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ciao a tutti sono letizia vitale e ho 8 anni vengo da forcella un quartiere di napoli , vivo con mamma roberta e papá rosario entrambi giovani. Porto sempre con me la collana che mi ha regalato la nonna prima di andarsene mi ha detto "con questa  saró sempre con te non perderla mai" e me la mise al collo quando avevo 4 anni. Non ho molti amici... mi reputano strana i bambini per i miei occhi grandi marroni e le ciglia lunghe faccio paura tutti tranne a lui , lui é il mio primo amico si chiama ciro ha 9 anni e sta a forcella ed é il figlio di un amico di papá.

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"vien ca bell e zia" disse la mamma di ciro abbracciandomi "ciao zia anna" dissi io guardando la bellissima signora difronte a me , "si flic che domani nasce il fratellino?" io annui andando a sedermi nella poltroncina e mangiando i cioccolattini in un piccolo recipiente

"mi raccomando letizia io sono con la mamma all'ospedale tu non fare esasperare agli zii" disse mio padre prima di darmi un enorme bacio al centro della fronte e  annui e lo salutai con la mia piccola manina

"quanto sei bella amore di zia , vuoi un pó di cioccolata o i biscotti" disse lei mettendosi alla mia altezza

"non ho fame sono piena" dissi toccandomi il pancino , "ciro dové" dissi io aspettandolo mentre gironsolavo per il salone

"mo scende , cosí andate con lo zio salvatore a comprare gli ingredienti per la pizza" i miei occhi si fecero abbastanza lucidi da brillare e fu cosí che vidi il mio amichetto

"ciro" corsi da lui abbracciandolo mentre lui mi abbracciava ma con  controvoglia , e aveva una pistola a giocattolo e ci siamo messi in cortile a giocare io correvo e lui cercava di spararmi

"non mi prendi" dissi correndo mentre quel bimbo dagli occhi neri mi rincorreva , non vidi un masso e caddi , ciro venne subito da me

"leti tutto apposto" disse il bambino io annui , mentre lui mi alzó di poco il vestitino e avevo una piccola sbucciatura , "mo nun e nient ti passa" disse lui dandomi un piccolo bacio e aiutandomi ad alzarmi

"ciro sei il mio migliore amico" dissi io dandogli un bacio nella guancia e lui diventó tutto rosso in viso...
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"pietro tieni sempre d'occhio a  letizia che é piccola"disse zio salvatore a pietro e mi prese per mano ciro era arrabbiatissimo cosa aveva il mio amichetto che non andava

" ciro non essere arrabbiato..., sei il mio amichetto pure tu" gli feci un sorriso mezzo sdentato , "no io sono solo il tuo unico amichetto , solo io posso essere" disse lui staccando la mano mio da quello di petro e attacco la mia mano con quella sua

"mo si" disse lui andando a prendere le patate , "ciro sei stato cattivo prima" dissi facendo la  piú gentile possibbile
"vuoi che facciamo bisticcio?" dissi arrabbiata , "no leti ascolta , e che tutto qui tu sei la mia unica amica femmina e non voglio che ti succeda qualcosa" disse il giovane ricci

"ha detto papá che dopo andiamo al parco" disse pietro prima che io e ciro stavamo ballando

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eravamo al parco giochi io ero con ciro , i bambini avevano paura di me per i meii grandi occhi marroni cosí scuri che la pupilla era out da vedere..

"ora andiamo" disse lui andando nell'altalena, e fu cosí che un bambino mi stava parecchio infastidendo

"bambina puoi scendere di li e il mio turno" disse il bimbo dai capelli lunghetti a codino alto mentre i suoi occhi erano azzurri , "si ok" dissi cedendogli il posto , "io sono edoardo voi?" ciro mi guarda e poi parló "io sono ciro mentre lei e letizia" disse sincero il bambino

"sei bellissima letizia" disse il bambino dagli occhi verdi e io arrossi e poco dopo quella piccola parlata fu interrotta da mio zio , "ciro , letizia andiamo a casa" io salutai il bambino e presi ciro per mano e andammo verso pietro che era rimasto con suo padre nella panchina...

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arivati a casa subito abbiamo fatto la pizza mentre appena siamo entrati vidi la zia anna essere strana , "zia che hai" dissi con la mia voce piccola piccola , mentre lei mi guardava e sorrideva

la mia mamma e la sua mamma si conoscevano erano amiche fin da piccole..... , presi la mano della zia che lei si accovacció alla mia altezza

"ammor mij nun teng nient , dai forza vai a giocare con pietro e ciro" , andai nella cameretta dove io ero la piú bassa, "a cosa giochiamo" dissi prendendo un bambolotto dalla mia borsetta

"no letizia quel gioco é per femmine" disse pietro peendendo una pistola finta

"mo giochiamo come dico io" disse pietro , mi puntó la pistola e disse , "forz dammi tutti i sokdi" disse pietro facendomi spaventare

"cosi la fai spaventare scemm" disse ciro mettendosi in mezzo pietro sbuffó mentre posó la pistola , "va bene gioco allafamiglia ma io sono il piú grande e faccio il marito di letizia"

"no lo faccio io" disse ciro urlando , ma prima che si picchiassero io dissi , "basta a tutti e due , veramente volevo giocare a nascondino"

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"mo coccatv" disse anna mentre mi rimboccava le coperte unendo i letti dei due fratelli..., "e dormite tranquilli tutti e 3" ci dese dei baci nella guancia quando dissi "zia la mamma mi racconta delle storie prima di andare a letto" dissi accucciandomi sempre di piú a ciro

"allora tanto tempo fa c'era una bellissima principessa sposata con un principe e avevano una bellissima bambina"

poi crollai prima di sentire il finale della storia.....

Il PRIMO CAPITOLO DELLA NUOVA STORIA

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