𝐋'𝐈𝐛𝐫𝐢𝐝𝐨 𝐏𝐮𝐫𝐨 𝐒𝐚𝐧𝐠𝐮𝐞 || 𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤 𝐌𝐨𝐨𝐧 𝟐

11.

Elijah's pov

Non mi sembrava vero, finalmente di nuovo nelle mie braccia.

Durante la sua assenza mi sono accorto che ormai senza di lei non potevo vivere. Il mio lupo non viveva.

Sentii il suo respiro diventare sempre più irregolare e la portai immediatamente nella nostra infermeria.

Speravo e pregai che non fosse nulla di grave.

Non appena entrai dentro la villa vidi il mio beta corrermi incontro seguito dal padre della mia compagna.
Robert <Elijah! Dove l'hai trovata?!> disse non appena arrivò difronte a me
Ryan <Oh figlia mia> disse accarezzandole la fronte
Io <L'ha portata Andrey.. ora però bisogna portarla in infermeria e farle fare dei controlli, purtroppo è svenuta. Spero non sia nulla di grave vista la gravidanza> dissi preoccupato
Robert <Allora sbrighiamoci!> disse con tono preoccupato

Non appena arrivammo difronte la sala dell' infermeria, la mia ansia iniziò a salire.
Pregai dentro me, in tutte le lingue del mondo che potesse riprendersi al più presto.
Pregai anche la dea luna, che in questo momento potesse starle accanto.
La lasciai in mano ai nostri fedeli dottori in modo tale che potessero compiere il loro lavoro.

Medico <Alpha, faremo dei controlli, lei potrà attenderla direttamente nella sua stanza> disse, voltai il viso e vidi il nostro medico di base affiancato con il suo braccio destro
Io <Perfetto, vi ringrazio> dissi ad entrambi i medici

Decisi di fare come riferito, l'aspettai in camera.
E il tempo passa..
passa..
passa..

Ed ancora nulla.
Il tempo passa, e la mia pazienza ormai h un limite, il cuore si stringe e la gol inizia a bruciare.
Con un ordine secco chiamai un medico o un infermiera, chiunque! Mi bastava sapere come stava la mia compagna e se ci fossero problemi con il bimbo.

Infermiera< Alpha la prego di fare come h detto il medico, elle stanno facendo tutti gli esami possibili ed anche lei sa che ci vuole più tempo visto che è speciale lei, a fatica riusciamo a prelevarle il sangue, ricorda?> disse con tono gentile e calmo tanto da tranquillizzarmi leggermente
Io <Lo so che è più complicato con lei, ma vorrei almeno delle notizie, essendo suo compagno e vostro Alpha.> ripresi con tono severo
Infermiera <E noi stiamo facendo del nostro meglio, ma tutto procede come deve procedere mentre per il grembo, non ci sono lesioni ne nulla. Sta bene.> disse infine
E nel sentire che il bimbo stesse bene, riuscii a calmarmi decisamente di più.

E allora mi sedetti di nuovo sulla poltrona in camera, attendendo lei.

E nel l'aspettare, iniziai a sentire i miei occhi pesanti, tanto che dopo crollai tra le braccia di Morfeo.

Andrey's pov

Era così che volevo comportarmi per davvero?
Lasciarla sola? Dopo tutto... però è con il suo compagno pensai.
Stavo per entrare.
Ma qualcosa mi bloccò.
Un calore, quella sensazione così familiare

Ero qui, bloccato difronte l'ingresso.
Quella sensazione che provai tempo fa con lei..
quella stessa identica..

{Ricordi}
Io <Vedi di resistere ti porto via con me, starai meglio con me fidati!> dissi a quei occhi meravigliosi che continuano a guardarmi 
Anna <Andrey.. non è destino il nostro e lo sai benissimo anche tu..> disse con tono calmo

Le sue parole mi ferirono, perché mi ero affezionato.

Si, io Andrey Ivanov mi ero affezionato. Stavo provando sentimenti.

Affetto.

Io <Mi ferisce ciò che dici, più che altro con un Lupo Anna...> dissi con tono schifato, e quello era come un pugnale al cuore.
Poteva scappare, amare chiunque... ma tranne un lupo.

Anna <Non e come credi! Non sono bestie come dicono! E allora noi cosa dovremmo essere? Eh!!> disse urlandomi contro
La prima volta che la sentii urlare.
Abbozzai un sorriso.

Io< Siamo nemici dall eternità, sai che non ci sarà mai Pace. Inoltre a noi non manca nulla> dissi con tono freddo
Anna <Andrey, io non mi sono innamorata di lui per il bene materiale o chissà cosa! Mi fa sentire a casa, mi fa sentire amata per davvero.> disse con tono amaro

E quelle parole erano una lama tagliente sulla, che mi diedero il colpo di grazia.

Io<Puoi dire ciò che vuoi, ma noi siamo destinati. Quindi vedi di dimenticarti di lui ed ora vieni via con me!> dissi stufo
Anna <Mai e poi mai, io non starò dietro a nessun patto> punto le mani verso di me
Io <Un patto di sangue è pur sempre un patto di sangue, e tu spetti a me mia cara> dissi col sorriso stampato sul volto
Anna <Beh andrà diversamente caro mio> e detto ciò la vidi andare via.

E quel bruciore.
Quel caldo che sentii dentro me.

Mi ero affezionato lo ammetto, ed aver perso anche lei è stata una seconda pugnalata al cuore.
Ma avevo stretto un patto con il compagno.
Quindi, guardai l'ingresso..
sorrisi, e decisi di andare via e lasciarla a lui.
Senza esser d'intralcio.

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Spazio autore
Ciaooooo scusate l'orario. Come state? Spero tutto bene!!
Ecco a voi il capitolo n^ 11
Spero vi piaccia, e che la storia continui a piacervi
Un bacio.

Saluto ❤️‍🩹