«Come, verrà lui qui?» chiese Pan, inorridita «vuoi dirmi che lui sa viaggiare nel tempo?»
«No, no, verrà lui qui di sua spontanea volontà» affermò Rose. Avrebbe voluto che gli altri si accontentassero della sua risposta, ma, osservando le loro facce confuse, capì che, giustamente, volevano saperne di più, per cui dovevano venire a conoscenza anche di quell'altra parte della storia che avrebbe voluto evitare di spiegare così, davanti a tutti. Era un argomento ancora molto delicato per lei, che avrebbe voluto esporre con calma, più avanti; ma, ora come ora, non poteva non farlo. Così, con leggera riluttanza, prese coraggio e cominciò a raccontare:
«No Pan, lui non sa viaggiare nel tempo. Vi devo raccontare un'altra cosa affinché voi comprendiate meglio il resto della storia.
Vedete, io, già parecchi mesi prima dell'arrivo di Ludir, stavo insieme ad un ragazzo, che si chiama David. Lui è praticamente cresciuto con me ed Ellen, ed eravamo amici fin da quando eravamo piccoli. Lui, quindi, è al corrente di tutto, e con questo mi riferisco al fatto che conosce bene la nostra famiglia e sa chi siamo veramente.
Ed è stato proprio lui, insieme a me e ad Ellen, ad aver ideato il piano, ovvero il viaggio nel tempo, che solo in un secondo momento è stato sviluppato da Bulma che ci ha aiutato a metterlo in pratica.
Dopo che è arrivato Ludir e ci ha rinchiusi nel suo palazzo, io e lui abbiamo continuato a frequentarci di nascosto, anche perché Ludir, come vi ho già detto, non voleva nemmeno che uscissimo dal palazzo, figuriamoci per incontrare altra gente.
Credo che comunque Ludir sospettasse che io e lui ci vedevamo di nascosto, ma soprattutto credo che sapesse che fosse coinvolto anche lui nei nostri piani, e che quindi possa essere al corrente di dove mi trovo io.
Mi immagino che adesso che io sono scappata e che Ellen non c'è più, Ludir vada da lui per chiedergli informazioni su di me»
«Quindi è in pericolo anche lui adesso?» chiese Videl, preoccupata.
«Sì, ma lui era ed è sempre stato a conoscenza dei rischi a cui andava incontro, dal momento stesso in cui ha ideato il piano con noi.»
Spiegò di come, durante il volo per il palazzo del Supremo e verso la macchina del tempo, si fosse imbattuta in David (aveva insegnato anche a lui a volare), il quale le aveva chiesto che cosa fosse successo, avendo sentito dei boati provenienti dal palazzo di Ludir.
«Ellen è stata eliminata da Ludir.»
Il ragazzo aveva sgranato gli occhi, ma senza proferire parola.
«Ludir ha eliminato Bulma, ed Ellen non è riuscita a contenersi» gli aveva spiegato brevemente.
«Quindi adesso... immagino tu stia andando dalla macchina del tempo?»
La ragazza aveva annuito.
«Quanto... quanto tempo ti serve? Per fare tutto?»
«Penso tre mesi, circa.»
«Ok. Ce la metterò tutta e cercherò di resistere il più possibile.»
La ragazza terminò il racconto, omettendo tuttavia una piccola parte della scena che le era rimasta in testa fino a quel momento.
Infatti, dopo aver informato David dell'accaduto, la ragazza stava per riprendere il suo volo verso il Palazzo, ma la sua mano sinistra era stata bloccata da quella di David, che l'aveva fatta fermare proprio di fronte a lui.
«Rose, ci rincontreremo di nuovo?»
Nella mente di Rose era ancora impressa l'immagine del viso di lui: nei suoi occhi verdi colmi di speranza aveva anche intravisto preoccupazione, paura. Forse, era terrore.
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La misteriosa ragazza Saiyan
FanfictionUna misteriosa ragazza di nome Rose appare nella ormai tranquilla cittadina di Satan City per portare a compimento una missione importante. Incontrerà i Saiyan, ai quali chiederà aiuto per portare a termine il suo compito. Qualche tempo dopo, però...