Ottavo capitolo

45 4 0
                                    

t/n:" che ha detto bakugou?"
k:"oddio ma sei tu, no niente lascia stare"
t/n : "ok, devo parlarti di una cosa, non riesco a dormire per questo...
--------------------------------------------------------------

k: "dimmi tutto ragazza"
t/n: "sicuro che non disturbo"
k:"tranquilla no"
mi andai a sedere sul letto di kirishima vicino a lui
t/n: "so che ci conosciamo da poco..."
kirishima intanto stava sdraiato suo letto
t/n: "ma non so a chi dirlo, io mi fido di te"
iniziai a gesticolare con lei dita per un paio di minuti, poi kirishima si alzò fermando con le sue mani le miei
k: "puoi stare tranquilla, sai che ci sono per te, se non riesci a dirmelo adesso fa niente" il rosso sorrise un po', io lo abbracciai dandogli un bacio sulla guancia, mi staccai da kirishima che ormai era diventato un pomodoro
mi alzai dal letto pronta a salutare kirishima, sapevo che non ero ancora pronta per dirgli tutto su bakugou, ma qualcuno entrò senza bussare dalla porta di kirishima, era bakugou stava davanti alla porta con una pessima cera, si massaggia gli occhi oramai gonfi per la sua delicatezza da elefante
lo guardai senza rivolgermi a. kirishima esausto di questa situazione, il biondo guardò tutta la camera per poi guardare kirishima
t/n:"bakugou ?"
b: "si può sapere che ci fai in camera di kirishima? "
t/n: "non ti interessa ,poi tu sei arrivato ora, quindi che ci fai tu qui "
bakugou si avvicinò a me più incazzato del solito, ma kirishima si infilò in mezzo a me e lui, stacco bakugou da me per poi parlare di qualcosa, onestamente non mi interessava
t/n: "se avete finito di parlare io vado a dormire" me ne andai via dalla camera di kirishima,mi diressi in camera per dormire ma niente era impossibile non riuscivo a non pensare al biondo poi inconsciamente mi addormentai, il mattino seguente mi accorsi di aver sognato qualcosa ma non ricordavo nulla, così andai in bagno per fortuna non c'era nessuno, uscii dal dormitorio ancora assonnata, durante la lezione ceraci di stare attenta ma era impossibile, era l'ora di inglese non capivo una mazza poi mi venne in mente il sogno della sera precedente

(t/n che pensa al sogno )

ero in camera ma non da sola c'era anche bakugou? e mi baciava sul letto aspetta cosa? lui che ?
presi lo specchietto che tenevo nello zaino ero completamente rossa

t/n: "prof mi scusi posso andare in bagno ?"

prof: sì certo t/n

Corsi subito in bagno mi guardai allo specchio ero rossa come un peperone ahhhh
poi uscii dal bagno, prima di arrivare in classe qualcuno mi tirò dal polso per poi chiudermi nello sgabuzzino
t/n:" ma si può sapere che problemi hai?"
alzai subito lo sguardo per poi capire chi fosse
b: " perché sei completamente rossa in faccia " non era una domanda ma un'affermazione che mi fece divantai ancora più rossa
t/n: "non sono affari tuoi poi si può sapere perché mi hai chiusa qui"
b: "mi puoi dire cosa è successo ieri, ti vedo un po' scossa è da stamattina che non mi rivolgi parola "
t/n: "smettila con queste domanda" dissi per poi uscire dallo sgabuzzino ed andarmene in classe.

skip time

a mensa

mi andai a sedere da sola in un tavolo singolo, Mina con le altre mi aveva chiamato ma rifiutai l'invito al loro tavolo, ero troppo stanca per parlare avevo troppi pensieri non facevo che pensare al sogno.
Rientrata in camera mi sdraiai sul letto per poi ricordarmi che dovevo studiare
matematica, dovevo recuperare il voto
t/n: "cazzo non posso chiedere a bakugou"

c=(coscienza)scusami perché no ?

perché ho fatto una figura di merda ieri davanti a lui, poi anche oggi nello sgabuzzino sarà incazzato

c:no non direi, se fosse stato incazzato oggi non ti avrebbe guardato durante tutta l'ora di pranzo no ?

cosa ? lui mi stava guardando ?

 bakugou×reader " mi fai impazzire "Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora