SWEET DREAMS- jeff the killer

CAPITOLO 15

Per quando mi rigiravo nel letto, non riuscivo a prendere sonno, allora decisi di alzarmi e di andare fuori per prendere un pò d'aria.
Andai in cucina, presi un coltello abbastanza grande per ogni evenienza e uscì.
Mi sedetti sulle scale davanti alla porta d'ingresso, guardai la pioggia che continuava a cadere, chiusi gli occhi, feci un respiro profondo e mi feci trasportare dalle note della pioggia.
*lo sai che questa cosa non è normale, vero?*
- di che parli?
* davvero ti rilassi ascoltando la pioggia?*
- si, perché?
* contenta tu.*
-Bha, ma scusa perché non è una cosa normale?
* hai mai visto qualcuno rilassarsi con il rumore della pioggia a parte Nicole?*
- coscienza torna a dormire. Vah!
* okay ti lascio rilassare*
-ah ah molto divertente
Ritornai a " rilassarmi" poi senti qualcosa appoggiarsi sulla mia spalla.
?< La pioggia fredda e lenta cade, bagnando tutto con la sua tristezza.
E io, stupida, la sto ad ascoltare facendomi trasportare dalle sue note>
Io< ogni goccia che ti fa rilassare, ogni battito che con la sua musica al tuo cuore sa dare, ogni lacrima che riesce a farti versare e che nei tuoi pensieri confusione sa dare>
Apri gli occhi e mi girai. Era Nicole.
Nicole< ti rilassai?>
Io< si e tu?>
Nicole< non riuscivo a dormire e ho pensato di prendere una boccata d'aria>
Io< capisco>
Nicole< Marty posso chiederti un consiglio?>
Io interessata la fissai e la guardai con uno sguardo come per dire " parla, io ti ascolto".
Nicole< si tratta di Toby.>
Io< uhuh te la intendi con Toby, eh!>
Nicole< potrei dirti la stessa cosa>
Io< no cara, perché io e Jeff siamo solo ottimi amici>
Nicole< se se, vallo a raccontare al fruttivendolo qua dietro>
Io< possiamo tornare a te, grazie?!>
Nicole< si, allora Toby mi ha dichiarato che è innamorato di me, ma io li ho detto di non volere una cosa seria, però ogni volta penso a lui e penso se ho fatto la cosa più giusta>
La guardai con occhi spalancati, dopo di che li tirai uno schiaffo.
Nicole< perché questo schiaffo!?>
Io< ma sei scema o lo fai?! Aspettavi questo momento da quando avevi 13 anni e ora che ti fionda una possibilità tu la sciupi?!>
Nicole< dovresti darmi un consiglio, non una predica>
Io< comunque per me dovresti mettertici insieme, si è vero, vi conoscete da poco, ma almeno provaci e vedi come va, dagli una possibilità>
Nicole< non lo so, è che da una parte vorrei, ma dall'altra no>disse portandosi le mani alla testa.
Io< Nicky, ma tu non devi ascoltare la testa, tu devi ascoltare questo> dissi mettendoli le mani sul cuore.
Nicole fece un respiro profondo.
Nicole< sono troppo confusa>
Io< quando sarai meno incasinata, vedrai che saprai cosa fare>
Mi sorrise e mi abbracciò.
* carissima autrice di questo libro, posso dirti una cosa?*
Autrice-dimmi.-
* questa storia sta diventando peggio di Beautiful....dov'è la saspens, l'avventura e il sangue?*
Autrice- ogni cosa a suo tempo-
* ufff*
Nicole mi guardò come se si aspettasse che li dissi qualcosa.
Io< che c'è?>
Nicole< e tra te e Jeff?>
Io< siamo amici>
Nicole< amici amici o amici in un altro senso?>
Io< amici amici>
Nicole< ehi che fine a fatto quella Marty che a 13 anni non faceva altro che pensare a Jeff e aveva una cotta per Jeff?>
Io< la cotta è rimasta, ma non mi dispiace l'idea di essere la sua migliore amica>
Nicole< sei strana>
Io< ovvio sennò non sarei io>
Mi alzai e mi stiracchiai.
Nicole< che fai?>
Io< guardo il sole che sorge>
Nicole< bello vero?>
Io< già>
Io e Nicole stavamo ammirando quel bellissimo spettacolo, quando a lei squillò il cellulare.
Io< chi è?>
Nicole< mi da solo il numero>
Io< rispondi no?!>
Nicole< pronto....si sono io...ma chi è?...cosa?...ODDIO da quanto tempo....come stai?....anche io tutto bene....ma quando sei tornato?....ieri?e perché non mi hai chiamata?....ah capito...oggi?.....si okay...da Wolly alle 15:00?.....okay ciao.>
Io< chi era?>
Nicole< era Simone!>
Io< sul serio?!>
Nicole< si! E mi ha chiesto di vederci oggi>
Io< hai accettato?>
Nicole< ovvio!non vedo l'ora di vederlo, tu vieni con me?>
Io< no Nicky>
Nicole< perché?>
Io< non ne ho molta voglia>
Nicole< come vuoi>
Io e Nicole rientrammo a casa, la pioggia cessò, io ritornai in camera per vedere se riuscivo a recuperare qualche minuto di sonno, invece Nicole andò a farsi una doccia.
Entrai in camera, Jeff dormiva beato,era così carino, Bhe almeno lui è riuscito a dormire sta notte, mi misi sotto le coperte e finalmente riuscì ad addormentarmi.
POV NICOLE
Entrai in camera, presi della roba pulita e andai a farmi una doccia.
Prima di entrare in bagno, vidi Toby che stava dormendo, ero così puccioso, sorrisi e entrai in bagno.
Dopo un paio di minuti uscì, per l'occasione mi ero messa: una maglia bianca con scritto "Faiework", dei leggins neri di pelle e le mie inseparabili converse.
Notai che Toby non era più a letto, pensai che si era alzato mentre io ero in bagno, così mi avviai verso la porta della stanza, ma prima che potessi aprirla sento qualcosa abbracciarmi da dietro.
Feci un salto dallo spavento, mi girai di scatto e stavo per saltare addosso al mio aggressore, ma mi accorsi in tempo che era Toby.
Io< oh Giorgio Armani, Toby, mi hai fatto prendere un colpo>
Toby< allora il mio scopo è giunto a buon fine>
Io< cretino>
Toby mi guardò da testa a piedi.
Toby< dove vai tutta vestita bene?>
Io< esco>dissi senza dare troppe spiegazioni.
Toby<con..>
Io< un amico>
Toby mi guardò con una faccia come se non stessi dicendo la verità.
Io< senti, è un amico che non vedo da tanto tempo, mi ha chiesto di vederci e io ho accettato, tutto qua>
Toby facendo un respiro disse
Toby< si, scusa non voglio che ti accada niente e cerca di non perdere il controllo, lo sai>
Io< tranquillo non succederà>dissi abbracciandolo.
Era iperprotettivo nei miei confronti e la cosa non mi dispiaceva, è bello sapere che si preoccupa per me.
Mi staccai dall'abbraccio e uscì dalla stanza.
Andai in camera di Marty, per fortuna lei era li, ma non c'era Jeff.
Io< Marty, tu mi devi truccare. ORA!>
Marty< si si, vieni>
Andammo in bagno, mi fece accomodare su uno sgabello e iniziò a truccarmi.
Gli avevo chiesto un trucco semplice, perché io non amo molto i trucchi e quando fini la ringraziai.
Mi aveva messo un po' di mascara, un filo di matita, correttore ,un po' di terra e anche se non glielo avevo chiesto, mi aveva raccolto i capelli con un fiocco rosso.
Uscimmo tutte e due dalla camera, mancava poco all'appuntamento con Simone, così decisi di uscire e di andare nel posto in cui io e lui dovevamo vederci.
POV TOBY
Ero affacciato alla finestra e vidi nicole uscire.
Lo so dove stava andando, ho paura che perda il controllo e venga scoperta.
Decisi di seguirla per tenerla d'occhio.
Usci di casa e iniziai a seguirla fino a un locale, probabilmente è il posto dove dicono incontrarsi, poi vidi un ragazzo della mia età, con i capelli castani, gli occhi marroni, alto e magro.
I soliti tipetti con la puzza sotto il naso.
Il ragazzo si avvicinò a nicole e la abbracciò salutandola, quindi pensai che era lui il tipo, iniziarono a camminare e io senza indugiare li segui.
* pensavo fossi un'assassino, non uno stolker*
-lo faccio solo per proteggerla
* ok, ma ti conviene non farti scoprire, sennò poi lei ti odierà*
-non succederà
POV NICOLE
Cavolo, Simone era cambiato tantissimo, era più alto e più carino.
Simo< allora dove ti va di andare?>
Io< dove vuoi>
Simo< ti piacciono i fiori?>
Io< si certo, perché?>
Simo< lo vedrai>
Mi prese il polso e iniziammo a correre.
Dopo un paio di minuti, arrivammo davanti a un giardino pieno zeppo di fiori, c'erano quasi tutti i miei fiori preferiti, mi sedetti su quel prato verde e Simone si sedette vicino a me.
Simo< ecco a lei signora> disse porgendomi una rosa.
Io< grazie>
POV TOBY
Le aveva porso una rosa, iniziarono a parlare e scherzare.
Non so il perché, ma ho una tale rabbia in corpo che...
* si chiama gelosia, genio*
-gelosia? Può darsi
* senti Toby, perché non la lasci divertire, nicole è una ragazza responsabile, vedrai che saprà controllarsi*
- e se li succedesse qualcosa?
* non li succederà niente fidati*
-io..ok, mi fiderò delle tue parole.
POV SIMONE
Era stato facile ingannare la coscienza di Toby, farò ancora il romantico finché non la farò cadere letteralmente hai miei piedi e poi li ruberò tutto il suo potere,come mi è stato assegnato.
Sento una potente energia in lei, anche se non si è ancora evoluta.
POV MARTY
Ero sul divano con Jeff e gli altri, ci stavamo guardando un film.
Io< ragazzi, non è che questo film mi piaccia molto>
Tutti<concordo>
Ci alzammo dal divano apparte EJ e LJ che giocarono alla PLAY.
Vidi Toby rientrare a casa, ma aveva lo sguardo basso.
Io< ehi Toby, che hai?>
Lui alzando la testa mi rispose.
Toby< niente tranquilla> e sali di sopra.
Io rimasi a guardare Toby che saliva le scale e iniziai a pensare cosa avesse, il perché è così giù.
Jeff< ehi che ti prende?>
Io<niente, pensavo al perché Toby è così giù di morale> dissi girandomi verso di lui.
Avevo fatto un grosso sbaglio a girarmi, perché incrociai i suoi meravigliosi occhi.
Jeff< non ti preoccupare, li passerà vedrai>disse dandomi un bacio sulla fronte.
Eccolo li, il mio cuore che inizia a battere a ritmici veloci.
Lui non poteva sapere che mi piace, perché se lui non ricambiava , avremmo potuto rovinare la nostra amicizia.
Decisi di salire di sopra e di andare da Toby.
Arrivai davanti alla camera di Toby e bussai.
Toby< chi è?>
Io< Toby sono Marty, posso entrare?>
Toby< è urgente?>
Io< Toby, ti prego>
Toby< entra..>
Entrai e lo vidi sdraiato sul letto, mi sedetti sul letto vicino a lui.
Io< che Cos'hai?>
Toby< niente..>
Io< e io non ti credo>
Toby< vattene e lasciami solo>
Io< si tratta di nicole vero?>
Toby sbuffò.
Io< ti va di dirmi che ti succede?>
Toby< okay..>
Iniziò a dirmi quello che provava nei suoi confronti, che lei non voleva una cosa seria, che l'aveva seguita e che credeva di essere geloso.
Toby< che mi prende secondo te?>
Io< niente Toby, sei solo innamorato>
Toby< lo so, che dovrei fare?>
Io< non devi permettere che nessuno te la porti via, continua a starli vicino e se questo può consolarti, nicole prova le stesse cose che provi tu>
Toby< vuoi dire che>
Io< si, solo che ha paura, quindi tu devi cercare di non farli avere più paura>
Toby< come>
Io< che ne so io>
Iniziammo a ridere, quando lui mi chiese una cosa.
Toby< tu provi qualcosa per jeff?>
Ero certa che in quel momento ero diventata più rossa di un pomodoro.
Io< n-niente, p-perché?>
Toby< dai, non prendermi in giro, si vede da lontano a un miglio che ti piace Jeff>
Io< e-ecco, io...>
Toby< sbaglio?>
Abbassai la testa e senza guardarlo li risposi.
Io< no, non sbagli>
Toby< e perché non glielo dici?>
Io< ho paura..>
Toby< paura? E di cosa scusa>
Io< ho pura che se glielo dico e lui non ricambiasse rovineremo la nostra amicizia e io non voglio>
Toby< capisco..allora ti aiuterò io>
Io< tu?>
Toby< si, tu mi stai aiutando con nicole è il minimo che io possa fare>
Io< grazie>
E lo abbracciai.
Mi staccai da quell'abbraccio, e uscì dalla stanza.
[...]
Era sera, erano le dieci, Jeff stava dormendo, perché a mezzanotte serene andato ad uccidere.
Io come al solito non riuscivo a prendere sonno, così mi alzai, presi il cellulare, le cuffie,mi sedetti sul davanzale della finestra, misi le cuffie e misi "bloody Mary di Lady gaga".
Senza svegliare Jeff iniziai anche a cantarla.
Finì la canzone, guardai l'ora sul cellulare, erano le 22:30 e nicole non era ancora arrivata.
Andai in camera di Toby. Entrai e iniziai a scuoterlo nella speranza che si svegliasse.
Io< Toby..Toby svegliati> dissi scuotendolo per un braccio.
Toby< no, mamma ancora 5 min> disse ancora nel sonno.
Mi riaddrizzai e sbattei il piede a terra e con convinzione e con un po di voce alta dissi.
Io< Tobias Rogers, alzati subito da quel letto!>
Toby si alzò di scatto e disse
Toby< si, sono sveglio> disse mettendosi a modo di soldato, poi riprese<Marty! Ti sembra questo il modo di svegliare la gente? Cosa vuoi?>
Io< nicole non è ancora tornata a casa>
Io e Toby ci guardammo con occhi spalancati e tutti e due iniziammo a correre fuori casa, avevo paura, paura che gli fosse successo qualcosa.
POV NICOLE
Ho passato una bella giornata con Simone, dopo il parco siamo andati a fare una passeggiata, mi ha offerto la cena e ora mi sta riportando a casa.
Anche se percepisco qualcosa di strano in lui, ma non capisco bene cosa.
Stavamo passando davanti a un vicolo buio, mi prese per il polso e mi spinse dentro a esso, mi spinse così forte che caddi a terra.
Io< ma che cavolo fai, sei impazzito?>
Simone< no, sto solo eseguendo gli ordini che mi sono stati dati>
Io< ordini? Ma di che stai parlando?>
Lui non disse niente, fece solo una risatina.
Io< che cosa vuoi da me..>
Simone< voglio la tua magia>
Io< non l'avrai mai> dissi stringendo i denti.
Simone< e chi mi fermerà tu? I tuoi poteri da Karay non sono niente contro di me>
Avevo una tale rabbia in corpo che finì per trasformarmi.
Io< Io scommetto di si> dissi sicura di me
Dalle mani iniziarono a partire delle scariche elettriche, che di loro volta presero Simone, mi sentivo più potente del solito e niente poteva fermarmi.
Simone era a terra, debolmente riuscì ad rialzarsi, mi guardò e disse.
Simone< chi sei tu?>
Io< io sono Dark Shadow> dissi ridendo.
Stavo per scagliarli un'altra scarica elettrica, quando senti qualcuno chiamarmi, mi girai e vidi Toby seguito da Marty.
Mi rigirai, ma Simone era scappato.
Io<ti troverò e sta pur certo che non mi scapperai di nuovo> dissi sotto voce.
Iniziò a girarmi la testa, non riuscivo a reggermi in piedi, stavo per cadere, ma per fortuna Toby mi prese in tempo.
Mi fece sedere atterra e lui si mise vicino a me.
Toby< come stai?>
Io< sto bene, non ti preoccupare>
Marty< Toby, pensaci tu a lei, io vado a chiamare jeff> e si allontanò
Tutti e due< devo dirti una cosa>
Stavo per aprire bocca, ma Toby mi disse
Toby< aspetta, fammela dire prima a me>
Mi prese con due dita il mento e mi baciò.
Era un bacio intenso, in quel momento sentivo i fuochi d'artificio, non capivo più niente.
Dopo un po' ci staccammo.
Toby< e tu invece? Cosa mi dovevi dire?>
Stavo per darli un altro bacio, ma arrivò Jeff e interruppe tutto.
Jeff< ehi ragazzi mi ha chiamato Martina, cosa è successss...oh,ho interrotto qualcosa?>
Toby si girò con sguardo demoniaco verso jeff.
Per fortuna arrivò Marty.
POV MARTY
Tornai dai ragazzi, perché avevo visto che era arrivò Jeff.
Io< Nicky, come ti senti?>
Nicole< sto bene> disse mentre si alzò da terra.
Sentì uno strano rumore, mi girai,dall'altra parte della strada c'era un cespuglio, guardai più attentamente e mi accorsi che c'era qualcosa.
Jeff< Marty, che ti succede?>
Io< shhh, state un attimo zitti>
Chiusi gli occhi e mi concentrai.
Sembrava che avessi messo il silenzioso al mondo, sentivo solo i battiti accelerati e il respiro affannoso della persona che ci stava spiando.
Riapri gli occhi e dissi
Io< ragazzi credo che qualcuno ci stia spiando, torno subito> dissi sotto voce per poi dirigermi, senza farmi sentire nella direzione dove si trovava la persona.
Era di spalle, io ero dietro di lei, mi chinai all'altezza del suo orecchio e le dissi
Io< non te lo ha mai detto nessuno che è maleducazione spiare le persone?>
Lei sussultò e lanciò un gridolino.
Li tappai la bocca e mi misi sopra di lei, sfilai il mio coltello e lo alzai in aria, pronta per trafiggerla, poi però i raggi lunari le illuminarono il viso e la riconobbi, era ALICE?!
Io< alice?!>
Lei mi guardò con più attenzione e poi disse
Alice< Marty?>
La aiutai ad rialzarsi.
Io< che ci fai qui?>
Alice< la vera domanda è cosa stavi per fare?>
Io< è una storia troppo lunga>
Arrivarono Toby,Nicky e Jeff
Nicky< ciao Aly!> e la abbracciò
Toby< chi è?>
Io< lei una cara amica mia e di Nicole>
Alice alla vista di Toby e Jeff si spaventò.
Nicky< tranquilla Aly, non ti faranno niente>
Alice< voi due chi siete?>
Toby< io sono Toby e lui è Jeff> disse rivolgendosi a jeff
Iniziammo a tornare a casa. Portammo Alice con noi perchè ci aveva detto che non aveva un posto dove stare.
Arrivammo a casa, andammo in cucina e li c'era lo Slender.
Lo Slender vide Alice e con uno dei suoi tentacoli, prese alice per un polso e la sollevò da terra.
Slender< chi sei tu?>
Alice< mi chiamo Alice adness e mi potresti mettere giù!?>
Lo slender la lasciò, ma cadde e si fece male, si strofinò il collo per il dolore.
Nicole<Aly cos'è quel segno che hai sul collo?> disse indicando un segno sul suo collo.
Alice< non lo so, ce l'ho da sempre>
Vidi lo Slender un po' scombussolato, mi avvicinai a lui.
Io< Slender, va tutto bene>
Slender< ma, non è possibile>
Io< cosa>
Slender< da quanto ce l'hai quella voglia?>disse riferendosi al segno che Alice aveva sul collo.
Alice< da sempre, perchè?>
Slender< dopo tutti questi anni>
Misi una mano sulla spalla dello Slender e gli dissi.
Io< Slender, cosa c'è...>
Slender< è mia figlia...>
Tutti< COSA?!>