La mia storia di SAOFB nel mondo di GGO alla scoperta dei segreti della SBC GLOCKEN affrontando dungeons è nemici colossali e si tratterà di un'avventura normalissima, giuro. Ma questa volta me la vedrò con il temibile Deathgun per proteggere GGO e...
"Non sei stato male sai ci sai fare con le armi" "Però quel tizio lì era forte ma noi l'abbiamo battuto comunque anche tu te la cavi Kure" "Beh... Diciamo che è difficile usare il lanciatore ma me la cavo" "Già in effetti il lanciatore sembra pesante anche se sembra forte" Mentre stavamo parlando sull'addestramento di oggi, Kureha ed io abbiamo raggiunto una sala con una specie di portale. Lei fece dei saltelli per arrivare ai comandi ma io arrivai dentro il portale ed erroramente mi stavo teletrasportando non sapendo dove, "Niente panico andrà tutto bene devo solo-", Kureha voleva aiutarmi ma mi ero già teletrasportato non riuscendo ad ascoltare la ragazza. "Dove mi trovo?", dissi mentre mi guardavo intorno, era una sala enorme e davanti a me c'era una specie di capsula blu tipo una pillola gigante io mi avvicinai non sapendo cosa sia e quando la toccai si sentì una voce: "Creazione Arfasys in corso... Inserire i dati dell'avatar", e che stracacchio erano 'sti Arfasys? Forse erano giocatori come noi, può darsi... Inizialmente volevo uno maschio ma poi ricordai una persona che volevo accanto a me per guardarmi le spalle quando ero in difficoltà... Mia sorella Silvia, quindi scelsi femmina e la chiamai con il suo nome solo perché pensavo a lei. Una volta scelto l'Arfasys femmina cliccai sulla capsula terminando la creazione, la capsula si aprì mostrandomi mia sore... E-Ehm la mia Arfasys. "Scusa se ti disturbo ma non dovresti stare qui", ho sentito la voce di Kirito dietro di me mentre stavo completando la creazione dell'Arfasys, io confuso iniziai a parlare cercando di mantenere la calma, "Oh... Ehm, tu sei Kirito... C-ciao io sono Bruno eh eh... Non è come pensi io sono qui perché..." mentre stavo parlando senti una voce femminile che sembrava docile infatti l'Arfasys aveva gli occhi aperti, "C-capo?" "Oh mamma... È ora che faccio?" Nel frattempo era arrivata Kureha che non si sa come ma era venuta ad accertarsi che io stia bene infatti aveva visto me e Kirito parlare con l'Arfasys a terra dietro di me mentre io cercavo di nasconderla.
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"Butta l'arma", disse Kureha "Dovresti gettare tu l'arma prima", rispose Asuna "Che cosa?" "Senti noi non vogliamo combattere ma l'Arfasys ha scelto come capo il tuo amico". Kureha era arrabbiata, infatti non l'ha presa molto bene io ero proprio nei guai fino al collo e volevo cercare di calmarla dovevo solo provarci; "Come hai potuto farlo ?! Non avresti dovuto farlo senza di me!", disse seccata "Kure posso spiegare..." "NIENTE SCUSE" Insomma lei ce l'aveva proprio con me, ero un ragazzo morto. "Scusate se vi interrompo ma sembrate andare d'accordo voi due sapete", disse Kirito scherzando "N-noi? Andare d'accordo?", Kureha era confusa mentre ci fissavamo a vicenda "Ehm... No siamo solo conoscenti... Niente di più", risposi io imbarazzato, Asuna rise e disse: "Dai sembrate così carini forse andate davvero d'accordo", Kureha mi guardo confusa, "Ma sono tuoi amici?" chiese, io risposi si con la testa, "Si... Beh è una lunga storia comunque ti presento Kirito e Asuna, i due giocatori che hanno completato SAO", a quel punto Kureha si emozionò; "CHE COSA?! Mi stai dicendo che questi due sono i tuoi amici vero?" "Ehm... Già" "Insomma c'è Kirito lo spadaccino nero e Asuna la Saetta dei Cavalieri del Giuramento di Sangue cioè... Hai dei compagni di squadra incredibili" "Ma grazie", rispose Asuna sorridendo, poi presentai Kureha a loro abbiamo parlato molto per conoscerci meglio e alla fine Kirito mi invitò a raggiungere i suoi amici dopo che ho finito di sistemare l'Arfasys, dopotutto tutto è filato liscio come l'olio e spero che questa avventura continui ad andare a gonfie vele, forse.
