decollo, ma mi tranquillizzai poco dopo. Non ero mai stata in aereo. è molto più bello di come si legge nei libri, Anzi per passare il tempo decisi di leggerne uno.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
dopo circa un'ora Watari interruppe il silenzio:
"Come state signorina T/N?" chiese con il tono più gentile che io avessi mai sentito
"bene, grazie, quanto manca all'arrivo?"
"circa 4 ore signorina"
"oh... grazie"
mi misi a osservare nuovamente fuori dal finestrino, era veramente un bel panorama. Non ero mai stata su un aereo. Tra meno di quattro ore incontrerò la persona che deciderà cosa farne del mio futuro. Eppure sentivo uno strano senso di tranquillità e serenità.
***********SKIP TIME************
Eravamo arrivati. mi trovavo davanti ad un grande palazzo alto e bianco, sembrava un hotel di lusso. Quasi mi faceva paura. Watari mi fece risorgere dai miei pensieri, invitandomi a seguirlo all'interno dell'edificio.
Mi condusse fino a ad una stanza e prima di aprire la porta esitò. si girò verso di me e mi guardò, non disse niente, semplicemente mi guardò, Sembrava uno sguardo consolatorio, uno sguardo che si rivolge alle persone che stanno vivendo un brutto momento o che sanno che stà per succedere qualcosa di terribile. Lo guardai perplessa per qualche secondo, finché non si girò e aprì la porta, tanto da cogliermi completamente di sorpresa
aspetta non sono pronta
non posso affrontare tutto questo
non posso.
ho paura.
mi pietrificai . Non mi sentivo più le gambe e non riuscivo a muovermi, ma mi obbligai a farlo nonostante ogni passo mi portasse a sentire un dolore lacerante dentro.
La prima cosa che vidi fu una figura piuttosto alta e esile. Girata di spalle, come se non si fosse accorto minimamente della mia presenza. Finché dopo qualche istante non si girò lentamente. In quel momento sentii tutti i rumori cessare di esistere, tutto, tranne il rumore assordante del mio cuore. Aveva capelli neri corvini che adornavano il suo volto pallido, il suo sguardo era tagliente e vuoto, mi osservava così intensamente da mettermi a disagio.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"io sono L"
Nonostante il mio sforzo non riuscii a parlare. Rimasi lì come una scema a fissarlo e per qualche secondo regno il silenzio finché non ricominciò a parlare:
"possiamo parlare un attimo da soli? Dovrei spiegarti alcune cose..."
Dopo aver detto questo, si girò senza aspettare una mia risposta, e io lo seguii.
mi condusse in una stanza con due poltrone, e una grande finestra che face passare molta luce, nonostante le tende giallo ocra. Mi fece segno di sedermi.
"allora... Vorrei avvertirti che il caso a cui sto lavorando è molto complesso e pericoloso, e non ha precedenti. Credo che tu essendo alla Wammy's house non ne abbia sentito parlare, perciò potrebbe volerci un po' di tempo per spiegarti tutti i dettagli Avendo accettato di lavorare con me, dovrai temporaneamente cambiare identità, e non potrai uscire spesso, appunto per la tua sicurezza, capito?"
annuii semplicemente, aspettando che continuasse a parlare
"bene, il caso in questione, viene chiamato caso Kira"
*************ANGOLO DEI DINOSAURI***********
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
non so oggi mi è presa con i dinosauri, Spero vi sia piaciuto il capitolo, anche se è un po' corto. MI spiace, cercherò di fare meglio la prossima volta, Ciao!!
