Capitolo 2

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Video : Jeff Buckley - So Real (versione Acustica)

Iniziai a cantare accompagnata da Jeremy
"Love let me sleep tonight on your couch
And remember the smell and the fable of your simple city dress"
Guardai per un momento quel ragazzo mentre sorseggiava la sua birra incuriosito
"All that was so real
All that was so real
All that was so real"

Ormai la cantavo spesso ...Pensavo maledettamente a Sean..A tutti i momenti passati insieme prima che se ne andasse per sempre quella notte ..Era la mia catena per tutta la vita ..Il rimorso di essere uscita in strada quella sera ,quel maledetto tonfo ,lui a terra sanguinante , che mi diceva che dovevo andare avanti , che starò bene ..E poi i suoi occhi si spensero..
"I love you but
i'm afraid to love you "

Avevo superato la seconda strofa e il ritornello ...Ti amo ma ho paura ad amarti . Ho paura di amare qualcun altro ..E se farò un' altro sbaglio ? E magari pagherò il prezzo con la morte di qualcun altro ? No,non posso . Sono troppo pericolosa per gli uomini, troppo fragile,troppo tormentata dal passato per amare come prima . La canzone finì , il pubblico applaudì ,le mie amiche urlavano e battevano le mani. Quel ragazzo invece mi guardò, accennò ad un sorriso e alzò il bicchiere all' altezza della sua testa come per brindare . Io distolsi lo sguardo e scesi dicorsa , non mi piaceva attirare l'attenzione anzi odiavo attrarla.....

"Vedi? Stai benissimo con quel vestito!" Mi disse Sean abbracciandomi da dietro mentre mi guardavo allo specchio "No. No assolutamente no! Guarda ,sembro un insaccato!" Dico toccandomi le cosce. Lui si staccò da me e continuò a sistemarsi mentre io mi giraì verso di lui "Scusa.." " Smettila di dire scusa!" Mi disse "Odio quando mi dici scusa" ....

Tornammo a casa , Giada e Gaia canticchiavano "La bambola" di Patty Pravo canzone che in un certo senzo odiavo ,ma ero troppo stanca quindi le lasciai fare.

"Abbiamo finito il karaoke per stasera?"disse Carole mettendosi le mani sui fianchi,le due si guardarono e cominciarono a ridere "si abbiamo finito" disse Gaia pomposa mettendosi una mano sul petto . Io filai di corsa in camera,non sapevo perché ma stasera di scherzare con me non se ne parlava proprio . Mi sedetti sul letto e abbassai lo sguardo . Sean era ri apparso troppe volte quella sera,quella canzone mi aveva fatto venire in mente troppe cose di lui . Per esempio i suoi occhi marrone chiaro che mi guardavano sempre costantemente ,le sue mani che mi sfioravano il viso e ho ripensato a tutte le volte che segretamente ci spogliavamo dei vestiti. No, non avrei mai potuto amare nessun altro.

I miei pensieri vennero interrotti da Fiamma che bussò alla porta ,mi girai
"Tutto bene ?" Mi chiese entrando
"Si beh..Se si può dire bene.."
Si sedette di fronte a me
"So che è difficile , ma cerca di superare questa situazione"
"L'ho già superata" dissi con lo sguardo abbassato
"Davvero?" Chiese lei
"Si" risposi ancora a capo chinato
"Nicole" mi disse lei io alzai lo sguardo "reagisci" disse lei "so che è passato un anno , ma reagisci,vivi."
"Preferirei morire"
"Nicole!" Mi rimprovero lei
"Che palle sembri mia madre!" risposi io
"Tu almeno ne hai ancora una!" Urlò Fiamma . Cavolo...Me ne ero completamente dimenticata ,lei non ha più una madre. Morì quando lei aveva  1 anno e io..Che stupida l'ho rimessa in ballo
"Scusa,scusa davvero non volevo!" Mi affrettai a scusarmi
"Non fa niente" disse guardando per un attimo il pavimento "ma quello che voglio dirti" proseguì guardandomi in faccia "e che noi vogliamo aiutarti , ok?" Io annuì senza parlare e poi ci abbracciammo. Poi lei uscì dalla mia stanza e io svogliata mi spogliai e misi il pigiama .

La sera seguente lavoravo al pub ,mi stavo incamminando e notai le case e i chioschi illuminati ,il mare..D'altronde era la West Coast,cosa potevi aspettarti? Entrai nel pub e l'ambiente era calmo,sereno come sempre . Salutai Jeremy che mi fece cenno di avvicinarmi a lui,e così feci. Aveva l'aria contenta come al solito ma si guardava intorno ..
"Jeremy tutto bene?" Chiesi preoccupata
"Senti non ti incavolare ma devo dirti una cosa "
"Sono licenziata?"  Lo guardai a bocca aperta , lui rise
"No, no tranquilla . Vedi ti ricordi il ragazzo che ha cantato la canzone di Tim Buckley ieri sera?"
"Si...e.." chiesi dubbiosa
"Ecco vedi ti sta aspettando nei camerini, ieri quando tu e le altre siete andate via mi ha chiesto molto su di te sai?"
"Oh.." dissi un pò spiazzata "Non è che gli hai detto tutto tutto ?"
"Ma ti pare?" Rispose Jeremy
"Bene , allora vado a parlargli"

Arrivai al mio camerino ,aprì la porta che era socchiusa e me lo trovai seduto sulla mia sedia come appena mi vide entrare dallo specchio si giro.

"Buonasera" mi disse "Nicole giusto?"
"Si" risposi "Tu sei il ragazzo di ieri"
"Max se non ti dispiace, non vorrei essere etichettato come 'il ragazzo di ieri'" entrambi ridemmo . Occhi verdi ,tendente al grigio , capelli marroni indossava una camicia a quandri bianca e blu con un paio di jeans .
"Ieri non ho voluto parlare alle tue amiche perché avrebbero potuto farsi strane idee sa com'è.."
"Ti capisco , alcune di loro sono delle romanticone quindi avrebbero già inziato a proggettarsi film mentali" dissi poggiando la borsa sul sofa non poco distante da dove sedeva lui.
"Dimmi , volevi parlarmi?"
"In realtà è meglio se parlassimo dopo la tua serata , tanto rimarrò qui a guardarti" disse lui alzandosi
"Oh" risposi io "beh va bene allora parliamo dopo"
Max si avviò alla porta e mi sorrise
"Buona fortuna allora" disse facendo l'occhiolino
"Sappi che i Don Giovanni non mi piacciono quindi non provarci" lo avvisai io , lui sorrise e se ne andò . Cosa diavolo vorrà ?

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