Mi svegliai con il suono del cellulare che squillava, era la mia migliore amica, era Nicole. Con lo sguardo ancora assonnato, presi il telefono che era sopra il comodino affianco a me è risposi.
Io<dimmi..>
Nicole< Marty sono sotto casa tua, è tardissimo...ti muovi a scendere?!>
Allontanai il telefono dall'orecchio per vedere l'ora. Erano le 7:55, mi alzai di scatto dal letto.
Io< Cazzo!>
Nicole< quanta pazienza che ci vuole con te..>
Io< ti voglio bene anche io> dissi ironica
Fini la chiamata e io mi iniziai a preparare più velocemente possibile, mi truccai, presi la cartella e uscì di casa.
Arrivai da Nicole e mi inizió a fare la ramanzina, poi iniziammo a correre verso la scuola, per fortuna era vicina.
Arrivammo a scuola alle 7:59, appena in tempo.
Entrammo in classe e ci sedemmo hai nostri soliti posti in fondo alla classe.
Entró il professore di storia dell'arte e iniziammo la lezione.
Le ore passarono in fretta, meno male che era l'ultimo giorno di scuola.
Passarono quelle 5 ore e uscimmo tutti da scuola urlando e correndo come pazzi.
Io è Nicole uscimmo da scuola e per festeggiare la fine dell'anno scolastico la invitai a casa mia a dormire.
Tutte e due vivevamo da sole perché i nostri genitori erano partiti per un viaggio è visto che eravamo maggiorenni ci hanno lasciato da sole.
Arrivammo a casa mia e iniziammo a ridere e a scherzare come facevamo sempre. Voglio molto bene a Nicole è l'unica persona che mi capisce veramente e che mi ha sempre aiutato nei momenti difficili e per questo non la ringrazierò mai a bastanza.
Si erano fatte le 14:00 allora decidemmo di pranzare, preparai carne in panata e come contorno patatine fritte.
Mentre mangiavamo guardavamo la TV è visto che non c'era niente di interessante, girammo canale e guardammo il telegiornale.
TG< sono stati ritrovati 2 cadaveri in un vicolo di Savona, a ogni vittima è stato inciso un largo sorriso e con il loro sangue è stata scritta una frase sul muro, la frase è : LE PROSSIME SARETE VOI. La polizia ha già iniziato le indagini per scoprire chi è il famoso killer, vi terremo aggiornati sulle eventuali informazioni.>
Il TG finì, ha quella notizia io è Nicole ci guardammo dritte negli occhi.
Nicole < pensi che riusciranno a trovare il colpevole?>
Io< non lo so, ma devo ammettere che quella frase sul muro mi ha fatto spaventare>
Nicole< già..>
Io< dai ora non ci pensiamo, che medici di una dose di creepypasta?>
Nicole< non me lo faccio ripetere 2 volte>
Ci avviammo verso la mia camera, però il PC e iniziammo a guardare le nostre creepy preferite cioè: jeff the killer, clockwork e ticci Toby.
Passammo tutto il pomeriggio così a guardare creepypasta.
Poi essendo stanche di guardare, iniziammo a parlare del più e del meno.
Dopo un po' guardai l'ora, si erano fatte le 21:40, allora guardai Nicole e le dissi..
Io< nicky sono le 21:40,hai fame?>
Nicole< sinceramente non ho molto appetito>
Io< idem...ho un idea perché non ci facciamo un panino con la nutella..tanto da stuzzicare qualcosa, tanto ormai è tardi>
Nicole< non posso rifiutare la nutella>
Io< bene allora andiamo>
Scendemmo giù in cugina, mentre preparavo i panini con la nutella, guardai Nicole e mi accorsi che era molto pensierosa.
Io< Niky ti vedo pensierosa, a che pensi?>
Nicole< no niente tranquilla..> disse un po' con lo sguardo nostalgico, presi i due panini,mi diressi verso di lei e gli porsi il suo panino.
Mentre mangiavamo, la guardavo e aveva sempre quello sguardo nostalgico e allora capi tutto.
Io < ti manca Simone vero?>
Simone era il nostro migliore amico insieme ad altri alle scuole medie e Nicole provava molto affetto verso di lui. Poi un brutto giorno è dovuto partire per l'Inghilterra con i suoi ed è stato molto difficile per Nicole dirli addio.
Nicole subito dopo imbarazzatami rispose.
Nicole< Bhe...ecco..a dire la verità si>
Io< lo so, manca molto anche a me>
Ci abbracciammo e subito dopo ci staccammo.
Ormai erano le 22:30, visto che nessuna delle due era stanca iniziammo a guardarci film horror, tra qui erano: the grage, l'esorcista e la bambola assassina.
Scelsimo di guardare la bambola assassina e se anche lo avevamo visto miliardi di volte, ci spaventavano sempre.
Finito il film spensimo la TV ancora spaventate, poi sentimmo un rumore che proveniva dalla mia camera e fecimo un salto accompagnato da un grido di terrore.
Con tutto il coraggio che avevamo, andammo in camera mia per vedere cos'era l'artefice di quel rumore.
Arrivammo difronte alla porta, con mano tremolante presi la maniglia e con uno scatto apri la porta, dopo essere entrate non vidimo niente aperte la mia finestra aperta che sbatteva per colpa della corrente.
Io< era solo la finestra> dissi con un sospiro di sollievo.
Nicole< ci siamo fatte prendere dal film>
Io< già forse dovremmo smetterla di guardare quel genere di film, va a finire che un giorno ci rimaniamo secche anche per una cosa infantile>.
Nicole< già..>
Io< * sbadiglio* non so tu, ma io ho sonno.>
Nicole< si, anche io, non vedo l'ora di sprofondare nel sonno>
Detto questo iniziammo a cambiarci e a metterci il pigiama, tutte e due per la notte ci eravamo messe un paio di pantaloncini corti e una canottiera, ci infilammo sotto le coperte, avendo un letto matrimoniale in camera, ci misi mi sotto le coperte vicine e ci demmo la buonanotte. Dopo di che ci addormentammo subito.
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SPERO CHE IL PRIMO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO, POSTERÒ SUBITO IL SECONDO CAPITOLO.
AH FATEMI SAPERE NEI COMMENTI SE PER ADESSO LA STORIA VI PIACE E LASCIATE QUALCHE LIKE.
CIAUUU
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SWEET DREAMS- jeff the killer
FanfictionMi chiamo Martina, ho 17 anni e frequento il liceo artistico con la mia migliore amica, lei si chiama Nicole. Una notte a tutte e due succederà qualcosa che cambierà per sempre le nostre vite. Buona lettura :)