capitolo 33

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*il giorno dopo*

Pov Mattia

é appena suonata le sveglia e sono sul letto con Chri. non mi sento molto bene

Chri:buongiorno
Mattia:buongiorno
Chri:che hai? sei tutto sudato
Mattia:bho
Chri:mica hai la febbre?
Mattia:che ne so

mi mette una mano sulla fronte per controllare

Chri:minchia bruci
Mattia:no che palle
Chri:vado a prendere il termometro
Mattia:va bene

si alza e prende il termometro, poi torna da me. mi metto seduto sul letto e misuro la febbre, nel mentre Chri si mette seduto accanto a me. passano cinque minuti e controllo:38,4

Mattia:minchia
Chri:Madonna levati

si sposta

Chri:se me l'hai attaccata ti uccido
Mattia:che palle non posso fare lezione
Chri:la prossima volta ti copri e non stai sempre a mezze maniche
Mattia:se dici un'altra parola ti ficco la lingua in gola finché non ti mischio tutto quello che ho
Chri:aggressiv
Mattia:no, non sono aggressiv
Chri:si sei aggressiv
Mattia:ti devo limonare?
Chri:nono sto zitto.. ti vado a prendere la Tachipirina

và e torna con un bicchiere in mano e io bevo

Chri:avviso la redazione
Mattia:va bene

dopo aver fatto torna da me

Chri:il piccolino si é ammalato
Mattia:che palle.. vuoi un bacino?
Chri:no grazie
Mattia:e daiii

mi avvicino a lui, lui si sposta

Chri:levati
Mattia:e dai un bacino
Chri:Mattia ti meno

rido

Mattia:fanculo
Chri:stamattina nervosetto eh
Mattia:tu mi fai innervosire
Chri:eh vabbè, mo so io
Mattia:si sei tu
Chri:vuoi qualcosa da mangiare?
Mattia:si
Chri:ti porto del latte con i biscotti?
Mattia:va bene

và in cucina e dopo un po' torna con la tazza e i biscotti

Chri:ma lo vedi cosa faccio per te? ti dovresti inginocchiare
Mattia:ma stai zitto

inizio a mangiare

Chri:adesso stammi lontano
Mattia:col cazzo, io voglio le coccole
Chri:cazzi tuoi
Mattia:daii, tanto non ti mischio niente
Chri:ma la febbre ti ha dato alla testa?
Mattia:fanculo
Chri:mo mi devo vestire e poi vado a lezione
Mattia:mi mancherai
Chri:tu no
Mattia:Madonna vattene, mo te ne devi andare
Chri:un po' bipolare

si avvicina all'armadio

Chri:posso prendere una tua felpa?
Mattia:si

la prende e si leva la maglietta che aveva prima, io cerco di non guardarlo, é imbarazzante. dopo ciò si leva i pantaloni, l'ho visto tante volte senza prima di metterci insieme, ma adesso non voglio guardalo, mi vergogno. finisce di vestirsi

Chri:a dopo

mi manda un bacio volante

Mattia:a dopo

per tutto il tempo sto sul letto a non fare nulla, aspettando Chri. quando torna viene subito in camera da me

Chri:sei vivo?
Mattia:no
Chri:come stai?
Mattia:un po' meglio
Chri:ti sei misurato la febbre?
Mattia:si, si é abbassata
Chri:a quanto?
Mattia:37,3
Chri:bene
Mattia:adesso vieni vicino a me?
Chri:no

sbuffo

Mattia:che palle
Chri:vengo sul letto con te ma non ti sto troppo attaccato
Mattia:va bene

si stende accanto a me, ma standomi un po' distante

Mattia:com'è andata?
Chri:bene

mi alza la manica della felpa e mi fa i grattini sul braccio, mente io incrocio le nostre gambe

Chri:se mi attacchi qualcosa giuro che ti ammazzo
Mattia:tanto le puntate fino a gennaio non ci sono, quindi
Chri:ma comunque le lezioni le voglio fare
Mattia:cazzi tua
Chri:ti odio
Mattia:sese

ridiamo entrambi.. passano i giorni e per fortuna la febbre é passate e non ho attaccato nulla a Chri. é il giorno della vigilia di Natale...

matian ~mattia zenzola~ ~christian stefanelli~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora