1. Prendetevi cura di me

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Era appena iniziato il terzo anno alla U.A., quando, girovagando con il mio computer sui social mi ritrovai su quella pagina.

Iniziai per scherzo, non lo facevo per soldi o altro, non ne avevo bisogno; avevo una splendida casa con una splendida madre che mi amava alla follia.

Solo che non mi bastava, mi ero annoiato della mia vita monotona: il bravo ragazzo sempre gentile con tutti e studente modello.

Ovviamente tutti ormai sapevano che fossi gay, ma per fortuna mi avevano accettato; avevo avuto anche delle storielle o meglio dire 'botte e via' ma nulla di serio.

Il mio aspetto era migliorato molto dal primo anno; ero alto e magro ma muscoloso, capelli ricci di un verde bosco con occhi del medesimo colore, qualche piercing e per concludere lentiggini, lentiggini che ricoprivano le guance e il naso, anche qualche parte del corpo.

Iniziai così, aprii il link appena comparso e creai un account.
Ovviamente non misi il mio vero nome, inventai uno pseudonimo.

Pensai e ripensai, scrissi il mio nome e cognome su un foglio di carta sperando di trovare qualche anagramma carino, 'Midoriya Izuku'.

Fu lì che ebbi l'idea, 'Izuku' si poteva leggere anche come 'Deku', è così nacque il mio account su onlyfan.

Decisi di non mostrare il mio volto, così cercai nei miei cassetti finché non trovai una maschera da coniglio, copriva la parte superiore del volto lasciando in vista dal naso in giù.

Sprovvisto di tutto, con solo del lubrificante a portata di mano, chiusi a chiave la stanza del dormitorio, mi assicurai che non si vedesse nulla dietro di me eccetto il letto, e mettendomi la maschera iniziai la diretta.

D:"Salve sono nuovo, potete chiamarmi Deku, non ho mai fatto nulla del genere quindi.. prendetevi cura di me!" dissi ghignando.

Iniziarono ad arrivare notifiche, così aprii là chat per vedere cosa stessero scrivendo.

*:"sei davvero carino sai?!"
*:"non ti preoccupare ci prenderemo cura ti te"
*:"perché non inizi spogliandoti, sentirai caldo con quella felpa?!"

Così feci come richiesto, mi inginocchiai sul letto e iniziai a togliermi la felpa nel modo più sexy che potessi.

Appena tolta la felpa iniziai ad accarezzare il mio corpo, partendo da sopra fino ad arrivare in basso, dove con le dita delle mani sfiorai l'elastico dei pantaloni della tuta.

Li toccavo e ritoccavo finché non tolsi anche i pantaloni, restando in boxer.

Mi misi a quattro zampe sporgendomi in avanti per poter leggere i commenti nella chat, erano tutti impazziti, volevano vedere di più.

Lèssi velocemente un paio di commenti ed eseguii.

Mi misi di nuovo sulle ginocchia presi un po' di lubrificante e inserii la mano nei boxer; iniziai ad accarezzare con il pollice il glande, poi la mia mani si mosse su e giù, da prima con movimenti lenti per poi velocizzarli sempre di più.

Mi liberai dell'ultimo strato che mi copriva ancora e mi distesi sul letto completamente, mostrando a tutti la mia erezione.

Stavo ansimando, cercavo di fare il più piano possibile per non farmi sentire dai miei compagni.

A metà dell'opera decisi che volevo di più, mi voltai, mi ritrovai con il volto nel cuscino ma con il sedere alzato per facilitare ciò che stavo andando a fare.

Mi portai la mano libera alla bocca, umidificai due dita e le diressi verso il mio sedere.

Delicatamente inserii prima un dito, non fermandomi mai con l'altra mano, e iniziai a muoverlo.

Appena sentii l'apertura allargarsi leggermente inserii anche l'altro dito, iniziando a sforbiciare.

Arrivato al culmine, ansimante e sudato venni sulle lenzuola del letto.

Mi ci volle un minuto o due prima di alzarmi e controllare là chat.

Avevo conquistato tutti, tantissime persone mi avevano fatto donazioni per 'regali' che mi sarebbero serviti per 'prendermi cura di me'.

Così, ancora nudo e sporco, salutai tutti ringraziandoli e invitandoli a seguirmi per una prossima live.

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