4

9 3 7
                                    

Aaron's pov

ero ormai da un po' di tempo che ero con Salvatore e le sue 'amiche'. che poi quelle ragazze sono strane forte, sembra che non abbiano mai visto un ragazzo, quando ieri ci abbiamo parlato, erano tutte emozionate.
<<Aaron? >> mi richiama Federica
<<che c'è>> le rispondo forse in maniera troppo brusca
<<me lo dai il tuo numero? così ti aggiungo al gruppo WhatsApp? >>
ditemi adesso come faccio a non ridergli in faccia.
<<no, aggiungete Alberto>>
<<hmm..ok..>>
scusami eh, ma perché stai con loro se non ti stanno proprio simpatiche
perché ancora non ho trovato qualcuno con cui uscire, vicino a noi c'è un gruppo di ragazzi, ma non posso andare li e fare come quando eravamo piccoli 'posso giocare con voi?' devo avere una scusa.
ogni tanto ti funziona il neurone che hai nel cervello
sei troppo simpatico
a interrompere quella conversazione con me stesso, fu mio cugino
<<a che cosa pensi? >>mi domanda
<<a quanto queste ragazze sono strane, appena trovo un altro gruppo vi saluto>>
<<non sono così strane dai>>
<<l'unica che si salva è Marika>>
<<Marika? guarda che non c'è nessuno Marika! semmai karola>>
<<vabbè Marika, karola stessa cosa>>
<<si, sicuro>> disse ironico
arrivò da noi Giorgia seguita poi dalle altre. <<poi andiamo alla serata? >>
<<per me>>
<<allora aspettiamo karola e andiamo>>
dopo diversi minuti esce da una macchina, insieme a un'altra ragazza.
non ditemi che c'è anche un'altra ragazza come loro, già non ne sopporto quattro, figuriamoci cinque.
<<lei è un altro del vostro gruppo di amiche? >>
<<chi? Ilenia? no>> e uscì dalla loro bocca una risata amara.
sono strane forte
si salutaro con karola come se non si vedessero ma anni, mado che strazio che sarà sta serata.
però posso approfittarne per chiedere di Ilenia, che a quanto ho visto è andata da quel gruppo di ragazzi.
<<senti, ma chi era quella ragazza? >>
<<mia cugina. poi te la presento è andata a salutare i suoi amici e poi le ho chiesto se poteva venire qui>>
non poté rispondere che spuntò da dietro un albero
<<eii>>ci salutò
<<allora, loro le conosci>> karola prese parola e indicò Federica Ilaria e Giorgia
<<mentre loro sono salvatore e Aaron>> ci presentò
<<piacere>> e fece un sorriso, Dio che bella
<<piacere mio>>e sorrisi a mia volta
parlammo per qualche minuto tutti insieme, e quando arrivarono due ragazzi che le chiesereno se iniziavamo ad andare, lei annuì e ci salutò.

wow, che bella ragazza

<<andiamo alla festa? >>
tutti annuimmo e ci recammo al luogo dove si teneva la serata

ilenia's pov

<<chi era quel tipo? >> mi domanda Josh mente paga le sue sigarette

<un amico di mia cugina, carino vero?>> lo dissi solo per farlo ingelosire, poiché anche lui faceva continue battute
<<sono molto più bello io>>
modesto il ragazzo
<<convito tu, convinti tutti>> le prese in giro edoardo
<<ma stai zitto>>

nel mentre che i due ragazzi discutevano su chi era il più bello, entrammo dentro il locale, e vidi aurora seduta a un tavolo insieme a tutti gli altri, e accanto c'era, oh no, nonono. era il tavolo di mia cugina, fantastico.
<<hai visto chi c'è>>mi domando Josh all'orecchio
ma non poté rispondere che ero già tra le braccia di aurora.

...

non so quanto tempo è passato da quando sono arrivata, so solo che ho bevuto un malibú, e due gin lemon, ora sono in pista insieme a aurora che è messa peggio di me a ballare la nostra 5° canzone

a un tratto sento qualcuno abbracciarmi da dietro, mi giro ed è Josh.
<<balliamo? >>
parte un lento
<<molto volentieri>>sorrisi maliziosa
misi le mie braccia intorno al suo collo, e lui mi cinse la vita.
finí la canzone, e karola ci chiamò
<<andiamo Ilenia! abbiamo bevuto tutte e due ma fortunatamente non siamo ubriache>>
mi prese la mano, e mi condusse fuori dal locale, dove c'era già Aaron ad aspettarci insieme a suo cugino.
salutai con un bacio sulla guancia a josh, e sentí lo sguardo penetrante di Aaron addosso.

ci incamminammo verso casa

arrivati dissi solo buonanotte ai nostri due accompagnatori ed provai a recarmi all'interno dell'abitazione, poiché non  riuscì a far entrare la chiave nel buco della serratura

Aaron mi prese la mano nella quale tenevo le chiavi e mi guidò lui, ri
quando stavi per varcare la soglia mi disse <<prego eh> sorrisi e me ne andai a letto

11 luglio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora