ancora devo abituarmi , a non vedere mio padre tutti i giorni , e ancora mio papá non é venuto a portarmi niente , infatti nunzia mi ha dato dei vestiti che le ragazze non usano piú
é una tuta grigia con una maglietta bianca e le scarpe quelle mie , dopo di che mi feci una coda alta e mi venne a chiamare "pccré , ti hanno portato le cose" disse lei , ed entró due borsoni e una piccola sacca
e un biglietto dentro e perció incuriosita la lessi
A Papá , non ti dico che sarei fiero di te pcché nun e chill ca taggiá nsegnat , perció sono abbastanza deluso da te ma presto mi passerá , speró che ti troverai bene , ma ne dubito , tuo fratello ti tratterá come una bomboniera, ma momentaneamente non verró a trovarti scusami ammor e papá perdonami
piansi , i mie occhi erano cosí gonfi da far invidia a quelli del pescepalla , mi cambiai e mi misi i miei jeans e una maglietta a maniche corte con la pancia di fuori
"bimba scendi ora d'aria e m'araccuman c sun pur e uaglion nun t distrarr" disse lei prendendomi la guancia con le dita avete presente come faceva la nonna ecco cosí , scesi le scale e raggiunsi le ragazze i miei occhi erano tutti rossi , mentrepirucchio veniva addosso alla rete e mi seguiva con lo sguardo
"leonessa" disse lui mentre io mi levavo le pellicine delle dita con le mani , non gli diedi conto finché non mi chiamó mio fratello
"sole , vien ca" disse lui e io mi avvicinai alla rete , e alcune lacrime minacciavano di uscire
"che succies principé" dise mio fratello vedendomi con gli occhi rossi , "stiv chiagnenn" io scossi la testa in un segno di no , ma lui attraversó tutto il suo campo e entró nel mio
"totó" disse lino mentre stava venendo ma vedo ciro guardarlo in cagnesco e si stese fermo , mentre nunzia capí subito e non disse niente
appena venne mi accucció a lui mentre piangevo , "nu ammor mij nun chiagnr ci stong ij , che succies" disse mentre mi prende la faccia con le sue giganti mani mentre mi obbliga a guardarlonegli occhi
singhiozzando dissi "papá , papá nun m vuol veré" dissi piangendo , mentre le altre ragazze ridevano di me , "io , mi stava violentando dinuovo capisci nagg putut far nient" dissi piangendo mentre lui serrava i pugni
"mo tutt chest pass" disse lui mentre mi accarezzava i capelli , "ci stong ij cu te , o saij ca ij song o miglior amic toij e mo nun chiagnr chiú ca e principess nun s fatt p chiagr" io annui mentre lui con il pollicé mi asciugó le numerose lacrime che scesero
"sient totó agg passat supr ma vai dall'altro lato se ti vedono qui m'accirn" disse nunzia mentre lui si separa da me e va dall'altro lato
mi misi in una panchina , quando vorrei che in questo minuto ci sia un bel parque in legno e un asta in modo tale da allenarmi , cosí feci solo una cosa , mi misi alla rete e iniziai a fare degli esercizi
"uardat a ballerin" disse pirucchio mentre mi sfotteva , nazario era un suo amico come ciro e tutti , ma ciro non c'e la di tanto con me , poco dopo si apre il cancello rivelando una figura maschile
"o piecr" disse mio fratello salendo nella banchina , "totó" lo richiamai mentre lui si zitti , "cré totó t fai cummanar di sort" disse il ragazzo senz'anima , deciso lo chiamo cosí
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ho bisogno di fumare sto impazzando, dalla rete chiamai edoardo , "edo , edo" dissi io ridendo , lui si avvicina e dice "cré leoné" disse lui mentre si avvicina accendendosi una sigaretta , "mi dia una sigaretta" dissi e lui me la da e me la accende non mi interessa che c'e mio fratello anche perché lo sa che quando sono stressata fumo
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~|tutta a vita mij|~/ciro ricci
FanfictionSole esposito una ragazzina di appena 16 anni , vive nei quartieri spagnoli , non sa cosa sia il lusso . Vive con il suo papá cristiano e suo fratello maggiore totó, Ama la danza é tutta la sua vita , fa danza classica da quando aveva 7 anni . La...