matian ~mattia zenzola~ ~christian stefanelli~

capitolo 2

si raggruppano tutti in un angolino

Guido:io vado a prendere da bere
Mattia:vengo anch'io
Chri:biondino non esagerare, poi col cazzo ti porto a casa
Mattia:va bene

Guido e Mattia vanno al bancone e chiedono due drink. lo bevono nel mentre gli altri parlano e ridono per cazzate. dopo un po' tutti sono a ballare, a parte Christian. Carola si scatena con Serena e Sissi, Alex che balla con Cosmary, Albe che si scatena con Luca, Dario e Francesco, e poi c'è Mattia. Mattia sta parlando con una ragazza che non conosce, che gli offre un drink, il terzo della serata. la ragazza bionda, con gli occhi azzurri gli chiede di ballare, e Mattia preso dall'alcool le dice di sì. la ragazza si gira di spalle a Mattia e appoggia la schiena al suo petto, iniziando a muovere il bacino. Mattia sta fermo, continuando a bere il suo ormai quarto drink. Christian lo guarda da lontano facendosi strane idee per la mente. pensa a che cosa sarebbe successo se avesse continuato a bere con quella ragazza sconosciuta che facendolo bere sempre di più se ne sarebbe approfittata. non sa se andare a prenderlo o lasciarlo stare.. la sua testa dice di no, ma il cuore si. ha paura che la ragazza si approfittasse di lui. il moro si dirige verso i due ragazzi prendendo per il braccio il biondo

Mattia:che fai?
Chri:andiamo a casa
Mattia:no
Chri:biondino andiamo
Mattia:ma perché?
Chri:perché ho deciso così
Mattia:non voglio. voglio restare qui
Chri:ma lo vedi che non ti mantieni nemmeno in piedi? muoviti andiamo
ragazza:ma lascialo stare scusa
Chri:dobbiamo andare
ragazza:ma perché? ci stavamo divertendo
Chri:perché voglio andare.
ragazza:vai tu
Chri:no, lui viene con me

lo tira da un braccio e lo porta da Carola

Chri:sto coglione non riesce nemmeno a stare in piedi, lo porto a casa
Mattia:io non voglio
Carola:ma lascialo stare
Chri:sono io quello responsabile, mi fido di te e so che non esageri con l'alcool, del biondino no, quindi lo porto a casa
Carola:se mamma vede che mi hai lasciato qui?
Chri:starà dormendo. quando torni non fare casino, e non fare tardi
Carola:va bene.. scusa Matti, domani ti incazzerai con me, ma ti voglio bene

gli dà un bacio sulla guancia

Chri:dorme da noi giusto?
Carola:sisi
Chri:ok, ciao piccola
Carola:ciao

il moro trascina Mattia fuori dalla discoteca

Mattia:dai Chri che cazzo
Chri:Chri?
Mattia:e come dovrei chiamarti?
Chri:che cazzo ne so, muoviti cammina

il biondo non riesce nemmeno a stare in piedi

Chri:dio mio, sei un coglione di merda

mette la mano sinistra sul suo fianco sinistro, prende il braccio destro di Matti e lo mette attorno al suo collo

Chri:biondino stai attento
Mattia:perché mi chiami biondino?
Chri:perché sei biondo
Mattia:e perché metti "ino"?
Chri:perché sei piccolino

Mattia ride

Mattia:non sono piccolino
Chri:si invece
Mattia:perché mi tratti sempre male?
Chri:ma non ti tratto male
Mattia:si invece
Chri:no
Mattia:si
Chri:forse perché mi stai sul cazzo?
Mattia:ti sto sul cazzo?
Chri:si
Mattia:mamma mia che stronzo che sei.. l'ho sempre pensato e mai detto
Chri:vaffanculo
Mattia:dove stiamo andando?
Chri:a casa
Mattia:a fare?
Chri:a dormire
Mattia:no non voglio dormire
Chri:cazzi tuoi, dormi e stai zitto
Mattia:daii non ho sonno
Chri:dio mio, ma che guaio dovevo passare
Mattia:vedi? mi tratti male
Chri:ma stai zitto
Mattia:Luigi prova qualcosa per Carola?
Chri:sicuramente non lo vengo a dire a te
Mattia:vaffanculo, stronzo di merda
Chri:ehy, ehy

si ferma

Mattia:che?
Chri:io stronzo di merda? a me così non parli
Mattia:oh madonna che paura, non rompere il cazzo e andiamo

il moro si avvicina sempre di più al biondo

Chri:biondino non farmi incazzare
Mattia:sennò?
Chri:stai giocando con il fuoco piccolo

gli sposta i capelli che stavano davanti a gli occhi

Mattia:mh, ok.. andiamo
Chri:ti odio Madonna
Mattia:anche io

riprendono a camminare

Mattia:Chri
Chri:eh?
Mattia:ti posso fare una domanda?
Chri:no
Mattia:dai
Chri:fammi sta domanda
Mattia:secondo te sono bello?
Chri:ma che cazzo di domanda é?
Mattia:bho.. non piaccio a nessuno, quindi mi faccio delle ipotesi. magari sono brutto, o é il mio carattere? giuro io cerco sempre di essere dolce, ma gli altri non sanno apprezzare la mia dolcezza, questa cosa mi dà fastidio
Chri:e che ne sai che non piaci a nessuno?
Mattia:cazzo in 18 anni nessuno si é mai dichiarato
Chri:arriverà la persona giusta
Mattia:ma quindi sono bello o no?
Chri:mh, carino
Mattia:carino? e basta?
Chri:dai, sei bello
Mattia:ma grazieeee

lo guarda e sorride

Mattia:non me l'ha mai detto nessuno a parte Carola e mia madre
Chri:hai visto? sono pure il terzo

ridono entrambi. dopo pochi secondi arrivano a casa

Chri:hei biondino, non fare rumore

dice sussurrando

Mattia:va bene

vanno verso la camera di Carola

Chri:puoi andare a dormire
Mattia:seriamente mi lasci da solo? io ho paura
Chri:e di che? dei mostri?
Mattia:si
Chri:dai smettila
Mattia:te lo giurooo, ti prego, non lasciarmi solo
Chri:mio dio, vieni in camera mia dai

vanno verso la camera di Christian. Mattia sta per sbattere contro un mobile nel corridoio, allora Chri lo tira verso di sé, facendo appoggiare le mani di Mattia sul suo petto

Chri:testa di cazzo
Mattia:scusa

arrivano in camera

Mattia:ho freddo
Chri:siamo in piena estate
Mattia:e io ho freddo
Chri:cosa dovrei fare?
Mattia:puoi trattarmi meglio?
Chri:Gesù

si avvicina all'armadio, tira fuori una felpa e la dà a Mattia

Chri:tieni
Mattia:grazie

il biondo si leva la camicia e si mette la felpa

Mattia:mi puoi dare anche un pantalone?

senza dire nulla, Chri glielo dà. Mattia si cambia i pantaloni, nel mentre Chri guarda il telefono

Mattia:adesso?
Chri:adesso cosa?
Mattia:che facciamo?
Chri:dormi
Mattia:ma non ho sonno
Chri:cazzi tuoi
Mattia:se non ci fossi stato tu mi sarei fatto una sega
Chri:fattela
Mattia:davvero?
Chri:certo che no
Mattia:e allora che faccio?
Chri:vieni qua, guardiamo un po' i tik tok

gli fa segno di stendersi accanto a lui. restano a guardare tik tok per una mezz'oretta. Chri gira la testa per vedere Mattia, e vede che si é addormentato. spenge il telefono e resta per un po' a guardalo. guarda ogni suo lineamento e infine gli sposta i capelli da davanti gli occhi. dopo un po' si addormenta anche lui. la mattina, in quella camera, scoppia la terza guerra mondiale..