"perché chiagn principé e successo coccos" disse edoardo mentre il ragazzo che mi aveva molestato settimane da si avvicinava a me e ciro non glielo lasció fare
"parla" disse ciro notando il mio comportamento strano , "ciro lui lui" ,il ragazzo moro cuozzo davanti a me , "io -io c'aggiá fatt letizia voglio sentirlo dire dalla tua bocca"
era fiero per ció che aveva combinato... , i singhiozzi e io volevo parlare , "parl letizia sto perdenn a pasienz" , io dopo poco dico , "mi ha stuprata settimane fá"
totó attaccó alla riscossa mentre io tengo dei guanti sempre in borsa per il freddo sfilo a pistola a ciro e gli soaro un colpo in testa senza pensarci a gennaro....
subito senzi di colpa poso la pistola a terra e la pulisco da tutte le ombre di prima ora dovevamo essere flasha a stampare le sue impronti e andarcene di li ed ecco fatto
tutti quanti siamo andati e la polizia ci stava proprio alle calcagna
ci chiede di accostare e noi accostiamo con tutti i motorini dietro
"ragazzi" disse il poliziotto non dopo aver visto ricci , "oh ricci che bella sorpresa" , "sa qualcosa dell ragazzo morto lí dietro in wuella piazzetta"
"non so nulla" si giustificó , "lui ha violentato una ragazza e si é tolto la vita davanti a noi...stavamo andando ad avvisare la madre" dissi io mentre piangevo
"va bene andate" disse l'uomo mentre andammo tutti wuanti a casa ricci
...........
non c'era nessuno eravamo nel salone mentre tutti fumavano e io ero in andia e incolpa"perché lo hai fatto" disse ciro mentre io tremavo , "stava prendendo la pistola e ho avuto paura così gli ho sparato e se viene la polizia da noi dobbiamo dire la stessa versione"
tutti annuiscono mentre io dico , "eeravamo lí lui era un nostro amico e aveva appena confessato di aver molestato una ragazza ma non soeciafichiamo chi e poi si e sentito in colpa e si é ucciso" liro annuiscono mentre ciro mi abbraccia
"se fatt tard mo andiamo"dissero in coroi ragazzi e andarono , io e ciro eravamo nella sua stanza
mi sono appena cambiata davanti a lui e mi misi sotto le coperte
"si nun fuss per te stiv nell'at munn ma non da ora ma di tant temp fá" disse lui accarezzandomi la pancia
"doamani il tg e poi dovremmo spiegare tutto a tuo padre dopo" lui annui e rise , "ci parl ij con la signora poi" io annui mentre lui chiude gli occhi e io appresso a lui
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siamo tutti giú mentre io guardo il telefono ora c'e il telegiornale"alla famiglia russo non so cosa gli stia succendendo , ieri sera morto pure il fratello e il figlio ovvero gennaro russo anch elui ha violentato una ragazza successivamente uccidendosi per sentirsi in colpa il caso é stato archiviato ma interrogheranno alcuni testimoni"
don salvatore si alza e disse ,"nun ciá fazz chiú cu buij chi é stato" ciro sgrana gli occhi gennaro non sapeva minimamente fosse il fratello di francesco io alzo semore una mano
"letizia sempr tu" disse salvatore mentr eio annui , "si scemm o to deverti a parziá con il fuoco , ora chell pazz verrá qui e ti soaccherá la testa o saij ver?
io mia to in silenzio , "mi ha violentata e poi ieri stava per sparare a ciro ho fatto solo del bene" dissi con la mia solota voce timidina da essere incolpa
qualcuno suona e rispondo
"chi é" dissi e subito dopo sentí dall'altro lato , "carabinieri" il snague mi si era gelato nelle vene , apri la porta e trovai i carabinieri piú sexy che abbia mai visto , ok letizia concentrati
"abbiamo un mandato per interrogare i ragazzi prendenti almeno in questa casa ciro ricci e letizia vitale"
"inziamo" disse il carabiniere , "le versioni degli altri conincidono perfettamente se le vostre coincidono sarete liberi"
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•|Da sempre|•
Fanfictionletizia e ciro due anime sempre unite fin dan bambini, tanto uniti ma anche tanto separati , lei figlia di un amico anzi del migliore amico di infanzia del padre di ciro e cosí si sono incontrati per poi sopportarsi tutta l'infanzia e cosa sará mai...