12. FINAL CHAPTER | It's me, Chloe

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Erano passate due settimane dal mio incidente, ma la mia guarigione non era ancora totalmente avvenuta. Infatti, il mio petto sanguinava ininterrottamente, e non cennava a richiudersi magicamente, come succedeva con altre ferite più leggere.
Scott non mi mollava di vista, tant'è che mi costrinse a trasferirmi da lui: mio padre non si oppose, ancora spaventato dalla mia mostruosità.

«Hei Chloe» Liam mi raggiungeva ad ogni cambio dell'ora, portandomi un cioccolatino, in modo tale da tranquillizzarmi sempre più. Da quando ci conoscemmo, era diventata una nostra tradizione: il tutto partì da una mia prima delusione d'amore; il mio migliore amico mi asciugò le lacrime e, guardandomi negli occhi, mi consegnó un dolcetto che mi fece subito tornare il sorriso.
«Sei pronta per andare da Deaton?» quel pomeriggio stesso avrei avuto risposte. Risposte certe.

Mostrai la mano tremante e ci mettemmo a ridere, così poi raggiungemmo insieme gli altri al parcheggio. Lydia era molto preoccupata per me, perché sentiva che non ero ancora del tutto al sicuro, ma Scott le prometteva sempre che non mi sarebbe successo niente; e lo speravo.
Era un periodo totalmente no per me: mia madre non si faceva sentire, mio padre mi aveva chiuso le porte, spaventato dalla mia doppia personalità, ed ero l'unica a sapere di ciò che mi era successo realmente.

«Siamo tutti?» Stiles tirò fuori dalla tasca le chiavi della jeep e si posizionò sul posto del conducente: «Tanto Derek ci raggiunge la» tremai. In che senso ci sarebbe stato Derek?
Scott iniziò a fissarmi, e capii anche il perché: il mio battito cardiaco stava accelerando di secondo in secondo. Cosa voleva venire a fare Derek? Uccidermi?

«Tutto apposto amore?» quella parola mi faceva ancora uno strano effetto, così gli sorrisi ed annuii. Dove c'era Scott, c'era sicurezza. Così ci avviammo verso la clinica: io al posto del passeggero, mentre Lydia, Liam e mio moroso dietro.
Stiles, l'autista, aveva un odore strano, quasi imbarazzato, e non ne capii il motivo. Mi girai a fissarlo, ed il suo profilo era proprio bello: aveva dei lineamenti perfetti, e le labbra sembravano proprio morbide.

Mi risvegliai dal mio stato da trans e mi accorsi che eravamo già arrivati a destinazione: Malia, che non si era presentata a scuola fingendo di avere il raffreddore, era seduta vicino a suo cugino Derek, in attesa della nostra comparsa.
Tremavo e, non appena gli occhi del ragazzo muscoloso incrociarono i miei, mi sentii mancare il respiro: ero terrorizzata.

«Chloe, tutto bene?» Stiles si precipitò ad aprirmi la portiera e Scott venne in mio soccorso: «Perchè ti comporti così?» lo guardai negli occhi e scoppiai a piangere: «Posso parlarti?» guardai poi Stiles che non si allontanava, così fece cenno di andarsene: «Rimani, stupido» gli sorrisi.

Sapevo che Derek poteva sentire ogni mia parola, ma averlo li davanti avrebbe peggiorato il mio umore, così non esitai nemmeno una volta a raccontare loro tutta la storia.
Scott si infuriò ed i suoi occhi rossi presero il sopravvento, mentre Stiles mi abbracciò non appena mio moroso sparì dalla mia vista, in direzione del ragazzo muscoloso.

«Fermalo, per favore» scongiurai il moro, che mi guardò incredulo e poi andò verso il suo amico. Derek aveva gli occhi puntati su di me, e quell'azzurro abbagliante prese il sopravvento. Non volevo crederci.

«Buongiorno, ragazzi» fortunatamente Deaton interruppe in tempo una guerra che sicuramente sarebbe iniziata, e ci fece accomodare nella stanza veterinaria: «So cosa sei» mi guardò ed io sorrisi.

Prese un enorme libro strano ed aprì una pagina, in cui vi era raffigurato un bellissimo lupo con gli occhi di diverso colore: uno rosso ed uno blu: «Sei un licantropo Gamma». Non sapendo che dire, lo incitai a proseguire: «Sei il secondo lupo più forte di tutti, dopo l'Alpha, ma dentro di te c'è la reincarnazione di tutta una generazione di licantropi».

Derek iniziò ad aumentare il suo respiro, e Stiles lo portò fuori, per calmarlo: «Avendo ricevuto in dono il morso da Peter, un licantropo la cui stessa famiglia lo era, è avvenuta una strana trasformazione che ti ha portato ad avere l'identità di molti altri licantropi, compreso Derek» io continuavo a non capire.

«Hai diverse abilità, prese dall'intera famiglia Hale» sobbalzai: «Ti stai ancora evolvendo, non sei del tutto trasformata». Ero stordita: non avevo un'identità, nemmeno due, erano minimo dieci: «Sei il futuro, Chloe» spalancai gli occhi e lasciai il veterinario continuare: «Le tue generazioni future potranno avere dei poteri mai visti prima» lui sembrava emozionato: «Ma questo succederà solamente se sposerai un licantropo Alpha» Scott ed io ci guardammo.

«Il vostro legame» Deaton ci indicò: «È molto forte, ed è proprio per questo che, insieme, siete forti ed invincibili» lui sorrise: «Potrete non amarvi, ma il sentimento che c'è tra i vostri due licantropi è molto più forte» concluse, ed io restai senza parole.

Non sapevo cos'altro aggiungere, ero in completa confusione e mi chiesi perché proprio a me sarebbe dovuto accadere tutto questo: «Ma almeno sono buona?» Deaton annuì con la testa: «Ti sei scelta il giusto branco» sorrisi ed abbracciai Scott.

Il mio futuro dipendeva dal mio presente, da ciò che ero io e da chi mi avrebbe accompagnata per la mia intera vita. Mi sentivo completa, strana, ma in un certo senso felice. Felice di aver trovato la me stessa e la mia doppia personalità, felice di aver trovato Scott ed il suo branco.

«Che ci siamo persi?» Stiles mi riportò con i piedi per terra. Rovinava ogni momento, ma era anche per questo che gli volevo bene: «Nulla, ho solo capito di essere un vero licantropo proprio ora» scherzai, e tutti ridemmo. Derek mi fissò, ma quella volta fu uno sguardo di compassione e dispiacere, così mi avvicinai a lui e lo abbracciai, in segno di pace.

«Siamo una bella squadra» affermò Scott, dividendomi dolcemente dal ragazzo muscoloso e circondandomi le spalle con il suo possente braccio: «E faremo grandi cose» sorrise, ed invitò tutti ad unirsi in un mega abbraccio.
Ero a casa, nella mia nuova famiglia.


SPAZIO AUTRICE
Wow! Ho finito la mia prima fan fiction🥳.
Sono molto emozionata per questa mia avventura, e spero di esser riuscita a condividere questa mia felicità con voi!💝

SHE IS A TEEN WOLFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora