chapter eight

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si sono disfatti i corpi nei quartieri spagnoli in una via molto buia a mezza notte , mentre sto aui con pietro

"e mo valerio valletta chi é" dissi io fumando uno spinello , "é il fratello di antonio valletta e carlotta valletta" disse mio fratello dopo aver pippato la polverina bianca

"e pcché ij nun sapev ca avev frat" lui mi guarda e dice , "nessuno lo sapeva" mio padre poco dopo ci raggiunse

"parlat tropp fort" io lo guardo e dico , "la tua ragazza era la mamma di sole" dissi io mentre passavo il cannone a mio fratello , "no era tua madre , ma poi me la ripresi" disse felcie di aver vissuto quella storia d'amore con mia mamma , "sapevi come si chiamava la mamma di sole" lui mi guarda e dice , "e cert ca o sapev , marisol , la piú bella ragazza che tu vedevi é tale e quale a lei , carlotta valletta era la sua migliore amica"

disse lui mentre si fumava il sigaro , "poi non so piú niente" disse mio padre mentre spegneva il sigaro e disse , "nun fat burdell ca vogl durmí"

un numeor mi chiamó , "pronto" dissi io mentre guardavo mio fratello , "ciro so che mi stai cercando" disse l'uomo attraverso il telefono

"valerio valletta che piacere" dissi mentre lo misi in vivavoce , "complimenti hai una figlia soettacolare" , lui esita un poco e dice "anche una moglie bellissima sai"

"allora marisol é viva" dissi io mentre mi fumavo la sigaretta "no , lei no" disse con un pó di malinconia nella voce , "incontriamoci e un giorno vieni all'ipm , non dico piú ninete... appó passo ai fatti"

"vogl veré mia figlia" disse il signore , "prima parli con me ad un colloquio poi ti faró vedere sole"

lui dice solo , "venerdí" e chiude , "cirú t'appost o frat" disse mio fratello mentre io mettevo il mozzicone di sigaretta nel portacenere

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prima di ritornare all'ipm sono andato dalla mia piccola quando il comandante venne dato che lo avevo chiamato , "comandá" lui si mise vicino a me mentre feci segno di andare fuori

"ciro dimmi" lui mi guarda e dissi , "comandá , agg scupert na cos" mi incita a parlare con lo sguardo , "cristiano esposito e carlotta valleta su muort"

lui sgrana gli occhi e disse "cirú nun centr nient tu?" io faccio segno di no mentre "comandá e stata carlotta , nun v ric nient , lei ha ucciso tutti i suoi parenti e poi per vendetta ha ucciso il padre di sole , per vendicarsi di suo nipote"

presi un pó d'aria e poi continuai " stiv ienn ni pino e ag sentit nu spar e poi un altro sparo , sono andato a vedere e rpima che morisse mi ha detto una cosa , l'ha torturato comamdá e poi mi ha detto che lui non e il padre di sole e gli ha sparato lui"

rimase spiazzato e chiamó le autoritá , "graz cirú per avermelo detto" disse il comandante e prima di andare aggiunse pire "e vero , tu avresti fatto prima un segno di omertá e invece ecco che hai fatto la spia diciamo , vabbú uaglió 3 minut e scinn abbasc che ritorniamo"

andai dalla piccola sole "niscin ti puó fare amel e vist , nosciun , pcché tu sei speciale" dissi io mentre le baciai la testolina e strinsi la sua mano

"c vrmm" e scesi e salí nella macchina del comandante

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8e mezza
ora di cena , hanno comorato la televicino nuova quando si sentí il tg

SOLE ESPOSITO RAGAZZINA DELL'IPM QUASI MORTA IN UNA SPARATORIA FUORI DALLA DISCOTECA É SI É SCOPERTO CHE PROPRIO IL PADRE L'ABBIA SPARATA DEL PERCHÉ NON ERA SNAGUE DEL DUO SANGUE , CRISTIANO ESPOSITO É STATO UCCISO DA CARLOTTA VALLETTA E POI AUEST'ULTIMA SI É SUICIDATA , E TUTTO QUESTO MOLTI TESTIMONI A FAVORE DI QUESTA BRUTTA SCENA NEI QUARTIERI SPAGNOLI

ED ORA ANDIAMO A VEDERE IL CAME CHE HA SALVATO UN BAMBINO

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totó si alzo e disse piangendo "e nomm e merd ha accis sua figlia ,anche se non era sangue del suo sangue song cuntent ca e muort"

e poi si calmó , "cirú , graz p tutt chell ca staij facenn p sorm" disse lui mentre mi abbraccia e io lo abbraccio

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4 e 30 am
oggi sono precisamente 2 settimane che é in coma , non lo augurerei a nessuno il coma , voglio solo solo che lei sia wui all'ipm con le sue scarpe da ballo e balla

"cirú a stai pnzann'' disse edoardo mentre mi risvegliava i miei pensieri , "si edoá , stiv pnzann" lo ammisi lui é il mio migliore amico dopo francesco , sentí chiamarmi e vidi silvia fuori dalla mia cella

"ricm silvia" dissi mentre aspiravo la canna , "sole come sta" disse la ragazza mentre pino era vicino a lei e una disapprovazione per pino troppo vicino era troppa , "si sveglierá lo sognató" dissi mientre buttai il resto della canna a terra

"ok grazie ciro , e ciao edoá" dise mentre se ne andó correndo , io mi girai verso il mio amico , "eh ciao edoá" la imitai, "e zitt" dimme mettendosi imbarazzo

"seriamente ciro sei una persina migliore grazie a lei" disse edoardo mentre io la pensavo ancora disteso sul letto con i jeans

"edoá non e questione di cambiare , é questione di amare cosa mpca nagg fatt maij o frat" dissi prima di addormentarmi

Buonanott ciú ciú

~|tutta a vita mij|~/ciro ricciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora