Tra sogni e realtà ~ Niall horan ~

CAPITOLO 11

Aprì lentamente gli occhi e subito un venticello fresco mi fece rabbrividire. Ci misi un po a realizzare dove fossi. Mi guardai attorno e tutto quello che vidi fu un parco , così mi ricordai ciò che era successo prima.

Ero così occupata a pensare che non mi ero accorta di essere ancora poggiata sul petto del biondino, che intanto dormiva beatamente. Sembrava un angelo.
Mi piaceva guardarlo , anche perché era così carino , proprio come un bambino.

Però , dopo poco , mi accorsi che non stava affatto dormendo! Infatti aveva un sorrisetto beffardo sul viso.
" Brutto stupido! " dissi cercando di sembrare arrabbiata. " Ti voglio bene anch'io Emily! " disse ridacchiando
" Comunque non credo proprio che mi consideri brutto , visto come mi guardavi... " disse poi " Niall non fare tanto il prezioso! " risposi al biondo vanitoso.

" Adesso dove andremo Niall? " chiesi mentre passeggiavamo per le vie di quello splendido paesino " Non lo so..." rispose passandosi una mano fra i capelli.
" Che ne dici se andiamo a vedere cosa stanno facendo i miei amici? " disse Niall e riuscivo a vedere un velo di curiosità nei suoi occhi " Per me va bene" dissi sorridendo dolcemente
" Vieni adesso dovrebbero essere a scuola! " urlò prima di cominciare a correre " Aspettami Niall!! "

Arrivammo davanti ad una grande scuola , circondata da erbetta verde.
" Siamo arrivati " disse il biondo , piegandosi sulle ginocchia , probabilmente per la corsa appena fatta
" Già stanco Horan ? " dissi stuzzicandolo
" Se non ricordi sono stato 3 mesi in un prato , e sai , non mi andava molto di correre..." disse facendomi l'occhiolino
" Va bene Nello adesso entriamo! " dissi scherzando " Ehi.... aspetta come fai a sapere che mi da fastidio essere chiamato così " disse Nello " Ti dico solo una cosa : parli nel sonno " dissi trattenendo una risata " Oh...." disse arrossendo dolcemente " Va beh entriamo prima che scopri qualche altro mio segreto " continuò imbarazzato
" Oh , hai proprio ragione " gli risposi ridendo.

I corridoi erano vuoti , evidentemente tutti erano nelle rispettive classi. La scuola era molto grande , c'erano tantissime classi!
Niall si diresse verso un'aula in particolare " 4 B " diceva il foglio appeso alla porta. Doveva essere sicuramente la sua vecchia classe.
Notai che era agitato , si passava ripetutamente le mani nei capelli , così gli presi la mano. " Stai tranquillo biondino " gli dissi e lui mi rivolse un caldo sorriso.

Allungò la mano verso la maniglia e lentamente aprì la porta.
La classe non era molto grande , ma era pieni di banchi occupati da ragazzi che dovevano avere più o meno l'età di Niall.
La cattedra era occupata da un uomo molto buffo , era molto cicciottello con la barba bianca e dei grandi baffi. Aveva lo sguardo basso sul registro ed una penna in mano , che picchiettava sulla superficie del tavolo.
I ragazzi erano in silenzio e su tutti i banchi c'era un foglio ed una penna , da questo intuì che stavano facendo un compito. Poveri loro!
Qua e là qualcuno copiava dal libro che aveva sotto al banco , altri si passavano dei bigliettini mentre altri ancora non facevano proprio nulla.
La scena mi ricordava tanto la mia classe , quelle giornate passate a ridere e scherzare tutti insieme... a causa di quei bei ricordi , ormai lontani , mi scese una lacrima sul viso , ma l'asciugai subito , per non disturbare Niall , che intanto girava per la classe ridendo per il comportamento dei ragazzi.

Gironzolavamo per i corridoi , chiacchierando. Le lezioni non erano ancora finite , infatti , nei paraggi c'eravamo solo io e Niall.
Ad un tratto sentì delle voci provenienti da un angolo così feci segno a Niall di avvicinarci.
" Allora ti è piaciuta la punizione piccola? " disse la prima voce , quella di un uomo
" Come ha potuto? Lei...." disse la seconda , doveva essere una ragazza.
" Io faccio quello che voglio ragazzina , e non farti sorprendere a copiare di nuovo , altrimenti sai già cosa ti aspetta..." disse l'uomo ridacchiando
" Ok..." rispose la ragazza
" E non provare a parlarne con qualcuno! O finirà molto male! ! Urlò l'uomo
" V- Va bene " balbettò la ragazza.
Subito dopo sentimmo il rumore di passi veloci : la ragazza era corsa via.