introduzione

17 4 0
                                    

<<Lele, dopodomani partiamo per la Sicilia, contenta? >>

questa è stata la frase dalla quale è iniziato tutto. è stata la scelta che ha cambiato il destino, che ha rimescolato le carte in tavola.

mi chiamo Ilenia, ma la mia famiglia e i miei amici mi chiamano Lele. Ho 16 anni e vivo a Milano, ho un fratello più grande di 17 anni di nome David, e con lui ho un rapporto meraviglioso.

David, è il classico bad-boys, tutte le ragazze lo vogliono, e, molto spesso hanno cercato di essere mie amiche per arrivare a lui. posso sembrare molto ingenua, ma non mi faccio fregare così facilmente. mio fratello è alto almeno un metro e novanta, ha i capelli ricci scuri e gli occhi azzurri intenso, proprio come i miei, è il capitano della squadra di basket della scuola, si lo so che sembra una cosa molto all'americana, ma la nostra scuola è molto avanti, e presenta corsi che non si trovano in tutte le scuole. tornando a David, una cosa che mi piace più di lui è il fatto che perisce me, alle ragazze; non è che ha mai avuto una storia seria, ma è capitato già più di due volte, che aveva l'occasione per uscire, e di conseguenza farsi una scopata, ma è rimasto a casa con me che stavo male ed avevo la febbre, senza farsi alcun problema. mi ha sempre difeso davanti a tutte le molestie dei ragazzi, e gliene sarò sempre grata. infine, è dolce e premuroso con me, ma freddo e distaccato con gli altri, gli ho domandato più volte il motivo per il quale fosse così, ma lui mi ha sempre detto la solita frase "se ti mostri debole agli occhi degli altri, in un primo momento saranno compassionevoli, poi passeranno all'attacco e colpiranno proprio quei punti che sanno che hai deboli" in pochi sappiamo com'è fatto veramente.

io, invece sono abbastanza alta, 1.65, ho i capelli lisci castano scuro, leggermente più scuri e folti di quelli di mio fratello e gli occhi azzurri. per quanto riguarda il mio carattere sono estroversa con tutti, capisco subito chi si merita la mia fiducia e chi no e non sto mai zitta, se c'è una cosa che devo dire la dico punto. se c'è una persona che si diverte a fare il figo 'spaventando' i ragazzi, io mi diverto a rispondergli, e a vedere come perde il controllo del proprio branco appena una pecorella si mette in mezzo.

ma poi esplose la bomba, la bomba di nome Aaron, che mi cambiò da testa a piedi

vi lascio alla lettura della mia storia..

spazio autrice🌤️

È la prima volta che scrivo una storia, e spero che vi piaccia! Potete segnalarmi ogni eventuale errore, e sono ben accette critiche costruttive.

un bacio❤️

11 luglio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora