when i look at you.

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Ci incamminammo verso l'uscita...

Mi guardò sorridendo come se non fosse abbastanza la sua presenza accanto a me. Solo la sua presenza era in grado di togliermi il respiro.

"A-allora... come va il tuo primo semestre in questa scuola?"

"Oh,si ,fantastico. .. bhe qui sono tutti un pò stravaganti"

Le nostre parole cessarono quando arrivarono due ragazze davanti a noi.

"Ciao..."

Mi disse la ragazza bionda posizionata proprio di fronte a me.

"Ciao. .." risposi.

Logan si allontanò prendendo questa ragazza per il braccio e trascinandola delicatamente lontano da me per parlarle.

La ragazza che invece era venuta per "accompagnare" la bionda mi disse con voce minacciosa

"Ti conviene stare attenta. Molte hanno fatto lo stesso "tour" insieme a lui"

Si allontanò.

Pensavo alle sue parole. Furono come schegge di ghiaccio che arrivano dritte al caldo corpo.

Si avvicinò Logan.

"Allora?..." riuscii a dirgli.

"Ah,lei...ragazza a cui piace parlare molto."

"Di tutte le ragazze che hai avuto?"

"Quali..."

"Dai,non mentirmi,per favore. " dissi.

Aveva rovinato tutto.  Tutto.

"È vero ho avuto tante ragazze"

Mi girai intenzionata ad andarmene. In effetti non l'ho mai "avuto". Desiderato, più che altro.

Continuò. "Ma tutte queste ragazze non sono come te,credimi,nessuno è mai stata come te"

Singhiozzai andandomene verso casa. Ero colpita dalle sue parole. Le avevo "desiderate". Le avevo celate dentro di me per molto tempo.

Tornando a casa buttai,letteralmente, il telefono sul letto. Posai la borsa  sulla sedia della mia scrivania e iniziai a studiare.

Le ore passarono. Poca concentrazione  dovuta a quella sinfonia di parole. In quel momento ,proprio in quel momento avevo l'impressione di amarlo ancora di più.

Squillò il telefonò.  Solbalzai.

"Potresti venire da me? :)joe."

"Arrivo:)"

Usci dalla camera velocemente.

Corsi.

Arrivai a casa di joe. Suonai il campanello e la sua dolce madre mi fece entrare accompagnandomi alla stanza di joe.

"Ciao..." le dissi facendo un sorriso.

"Guarda qui"

Mi mostrò il suo cellulare

"Chi é ?"

"Daii, è Kendall" disse entusiasta

Solbazai ancora una volta. Lei era innamorata pazza di Kendall,ma è stato lo stesso essere umano che ha toccato le mie labbra.

"Wow..." dissi senza entusiasmo.

"Che ne dici?"

"Ehmm,lascerei perdere..."

"Daii,mi ha appena mandato un messaggio"

"Che dice?" Dissi.

Non avevo voglia di vederlo con joe. Troppo diversi,direi.

"It was enchanting to meet you" (#WATTYS2015)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora