Romione- Mi piace vederti felice

Il primo appuntamento

° Hermione's Pov

E' tutto così meraviglioso, mi sembra di toccare il cielo con un dito, erano anni che aspettavo questo, erano anni che aspettavo di baciare il mio Ron, ora posso dire finalmente mio. 

Me ne vado a letto con il sorriso ancora stampato nel volto. 

° Ron's Pov

Mi sveglio di colpo con Harry che mi chiama ripetutamente. Miseriaccia se non  mi sbrigo farò tardi e resterò senza colazione! Mi lavo e indosso velocemente la mia divisa e scendo di corsa nella Sala Grande. Hermione è lì, che sta leggendo un libro mentre finisce di sorseggiare la sua tisana, per la barba di Merlino, è davvero meravigliosa! Ancora non posso crederci che l'ho baciata davvero!

Mi avvicino al tavolo saluto tutti e mentre mi siedo accanto a lei le do un buffetto sulla guancia, lei mi sorride. Quando tutti si alzano per andare verso le aule, la prendo per un braccio, in modo che possiamo restare indietro rispetto agli altri, le voglio chiedere una cosa e non voglio altre persone intorno.

- "Stavo pensando, cioè se ti andava e non avevi altri impegni insomma, stavo pensando che potevamo uscire insieme questo sabato, da soli... io e te ecco." Le dico impacciato, mentre sento un calore improvviso scaldarmi le guance. 

Lei sembra sorpresa  e io per un attimo ho paura che non voglia accettare, ma poi i suoi si illuminano mentre mi sorride a 32 denti.

-"Si, ma certo! Cosa avevi in mente di fare?"

-"Magari potevamo passare da Mielandia e prendere un pò di dolcetti e poi andare a mangiare qualcosa che ne pensi?"

- "Mi sembra perfetto."

-"Allora sabato alle 4 ti aspetto davanti alla Sala Grande" ribatto

-"Si."

Felici entrambi, almeno spero ci dirigiamo a lezione di Storia della Magia.

° Hermione's Pov

La settimana trascorre lentamente, forse perchè non vedo l'ora che arrivi sabato, le giornate sembrano non finire mai. Sono sommersa da una valanga di compiti, non ce la farò mai a consegnare tutto per tempo, inoltre il ruolo di Capo scuola mi sta portando via un sacco di tempo, molto più di quanto io immaginassi e non ho modo di studiare quanto io vorrei per gli esami di fine anno a cui tengo moltissimo. Voglio diplomarmi con il massimo dei voti e iniziare a lavorare per il Ministero, voglio fare qualcosa di utile per i più deboli e so voglio davvero riuscirci devo impegnarmi al massimo. 

Quelli del primo anno mi stanno facendo impazzire, sono troppo maleducati e insolenti, io non ero così al primo anno. Forse dovrei rivolgermi al Preside, così forse mi ascolterebbero di più. 

Finalmente è sabato mattina, mi sveglio prima di tutti gli altri e vado subito a fare una bella colazione sostanziosa, così poi posso fare i miei compiti e fare le mie ricerche in biblioteca. Non credo che troverò nessuno di sabato in biblioteca, tra gli allenamenti di Quidditch e la libera uscita, avranno tutti altro da fare. Sono le una quando decido di smettere di studiare, anche se mi dico che avrei potuto fare di più, cercherò di recuperare domani. Mi faccio un bel bagno rilassante, applico una crema profumata al cocco che mi ha spedito mamma. Indosso i miei Jeans preferiti a zampa, molto aderenti sui fianchi e mi fanno un sedere da urlo, un pullover lilla, degli stivaletti neri e una borsetta nera. Mi trucco leggermente, applico un pò di terra, eyeliner e mascara, prendo il mio giacchetto di pelle ed esco dalla mia stanza. 

° Ron's Pov

Eccola, ha messo quei jeans che mi piacciono tanto, mi sa non solo a me, vedo che alcuni bamboccioni di Corvonero la stanno fissando, altro 2 secondi e li prendo a pugni in faccia. Li guardo nel modo più minaccioso che posso, loro mi guardano e abbassano la testa e se la filano. Bene, perfetto non c'è bisogno di menare nessuno, almeno per oggi. 

La prendo per mano e ci avviamo verso i cancelli della scuola. Appena siamo fuori la prima cosa che faccio è darle un bacio. Lei sembra sorpresa, ma ricambia entusiasta, anche troppo, infatti sono costretto a interrompere il bacio perchè mi sto eccitando troppo e non mi sembra il caso, visto che siamo circondati da altre persone. Quando arriviamo da Mielandia le faccio scegliere tutte le caramelle e gli zuccheri che vuole e offro io. Mentre camminiamo mangiando i dolcetti parliamo di tantissime cose. Questa è un'altra cosa che mi piace di Hermione: sa tirare fuori il meglio di me, mi sento a mio agio a parlare con lei, anche di cose che mi fanno sentire triste o di cose intime, insomma lei non mi giudica mai; oddio a volte quando dico qualche cavolata mi riprende e fa bene, ma so che posso parlare di tutto ciò che mi passa per la testa e questo non riesco a farlo con nessun altro al mondo. 

Arriviamo in un pub molto carino che ha aperto di recente a Diagon Alley e lei ordina un Mocaccino, io rimango esterrefatto perchè non ho idea di cosa sia, deve essere qualcosa di Babbano. 

-"Dovresti provarlo sai, è davvero ottimo" mi dice

Sono un po' titubante ma ascolto il suo consiglio e dico alla cameriera: "Quello che prende lei." , perchè non ricordo già più quel nome strano. 

- "Sai adoro il fatto che nel menù abbiano inserito anche pietanze e bevande Babbane." Dice continuando a leggere il menù.

Io la guardo imbambolato, sento sempre una specie di stretta alla pancia quando sto con lei. 

Le bevande arrivano e io assaggio la mia... Acciderbolina! Ma è davvero ottima, squisita, mai assaggiato niente di più buono, questi Babbani ci sanno proprio fare!

Mentre finiamo di sorseggiare il nostro Mocaccino lei mi racconta di un sacco di cose che riguarda i suoi ricordi d'infanzia e i suoi genitori, alcune cose le trovo un pò strane, come il fatto che vadano a sciare, ma altre le trovo esilaranti e insieme ridiamo tanto!

Guardiamo l'orologio a pendolo del locale e notiamo che si sono già fatte le 7 per cui decidiamo di prendere qualcosa da mangiare qui (un privilegio di quelli dell'ultimo anno è la libera uscita fino alle 9).

Hermione mi convince ad ordinare degli spaghetti allo scoglio, salmone e patate in forno. Io divoro tutto di buon gusto. Verso le 8.30 ci incamminiamo per tornare ad Hogwarts mentre beviamo una burrobirra, sento che il mio cuore sta scoppiando di felicità, è stata una delle giornate migliori della mia vita. Prima di varcare i cancelli della scuola ci guardiamo negli occhi e ci baciamo, a lungo, profondamente e intensamente, io la prendo per i fianchi e le mi tira un po' i capelli. Dopo un po' si stacca mi guarda negli occhi e mi sussurra nell'orecchio: "Ti va di venire un pò in camera mia? Non mi va di salutarci ora." Mi dice lei con voce flebile

-" SI" urlo quasi dal troppo entusiasmo, lei ride di gusto e ci incamminiamo verso i dormitori.