Remember ¤ Luke Hemmings

Capitolo Dodici: Game

Eravamo seduti sul suo divano, ognuno da un lato.
Gli avevo detto di vestirsi, che lo avrei aspettato li,ma non ne aveva voluto sapere di andare via.
-Volevo chiederti scusa per come mi sono comportata... Sei il mio migliore amico e ti ho allontanato.- Presi un respiro,prima di guardarlo e assicurarmi che stesse ascoltando.
-Tu volevi starmi vicino e io ti ho detto che dovevi andartene.. Mi dispiace...Avevo paura,non pensavo nulla di quello che ho detto... Sono patetica- Sussurrai e lui scosse la testa.
-Ti avrei aspettata anche senza scuse...Era normale,eri sconvolta.-
Sorrise e di rimando lo feci anche io. Ora stavo davvero bene.
Non mi mancava più niente.
-Avevo bisogno di chiarire un po' di cose anche io..- Ammise Cal dopo un po'.
-Ad esempio?- Domandai curiosa e preoccupata al tempo stesso.
-Voglio bene a Luke... E ci sarò sempre per lui, ma ho bisogno di tempo..-
-Ne hai bisogno anche con me?- Chiesi triste e saltò in piedi gridando un sonoro "No". Mi alzai anche io e lasciai che mi abbracciasse.
Ignorammo la porta che sbatteva e un Luke che entrava. Aveva parcheggiato la macchina,conoscendolo.
-Che ci fai tu qui?-
Chiese Calum osservandolo mentre Luke stringeva I pugni e mi guardava.
-Che ci fai tu mezzo nudo.- Sputo' e Calum mi abbracciò più stretta le spalle.
-Sono in casa mia, con la mia migliore amica. Tu sei di troppo-
-Non se lei è qui.-
Calum si voltò verso di me sorpreso e con un espressione indecifrabile..
-Lo hai perdonato?-
-Sì...- Sì staccò appena e presi coraggio.
-Non è colpa sua...E non posso stare senza di lui..-
I suoi occhi scivolarono da ogni parte, per poi tornare su di me e sospirare.
-Capisco...-
-Voglio tornare ad essere tua amica Cal..-
-Lo sei e lo sarai sempre...Sono felice per Luke-
Disse infine, mentre mi avvicinavo al biondo e lui mi cingeva annuendo al suo amico.
-Torna nel gruppo Calum..- Gli chiese Luke e lui annuì piano, come se avesse paura di pentirsene.
-Aspettavo che me lo chiedessi..- Mormorò, ma poi scosse la testa. -Ma prima devo fare un viaggio...Ne ho bisogno.. Solo per staccare un po' e poi tornerò presto..-
Luke annuì tranquillo,mentre si rilassava.
Ma mentre la sua calma lo avvolgeva, io mi sentivo sempre più irrequieta.
-Tra quanto parti?-
-Una settimana massimo..Ma tornerò presto.-
Cercò di tranquillizzarmi e io mi costrinsi a guardare Luke. Mi osservava con uno strano sguardo, poi mi prese la mano e mi guidò verso l'uscita.
Non so perché non ce la feci ad oppormi o perché non tornai indietro da lui. Sentivo solo la presa ferrea di Luke che mi riportava a galla.
-Sei felice adesso?-
-No...Sì... Non lo so- Mormorai e lui poggio' la fronte sul volante osservandomi.
-Mancherà anche a me..-
-Lo so... Ma ne ha bisogno, lo capisco...-
Per un secondo smise di respirare, poi grugni'.
-Lo capisci perché ...- Sì fermò per un secondo, poi degluti' e mi fissò con più intensità. - Te ne vuoi andare anche tu?-
-No... Ma volevo..-
La sua espressione mutò velocemente e del ragazzo pieno di apprensione non ne rimase traccia.
-Non te ne andrai.-
Sentenzio' alla fine e sorrisi mentre, arrabbiato andava verso casa.
-Sembri sicuro..-
-Non ti lascerò più mettere fuori il naso di casa.-
Alzò le spalle e scoppiai a ridere, sentendo la pressione scemare mentre ci allontanavamo dal mio migliore amico.
Quando vidi che non mi seguiva, capii che infondo non scherzava.
-Non dici sul serio vero?-
Uscì di macchina appena arrivammo davanti a casa sua e aprì la porta facendomi entrare.
-Luke... Non dici sul serio vero?- Ripetei mentre chiudeva la porta e prendeva la chiave, mettendosela in tasca.
-Non te ne vai più adesso- Sorrise e mi avvicinai per prenderla, anche se sapevo che non ce l'avrei mai fatta. Era troppo convinto di se, e troppo furbo per permettermi di sfilargliela.
-Dai Luke... Devo anche andare da Max-
Mi allungai per afferrarlo, ma lui si scanso' velocemente.
Misi il broncio e mi avvicinai ancora, appoggiando le mani sui suoi fianchi.
I suoi occhi mi guardarono curiosi e attenti, mentre già sapeva che avrei provato a togliergliela di tasca.
Sorrisi mentre mi venivano in mente varie modi per riprenderla senza che protestasse e si morse le labbra.
Mi allungai verso di lui stampandogli un bacio e le sue braccia mi strinsero maggiormente a se,trascinando le mie mani su, per agganciarle al suo collo.
-Cerchi di distrarmi?-
-Funziona?-
Mormorai alzando le sopracciglia e lui sorrise felice, mostrando le sue fossette.
-Puoi impegnarti di più signorina- Mi stuzzico' e alzai gli occhi al cielo, appropriandomi di nuovo delle sue labbra.
Avrei davvero dovuto farmi più furba per prendere quelle chiavi e soprattutto avrei dovuto impegnarmi per non perdere io stessa il controllo.
La passione ci travolse entrambi e la sua lingua mi accarezzo' con troppa voga la mia. Lasciai le dita correre sul suo collo, sul petto, scendendo. Mugolo' soddisfatto e scesi ancora,cercando di non ridere e farmi scoprire. Il suo respiro accelero' quando arrivai sul cavallo dei suoi pantaloni e mi spostai, mettendo le mani sulle sue tasche e afferrando con delicatezza l'oggetto di metallo. Sapevo che se ne era accorto, ma i miei movimenti lo stordivano quanto bastava per permettermi di prenderla e correre via. Salii le scale velocemente con lui dietro, che si arrabbiava ed entrai in camera, chiudendo la porta.
Ci si scagliò con così tanta forza da costringermi a spostarmi.
Cadde sul letto e mi portò con sé, tirandomi sopra di lui. Rimasi seduta sui suoi fianchi, mentre si bloccava di nuovo sentendomi muovere.
-La vuoi?- Gli mostrai la chiave, tenendola alta e alzò un braccio per recuperarla,ma mi spostai indietro, sul suo bacino e i suoi respiri si spezzarono.
-Jade.. Non giocare con me..-
Mi mossi con più decisione e sbuffo' per poi risucchiare l'aria tra i denti.
-Ti sembra che stia giocando?-

Note Autore :
Ecco l'ennesimo capitolo di mezzo.. Non dirò nulla sui prossimi capitoli...
Comunque grazie per le visualizzazioni, di media ogni capitolo ha più di 70 persone che hanno aperto... ringrazio anche se non votate tutti.. Spero che abbiate letto anche Hurts ¤ Luke Hemmings perché spesso capita anche a me di leggere prima i sequel. Fail.
Un bacione