Carlotta, nata e cresciuta a Bergamo, ama il calcio, si trasferisce a Roma, città che ha sempre amato, per continuare i suoi studi all'università.
Non crede nell'amore, dopo esser stata tradita, come farà, se, incontrerà un ragazzo molto sicuro di s...
27 gennaio Mi sveglia molto felice, oggi è il mio compleanno. Tra poco avrò un esame all'università, ma, visto che ho già finito di studiare e oggi è un giorno speciale, chiuderò i libri per una volta nella mia vita.
Mentre mi stavo cambiando per andare all'università mi arrivò un messaggio da Nicolò. 'Buongiorno amore mio. Buon compleanno! Stasera tieniti libera. Ci sentiamo dopo, buona lezione' Adoravo quando mi scriveva la mattina, mi rallegrava la giornata. Decisi di rispondergli subito, visto che ero in orario 'Ciao amore, grazie mille❤️ Che cosa hai in mente?' 'Lo scoprirai presto! Passo da te per le 16:00' 'Va bene, ti aspetto. Buon allenamento amore mio'
Mi finii di preparare e andai. Ovviamente da tutte le mie amiche e dai vari compagni di corso con cui ho legato di più mi fecero gli auguri. Ero veramente agitata per stasera. Non sapevo dove mi volesse portare Nico o cosa volesse fare.
nicolozaniolo
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❤️piace a totta.dods e altre persone nicolozaniolo: Auguri alla donna della mia vita. Ti amo cucciola @totta.dods
|totta.dods: Grazie amore mio 😍
|zarlottaobx: Che belli! Auguri Totta
|benny.beretta: Belli, auguri ciccia ||totta.dods: Grazie Benny, mi manchi!
____________________________________ 16:00 Suonò il campanello e scesi, visto che sapevo benissimo di chi si trattasse. Lo trovai in auto intento a guardare il telefono, messaggiando con qualcuno. Avevo deciso di mettermi un vestito semplice, non troppo complicato. Il giorno dopo sarei dovuta tornare a Bergamo per pochi giorni, solo per festeggiare il mio compleanno in famiglia. Purtroppo però, Nico non sarebbe potuto venire, visto che era impegnato con le partite.
"Ciao bellissima" disse lui "Ciao amore" gli risposi dandogli un bacio veloce "Come sei bella oggi" "Solo oggi?" Risposi "No, ovvio. Ma oggi lo sei ancora di più, compi 22 anni!" "Non farmelo ricordare, come regalo mi servirebbe un bel bastone" "Che stupidina" Rispose "Vabbè, direzione?" Chiesi io "Andiamo in un ristorante molto bello. Ci vado spesso con la mia famiglia" "Ci sono anche loro oggi?" chiesi "No, solo noi due...come ai vecchi tempi" disse "Mi piace come idea"
Ci dirigemmo verso questo ristorante e appena scesi dalla macchina rimasi a bocca aperta, era meraviglioso! Sia la vista che il ristorante. Gli diedi un bacio e poi ci sedemmo in un tavolo riservato che guardava verso Roma. Era tutto bellissimo. Ero così felice.
A risvegliarmi dai miei pensieri, fu la suoneria del telefono di Nicolò, che non era la sua solita suoneria, era una canzone che avevo già sentito. Quando sentii le parole, capii che si trattasse di 'Marry me' di Bruno Mars, una delle canzoni più belle di questo mondo. Non feci molto caso alla suoneria, ma più che tutto alla persona che gli stava telefonando. In quel momento non ero a conoscenza del fatto che sarebbe accaduto in futuro.
Era Benny. Lo capii dalla voce. Non riuscivo a capire però, perché avesse telefonato a lui e non a me. Così, quando finì la chiamata glielo chiesi subito. Lui mi rispose che era perché Alberto non si era sentito tanto bene e quindi lo aveva chiamato.
Benny sapeva della nostra uscita, non ci avrebbe mai interrotti se non fosse stato qualcosa di grave. Comunque, non ci pensai. Mi godetti la serata con l'uomo che amavo di più al mondo (insieme a mio papà). Era un giorno perfetto.
