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Pov ciro

"Mamma nun o pozz ricr" dissi non prima di uscire e andare nella solita piazzetta doveci sono uomini miei fidati che spacciano

"o pirucchio" dissi rivolgendomi al mio piú devoto *amico* che piú che amico sembra un pidocchio

"cirú agg vinnut 580 eur di roba" disse mentre si legava il codino , "brav" guardai una bionda passare mentre mi si stringeva il cavallo dei pantaloni

"jamm a ballá" disse pirucchio mentre inalava un pó di polverina di felicitá

"andate voi ij nun veng agg avut problemi"

pirucchio guard ame mentre salgo nel motorino e dice , "centra quella tua amica che ti porti appresso da quando eravate piccoli" disse mentre io scesi dal motirino

"che vuoi insinuare gaetano" disi io mentre lui disse , "nient e che per le femmine non si molla tutto" disse lui mentre gennaro ride seguito a mia volta da totó

"fors tu nun e capit , sul perché si brutt e nun val nient e quindi le femmine non ti notano non dobbiamo rinunciare noi" disse gennaro ridendo , salii nel mio motorino e andai ridendo , a casa mi aspettava letia ancor con il cuore a due

......
entrai a casa e l'unica cosa che feci era questa  andai nella sua stanza lei era nel letto che piangeva silenziosamente sembra che la ragazza di carattere se ne sia andata e ha dato spazio a una ragaza che si spaventa pure dell'ombra sua

"chi é" disse lei mentre si mise subito seduta tremado , "oo leti song ij" dissi mentre mi si spezzava il cuore vedendoa cosí

"ciro ah sei tu mi hai spaventata" disse mentre si alzó titubante

"appen guarisci ti porto a vivere il padre di un mio amico ha aperto una discoteca e jam a ballá" dissi io mentre lei aveva gli occhi persi

"ciro dimmi la veritá" disse lei mentre io inghiottí un pó di saliva , "mi prenderanno per puttana e vero?" disse mentre io non sapevo che dire , forcella era un quartiere dove le cose accadute si espandevano subito quindi giá tutti sapranno dello strupo di letizia

"ma che dici mo poi facimm na cos , appen che qualcuno ti dice coccos ij lo abbuffo di mazzate" dissi mentre lei alzava gli occhi al celo adoravo wuando lo faceva

"faró finta di non averti sentito ricci" disse la mora difronte a me mentre si rimetteva nel letto

"che vuoi fare come vuoi ammazzare il tempo" dssi io mentre mi sedetti nella poltrona della sua stanza , "nun o sacc , voglio solo che mi passi sta gamba"

mia mamma entra dalla porta molto preoccupata , "ciro ti vuole papá fa ambress" disse mia madre mentre scattai , mia amdre restó con letizia

scesi le scale velocemente e arrivai nell'ultima stanza dove c'era mio padre e poi davantia lui un signore che dopo ho riconosciuto"

mi sedetti vicino a mio padre mentre il signire parlava , "ciro mi hai ucciso nu figl e sai che significa" disse lui mentre si accendeva una sigaretta

"doveva essere morto in entrambi i casi don.scassapall , numero uno doveva comportarsi meglio con la sua ragazza e poi non gli avete imparato che le donne non si toccano neppure con un fiore , e poi numero 2 avevate tutta la roba nostra e la spacciavate per vostra vi facevate i soldi facili e rivendevate chell ca era nostr e devo continuare o mi fermo" dissi mentre sorrido da bastardo

"si poteva risolevere in un altro modo ma tu hai scelto il modo piú stupido del mondo" disse lui mentre mi guardava serio , "mo gli faccio una domanda veloce dove o riponde si o muore ha capito don.rumpcazz"

lui mi guarda e butta la sigaretta nel portacenere di mio padre , "vedremo se risponderó"

"il padre di letizia unn sta" dissi io mentre lo guardavo serio , "3 metr sutt a terr" disse lui ghignando... feci la faccia seria...., lui dopo questa affermazione scappó a gambe levate come dse da un momento o un altro potevo ucciderlo... ed aveva ragione

e mo come lo dico a letizia.....

..........
POV LETIZIA
"amore di zia , tra 1 settimana massimo tornerai come pirma e ti levano i punti non sei contenta" disse anna mentre io sorrido ero terrorizzata

entra ciro , pietro e don salvatore con e facce bianche e don salvatoree mancava poco che piangeva

"letizia" disse pietro , "i russo hanno" continuó don salvatore avevo capito tutto.... , quelle merde avevano ucciso mio padre...

avevo gli occhi come se mi fossi persa ed avevo ragione , ero persa non sapevo da che parte andare come se la strada da che era una galleria e dovevi passare quella , ogni volta che sbagliavi galleria ritornavi nello stesso punto e le entrate si moltiplicavano come un pozzo senza fine"

non dissi niente e si dovevano preoccupare wuando non dicevo niente ......

"mo lasciatemi sola" dissi appena saputa la notizia tutti uscirono emntre giosué seppe la notizia rpiam di me potevo sentire le sue lacrime spezzate dal pianto......

"papá ci sará giustizia to prumett" dissi a bassa voce

sta sera faró un colpo che tutti a forcella avranno paura di me tutti dovranno chinarsi quando arrivo io...

.................
le ore passano e il dolore aumenta , ero semore piú convinta della mia vendetta , erano le 2 e mezza e a quest orario ancora lui era nel suo stupido club da gioco d'azzardo ,

mi vestí , e andai da ciro senza svegliarlo e presi la pistola da sopra il suo comodino , e uscí di casa senza fare troppo casino

corsi finó a forcella centro lo aspettavo lí i miei capelli mori racchiusi mentre mettevo il silenziatore alla pistola e i guaanti mi proteggevano le mani dalle impronte.....

era lí da solo cheparlava al telefono

"e fatt genná , non mi deludere fa fint che sei amico dei ricci e portami ancora la roba"

andai vicino a lui era sprovvisto di pistola un colpo secco alla testa e al cuore , la mia faccia era imbrattata di sangue cosí i miei vestiti e la maglietta bianca , mi portai il silenziatore e lo misi nella felpa mentre impresi le due impronte nella pistola da far sembrare un suicido

solo dopo mi accorsi che stavo facendo ho ucciso un uomo.. piangendo corro il piú che posso perché la gamba me lo impedisce , e torno a casa ricci la mia facci era completamente marchiata di sangue e pure il mio top bianco lungo , entrai a casa ricci e andai subito a svegliare ciro

"Ciro agg fatt nu casin" dissi piangendo mentre lui aprí un occhio

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