Dal dolore a un amore

3. Scusa

POV:ASHLEY

Ma che cazzo sta succedendo, perché Isabel mi sta baciando.

"El tutto okay?"
chiedo con tono dolce, dopo essermi staccata delicatamente.
"Scusami Ly non volevo, c'è si...no...mi dispiace...ho agito di istinto, sc..scusami"
risponde nel panico e in procinto di pianto continuando a starmi vicina.
La fisso indecisa se parlare o meno "È che..." no non posso "Va tutto bene, però ora vado a farmi una doccia"
Distolgo lo sguardo e la bacio sulla fronte per tranquillizzarla prima di uscire dalľ acqua.
Penso che una bella doccia fredda possa farmi bene.
Sentire ľ acqua su tutto il mio corpo mi rende più calma, ma continuo a non capire il motivo per cui mi ha baciata...adesso è meglio se vado a riposarmi.
Poso la testa sul cuscino in attesa che arrivi e quando mi sto per addormentare la sento mettersi sotto le coperte.
"Mi dispiace...non lasciarmi ti prego...rimani con me...non iniziare a evitarmi...mi manca ľ aria solo al pensiero...scusami Ashley..."
la sento sussurrare con la voce rotta dal pianto.
Apro gli occhi e la guardo, goti rosee rigate dalle lacrime, respiro irregolare, mi avvicino e la stringo a me nel modo più confortante possibile, forse ha percepito il mio andarmene come un abbandono o un allonamento, tuttavia non era quello il mio intento devo farglielo capire e parlarle apertamente.
"Isabel ricordati che anche dopo quel bacio tra noi non è cambiato niente, perché come sai ti vorrò sempre bene, nulla potrà cambiare ľ affetto che provo per te. Io lo so eccome se lo so, sei una persona molto fragile, tengo a te, non ti lascerò mai qualsiasi cosa accada, per te la porta del mio cuore e della mia casa è sempre aperta. Ogni cosa anche una cazzata puoi sempre dirmela senza paura, sono la persona che ti conosce meglio di chiunque altro e non ti voglio deludere e far soffrire in nessun modo. Pertanto se non ti dispiace voglio restare così per tutta la notte se necessario, dimostrandoti che non andrò mai da nessuna parte, anche quando incontrerò la mia dolce metà...io sarò sempre il tuo faro, la tua via di ritorno, la casa che ti serve nel momento del bisogno, sarò ciò che vuoi, perché lo voglio non lo dico solo per farti stare bene"
concludo rimanendo in quella posizione, addormentandomi con la sua testa nelľ incavo del mio collo insieme al suo respiro caldo e calmo che tanto mi rilassa.

Spazio autrice

Questo capitolo è solo di passaggio, ma più avanti la storia continua e ne accadranno di belle.
Come al solito vi ricordo di avvisarmi se ci sono errori grammaticali.