"no ciro non ti do la mia bambola tu gli fai di sicuro male" dissi tenendo il mio bebé in braccio , eravamo messi fuori faceva molto caldo
"domani é il tuo compleanno cosa vuoi regalato" disse ciro mentre io eri seduta sul prato
"voglio la mia mamma" dissi mentre ciro mi abbracció , lui mi dese un bacio nelle labbra proprio lí io lo guardai mentre ero abbastamza scioccata da quel gesto
"senti letizia tu mi piaci ci fidanziamo" disse ciro ed io accettai
un altro bacio ancora e poi siamo rornati dentro casa , anna stava facendo dei biscotti , "se domani fate i bravi vi porto a fare compere" disse anna mentre dese un biscotto ciascuno
entrambi gioiromo
ricordo che quel pomeriggio era passato con edoardo e ciro e ciro era geloso perché stavo sempre con edoardo...
"senti ciro sei pesante edoardo e solo un amico a me piaci tu"
avevamo 6 anni , le mie lunghe codine castane e i miei occhioni e gli occhiali bianchi , lui é cosí bellino cosí calmo non farebbe mai male a una mosca
...........
anni 10:ciro é molto cambiato più geloso , lui non mi ha mai scordato e sono sicura che lo voglio ancora ma lui sta sempre con quella sua gang , ero per le strade di forcella e lo bici in bicicletta con edoardo
"ciao edoardo , ei ciro posso venire con voi" dissi mentre loro acconsentirono mi misi dietro la bicicletta di ciro e siamo andati nei quartieri spagnoli molti bambini erono lí a scherzare
"ei ciro" disse il ragazzo al mio amico , "eravamo chiari le femmine no" disse il bambino ciro lo guarda e dice "il capo song ij e no tu" il bambino mi guarda e si avvicina , "e poi nun e manc bell" disse il bambino riferendosi a me
i miei capelli erano lunghi , e avevohli occhiali neri e le labbra abbastanza carnise con un colore rosato ed ero abbastanza magra senza curve ancora
"e poi che ha fatt , e tutta rossa l'ann ammazzat" disse un altro bambino mi guardai e poi ciro , mi stavo dissanguando proprio lí ciro mi passa subito una giacca
"nun v ni fott propr" disse ciro mente mi stavano accompagnando a casa sua che distava pochi minuti
eravamo arrivati a casa ricci e lui aveva chiamato aua mamma
"mamma , sta morendo letizia" disse mentre lei venne di corsa mentre io piangevo e ciro mi aveva messa nella sedia appena mi vide si era messa a ridere "no ha il ciclo , ora hai un sacco di responsabilità in mano"
ANNI 12:
in quell anno sono successe un casino di cose mio padre che si era fidanzato e il mio adorabile fratellino che non faceva altro che ammirare la figlia della compagna del papà mentre il figlio maggiore alessandro non faceva altro che essere un maleducato infatti con ciro non andava molto d'accordo"almeno la tua sorellastra comé" sento dire dal salotto di un amico del mio fratellastro
"ha quasi 13 anni non ha forme niente l'unica cosa che ha é solo un pó di tette ma il culo beh quello si" disse il chiattillo di posipillipolui era il classico ragazzo di posipillipo chiattillo dove non parlavano mai in dialetto
"allora esteticamente?" disse un altro ragazzo , io esco dalla stanzetta e andai in salotto dove stavano guardando un film
il mio corpo non era esile avevo una 3 scarsa e un sedere diciamo ma non ero ben proporzionata
"cazzo fra é bellissima" disse un ragazzo a bassa voce
"volete chiedermi qualche cosa anzi di chiedere a mio fratello ale"dissi mentre i ragazzi stavano zitti , "sei fidanzata". disse un ragazzoo quando dalla porta di ingressso spunta ciro esatto lo avevo invitato a. dormire perché papá e melina sarebbero andati ad un evennto lascianddo me e gli stupidi amici di alessandro soli e non mi fidavo
"we we perché state parlando ca uagliona mij , nun l'at manc a uardá" disse ciro mentre ce ne andanno nella mia stanza e ci chiusimo la porta
"grazie per ció che hai fatto cí" , ciro mi guardó e poco dopo mi bació , il bacio unico che poco dopo fu interrotto dal telefono di ciro che vibrava
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•|Da sempre|•
Fanficletizia e ciro due anime sempre unite fin dan bambini, tanto uniti ma anche tanto separati , lei figlia di un amico anzi del migliore amico di infanzia del padre di ciro e cosí si sono incontrati per poi sopportarsi tutta l'infanzia e cosa sará mai...