Mi girai di fretta a guardarlo. Mi disse
- Sei nuova vero? - annuii per non far sentire la mia voce oscena.
- Sei di poche parole - sorrise. Ero sempre taciturna. Non parlavo con la gente, a maggior ragione se mi piaceva. Levó la mano dalla mia spalla e la spostó sulla mia mano
- Comunque piacere, Lyan. Benvenuta in "Saint Leonard High school"- accennai un sorriso. Ero in imbarazzo. Ma allo stesso tempo felice e innammorata. Provavo tante emozioni a quei tempi.
- Ora vado che ho fisica, ci vediamo dopo al bar? - "un appuntamento? Il primo giorno? A me?" pensavo. Annuii con felicitá. Salii le scale e mi diressi nella classe. Durante le ore contavo i minuti che mi distanziavano da quell'incontro con Layn. Suonata la seconda campanella scesi al bar. Lui era già li. Uscimmo di fuori. Prese una sigaretta dalla tasca e inizió a fumarla.
- Tu... Non fumi vero? - mi chiese. Scossi la testa.
- Allora perché prima fumavi? - alzai le spalle dalla vergogna.
- Volevi sembrare più grande eh? Al liceo si ammattiscono tutti... Compreso me - sorrise. Finí la sigaretta ed inizió a parlarmi di lui e della sua vita. Dei suoi genitori e dei suoi amici. Della sua "band" e dei suoi ex amori. Io stavo zitta da scoltare. Lo fissavo. Lo amavo.
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The endless river
Short StoryQuesta è una short story. Durerà poco, appunto. Si basa principalmente sul suicidio. • Mavis, una ragazza stupenda, ma non molto fortunata. Un fatto orribile cambierà la sua esistenza fino a farla portare in un mondo oscuro e pieno di domande. Cosa...