17° Capitolo.

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SARA'S POV

Erano le 7.00 quando decisi che dopo una notte insonne valeva la pena alzarmi.
Mi ero rannicchiata accanto alla testiera del letto di Gaia con un pile indaco che a malapena mi copriva i piedi.
Gaia, invece, l ' avevo avvolta in una coperta di lana e dormiva beatamente.
Pensai tutta la notte a lui, non riuscivo a realizzare che lo avrei rivisto.

LO AVREI RIVISTO!

Corsi in bagno e mi feci una doccia fredda. L'acqua non troppo fredda aumentava la mia gioia e la mia adrenalina. Avvolsi I miei capelli in un asciugamano, mi infilai l'accappatoio e con uno scatto repentino, arrivai in camera e aprii le finestre.
- Mhh... Che cosa fai Sara?! Sei impazzita!- mi urlò Gaia coprendosi gli occhi con il cuscino.
- Che ore sono?- aggiunse parlando contro di esso.
- Manca poco alle otto. È ora di alzarsi voglio essere in città verso le dieci. Sicuramente sarà sveglio. - le dissi sorridendo.
- Tu. Sei. Matta. - scandì ogni singola parola e si alzò dirigendosi in bagno.
Mi vestii, jeans e T-shirt bianca. Il mio io interiore faceva i salti di gioia, "cosa gli dirò? Che farò?" Oddio ero emozionatissima.
Domai la mia chioma ribelle e misi il mascara.
Respira Sara, Respira.

**
Manca poco alle 10:00 e Gaia ed io eravamo in viaggio per Londra. Il paese è abbastanza vicino alla città perché si trova nella serie dei piccoli paesi e borghi nei suoi pressi.
Osservai il passare dai campi di girasoli e dalla bellezza rurale della campagna agli edifici e al cielo grigiastro di Londra.
Esattamente non sapevo dove abitassero Harry e gli altri,  ma conoscevo l'indirizzo del loro studio di registrazione.
Ci dirigemmo lì.
Entrammo attraverso un portone nero imponente, nella grande stanza della reception.
Dentro il box, vi era una ragazza bionda ben vestita intenta a registrare qualche dato al computer.
- Buongiorno signorine, avete un appuntamento? - chiese accorgendosi di noi mostrando un sorriso accogliente.
- No beh in realtà. .. volevamo sapere se gli One Direction oggi hanno le prove qui nel vostro studio.- Affermai cordiale.
- Mi dispiace deluderla ma hanno disdetto Circa mezz'ora fa con una telefonata.-
L' ansia cominciò a pomparmi persino nelle vene.
Ci congedammo dalla receptionist in modo educato e, uscita da li mi misi le mani tra i capelli sedendomi sulle panchine vicino allo studio.

To be continued...
Scusate se non è molto lungo.

Back. || Ashton Irwin di IPod_Hemmings
Performance. || Luke Hemmings di IPod_Hemmings
Rebekah di Globular
One Chance To Dance di fortesempre

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《Sara》

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