Carlotta, nata e cresciuta a Bergamo, ama il calcio, si trasferisce a Roma, città che ha sempre amato, per continuare i suoi studi all'università.
Non crede nell'amore, dopo esser stata tradita, come farà, se, incontrerà un ragazzo molto sicuro di s...
24 luglio "Buongiorno bel ragazzo! Pronto per vedere la bellezza della mi città natale?"dissi io Bergamo era per me qualcosa di veramente speciale, ero nata e cresciuta lì, grazie a mio papà, un medico, conoscevo tutti, amavo stare in quella città. Troppo bella per me. In più, mi mancava andare allo stadio, quello stadio che avevo visto essere costruito, sempre dalla tribuna. "Certo! Dai andiamo che se no arriviamo tardi" disse Salimmo in macchina, dopo aver posizionato le valigie. "Ma dimmi un po', come sono i tuoi genitori? Non mi hai mai parlato tanto di loro" disse "Beh, non te ne ho mai parlato perché ancora non ci conoscevamo bene e ora che stiamo insieme, volevo presentarteli. Comunque...mia mamma, si chiama come la tua Francesca, mentre mio papà si chiama Alessandro, non ti devi far spaventare, lui non è molto iperprotettivo, ti farà sicuramente sentire bene. Una cosa ti devo dire però...ai miei genitori non piacciono i ragazzi tatuati..." dissi "In che senso?" rispose "Nel senso che le persone con troppi tatuaggi sul corpo non piacciono...però non ti preoccupare, l'importante è che tu sia un bravo ragazzo, con un lavoro, che ha studiato e con una buona famiglia" "Ok, allora sono più tranquillo" disse Arrivati in stazione, salimmo sul treno e ci posizionammo ai nostri posti. Dopo neanche mezz'ora, cominciai ad annoiarmi, così decisi di ascoltare della musica, visto che io amo la musica. Appoggiai la testa sulla spalla di Nicolò e chiusi gli occhi...non volevo essere in nessun altro posto al mondo.
nicolozaniolo
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