La biblioteca di Nonna Nao

🍂 Sola di fronte al Leone 💚

🌹Autore: Simone Arnold-Liebster

🌹Titolo: Sola di fronte al Leone

🌹Lettura completata: 2015 ?

🌹Genere: Autobiografico 🍂

🌹Categoria assegnata: Particolarmente apprezzato 💚

🌹Come mi ha scelta: La protagonista di questa storia aveva più o meno la mia età all'inizio delle vicende raccontate. Così mio papà, dopo aver letto e apprezzato particolarmente queste pagine di una profondità indescrivibile, mi consigliò di leggerle a mia volta. Gli sono davvero grata, perché ho imparato moltissimo dalla forza di Simone, una ragazzina capace di un coraggio e una perseveranza che nascono dalla sua fede incrollabile.

🌹Angolo recensione: Essendo io stessa una Testimone di Geova, mi sono immedesimata nelle riflessioni e nei sentimenti di Simone come in quasi nessun altro personaggio. (Mi ero affezionata moltissimo alla mia piccola coetanea... La sintonia che si crea con certi personaggi è unica, mi sembrava di conoscerla da sempre...) La sua storia travolgente mette in luce una persecuzione terribile che troppo stesso viene dimenticata. Durante il regime nazista infatti tra le tante minoranze che Hitler cercò di reprimere vi fu anche quella dei Testimoni. La loro neutralità politica e il loro rifiuto di identificare in quella dittatura la salvezza per l'umanità, significato stesso del saluto che Hitler aveva imposto, li rese in odio al regime, che cercò in ogni modo di reprimerli ed eliminarli. I genitori di Simone vennero per questo deportati nei campi di concentramento, dove fu assegnato loro il triangolo viola, il segno di riconoscimento dei Testimoni di Geova, che permise loro di ritrovarsi e sostenersi anche in quel luogo così buio e disumano. La piccola Simone invece, a soli tredici anni, fu separata dalla madre e rinchiusa in un riformatorio nazista. Ripercorrere insieme a lei quella crudele separazione, quegli anni di solitudine e speranza, mi ha segnata nel profondo, aiutandomi a capire quanto preziosa sia la fede, una fede incrollabile che nasce da un'accurata conoscenza. Anche se così giovane, la sua amicizia con Dio era il suo rifugio, persino nella tana del Leone. La sua determinazione a restargli leale non si piegò mai, nemmeno davanti alle pressioni più forti che subì in quel luogo che non si può definire scuola. Anche se sola, non fece mai compromesso e continuò ad avere fiducia in un mondo molto diverso, dove la guerra e la sofferenza sarebbero state solo dei ricordi sbiaditi dal tempo. La sua esperienza ha rafforzato anche la mia fede, mi ha aiutata ad accrescere la mia determinazione e il mio coraggio. Essere orgogliosa di ciò che sono anche se mi rende diversa è il prezioso insegnamento che Simone mi ha lasciato, più che mai attuale e importante. Nel corso della crescita la paura e le insicurezze possono paralizzarci, ma come Simone sviluppare una forte fede è stata per me la chiave della felicità. La sua esperienza ci dimostra che il coraggio non è la mancanza di paura, ma la consapevolezza che qualcosa è più importante della paura stessa. Anche io, proprio come lei, studiando a fondo la Bibbia, ho compreso le promesse di Dio per il futuro. Analizzando le prove che dimostrano l'accuratezza di questo libro unico, la certezza che presto le cose cambieranno è diventata sempre più reale. La speranza di Simone è la stessa che dà luce anche al mio futuro, l'amicizia con Dio è anche per me una forza che in nessun altro modo potrei avere. Mi rispecchio moltissimo in lei, e il suo esempio mi dà forza ancora oggi. La sua esperienza può essere d'esempio per tutti, per conoscere queste tristi pagine della storia che non dovrebbero mai essere dimenticate e per imparare dalla sua profondità senza tempo. Per scoprire che forse, in quella lettera del nostro Creatore che spesso viene lasciata su un vecchio scaffale a prendere polvere, possiamo trovare tutte le risposte che abbiamo sempre cercato.

🌹Eventuali spoiler o sfoghi personali: Ricordo perfettamente alcune scene del libro che sono rimaste incise nella mia memoria, come il saluto tra Simone e la sua mamma, prima della lunga separazione a cui furono costrette, o come il momento in cui finalmente la famiglia si ricongiunse... Le emozioni che questa piccola ragazza provò sono impresse nelle pagine e non ho potuto fare a meno di riviverle in prima persona. È incredibile quanta forza nasca da una fede autentica: i Testimoni, a differenza di tutti gli altri internati, avrebbero potuto firmare un semplice foglio ed essere liberi. Ma con quel documento avrebbero dichiarato di rinunciare alla loro fede, e i genitori di Simone, come la stragrande maggioranza dei Testimoni, non firmarono mai, nonostante le continue pressioni. La storia di questi uomini e queste donne di fede è straordinaria e ci dimostra che anche in tempi così bui l'amore per Dio e per il prossimo non possono essere soffocati, anzi, risplendono ancor di più in tutta la loro luce.

P.S. Vi lascio il link a un video che personalmente ho apprezzato moltissimo, in cui una Testimone di Geova (davvero dolcissima) racconta la sua esperienza e quella di suo marito nella persecuzione nazista. Spero tanto che le sue parole possano toccare anche il vostro cuore...
https://www.jw.org/finder?srcid=jwlshare&wtlocale=I&lank=pub-jwb_201702_5_VIDEO

🌹Data: 13/12/21