In simbiosi con la musica
distolgo lo sguardo dal mondo
e canto e danzo allora nel mio,
insieme ai demoni ora miei amici.
Ma come non ti accorgi
che intanto là fuori nevica?
E tu che amavi quel candore,
distratto, continui senza meta.
Dall'ideale torni nel reale:
consapevole di esistere ancora
– sollecitato da uno spavento –
interrompi questo disagio.
Se il fuoco avesse un odore
senz'altro lo assocerei a te.
Con la penna che m'hai dato
mi tocca tingere tutto di blu.
