SWEET DREAMS- jeff the killer

CAPITOLO 13

Scostai il cespuglio e..

Jeff< hey Marty!>

Mi fece prendere un infarto, tanto che dallo spavento caddi a terra.

Io< Christian Dior! Jeff mi hai fatto prendere un colpo> dissi mettendomi una mano al cuore.

Jeff rise e mi aiutò ad alzarmi.

Jeff< che ci fai quí?>

Io< potrei farti la stessa domanda>

Jeff< te l'ho fatta prima io la domanda, quindi rispondi prima tu>

Io< volevo prendermi una boccata d'aria, sai con tutto quello che é successo>

Jeff< si capisco>

Io< e tu invece?>

Jeff< mi volevo assicurare che jane non ti attaccasse piú e anche per farti un scherzò> e iniziò a ridere divertito.

Io< ah ah ah, molto divertente> dissi spingendolo e facendolo barcollare< ma perché sei protettivo nei miei confronti>

Jeff< non frentendere, ma anche se ci conosciamo da poco..>

Io< si?>

Jeff< ti considero come la mia migliore amica e non voglio che ti capiti qualcosa>

Io< bhe jeff, é carino da parte tua e anche io ti considero come un migliore amico>

* volevi che ti dicesse qualcos'altro eh*

- sinceramente no, mi piace l'idea di essere la sua migliore amica

*se lo dici tu*

Poi tornai con la mia completa attenzione verso Jeff

Io< allora...che ti va di fare?>

Jeff mi guardò e fece un sorrisetto malizioso.

Io< jeff, cosa vorresti fare?>

Detto questo mi prese a modo di sacco di patate e mi scaraventò in acqua.

Riemersi e lo guardai infastidita.

Io< sulserio?!>

jeff< hahahah!! Scusa ma non ho resistito, hahaha!! Come sei buffa!>

Io< ah si?! Bhe sai come si dice, ride bene chi ride ultimo>

Afferrai Jeff e lo trascinai dentro l'acqua con me!

Jeff< come hai osato! Me la pagherai> disse divertito

Io< oh oh ma che paura> dissi sarcastica.

Iniziammo a schizzarci l'acqua a vicenda.

Ridevamo, scherzavamo, quello che tutti consideravano il piú pericoloso dei killer in realtá fa quello che fa per sfogare il dolore che li é successo, ma una cosa la sapevo l' avrei aiutato.

*tu aiutare lui?*

- si, perché che c'é di strano?

* hai già un problema per conto tuo, come potresi aiutare, bhe lui*

Questa volta la mia coscienza aveva ragione, come potevo aiutarlo se ora devevo pensare al mio problema?

Quel sorriso che prima avevo sul volto, ora si trasvormò in un' espressione pensierosa e triste.

Jeff< hey che hai?>

Io< oh, niente non ti preoccupare> feci un sorriso < che ne dici di tornare a casa? Inizia a fare freddo>

Jeff< si andiamo>

Io< a chi arriva prima?>

Jeff< al mio tre, 1....2.....e..>

Jeff iniziò a correre.

Io< hey, ma cosi non é giusto> sorrisi e iniziai a correre anche io.

Stavo correndo sempre piú veloce, ad un certo punto non senti piú i piedi,ma riuscii a rallentare.

Arrivammo a casa, eravamo pari, entrammo e io mi precipitai da Nicole.

Entrai nella camera di Nicole e la vidi, era sdraia sull'etto e Toby era seduto vicino a lei. Mi avvicinai a Toby e li misi una mano sulla spalla

Io< come sta?>

Toby< Slender ha detto che si rimetterà molto presto>

Io< meno male>

Poi Toby rivolse il suo sguardo verso di me