CAPITOLO 17

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Il riccio lasciò , a passo lento , la stanza , seguito dal dottore , lanciando un ultimo sguardo spaventato e preoccupato alla madre , che ancora non aveva aperto bocca.

" Lei è il signor Wilson giusto?" Chiese il dottore , rivolgendosi a Cody
" Sì sono io , ma la prego mi chiami Cody , sono solo un ragazzo..." rispose lui , accennando un timido sorriso
" Va bene Cody , io sono il dottor Williams , il primario di neurologia in questo ospedale " affermò il dottore , allungando una mano a Cody , che prontamente la strinse.
" Sto seguendo tua madre da un po..... abbiamo passato giorni interi a studiare gli esami fatti per scoprire la causa di quei brutti mal di testa." Iniziò a parlare il dottore , ricevendo come risposta solo dei cenni da parte di Cody.
" Eh beh , ieri abbiamo fatto una risonanza , e nella parte sinistra dell'encefalo abbiamo trovato una brutta macchia " continuò l'uomo.
" U-un cancro?! " sussurrò Cody , gli occhi del quale avevano cominciato a riempirsi di lacrime.
" Non lo sappiamo per certo , potrebbe non essere maligno! Dobbiamo fare altri esami e poi vedremo cosa fare...." cercò di tranquillizzarlo il dottore ma con scarsi risultati....

" Avrei dovuto capirlo appena ho visto il nome del piano! Se l'avete portata qui un motivo ci sarà! Non ha quasi più capelli!! È pallida , ed è dimagrita tantissimo! Avete già cominciato con la terapia vero?! Quelli che ha non sono solo dei mal di testa da tress giusto?? DICO BENE?! Volete continuare a mentire? QUESTO NON CAMBIERÀ LE COSE! " Urlò con tutte le sue forze , aveva cominciato a piangere , come fanno i bambini spaventati , quando hanno paura di perdere la mamma. Per questo era spaventato , aveva paura di perderla , di perdere sua madre e di non rivederla mai più....

All'improvviso strinse in un abbraccio il dottore , che rimase un po spaesato , nonostante fosse abituato a tanta tristezza.
Continuava a piangere e singhiozzare , senza fermarsi , senza dare retta alla folla di persone che si era creata in quella brutta situazione.

In quel momento aveva solo bisogno di una frase , che conoscevo molto bene
" Andrà tutto bene....andrà tutto bene. " sussurrai avvicinandomi , incurante del fatto che non potesse sentirmi.

SPAZIO AUTRICE
Raga scusate se non ho aggiornato!
Sti compiti maledettiiiiii
Mi dispiace se il capitolo è corto ma ho dovuto fare troppe cose
Domani aggiorno di nuovo apposta per le persone fantastiche come voi♥

Tra sogni e realtà ~ Niall horan ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora