Parte 11

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Erano circa le 3 e mezza e avevo finito di preparare la mia lezione. Andai subito all'ipm e vidi mio padre

Comandante:t/n sei pronta per la tua Prima lezione?

T/N:si papà sono pronta.

Comandante:ok allora andiamo

Io e mio padre ci siamo incamminati verso una stanza, sembrava proprio un'aula di scuola con tutti banchi e addirittura la lavagna.

Entrammo e c'erano già tutti i ragazzi compreso Edoardo che manco entrata e già mi guardava.

Entrammo e c'erano già tutti i ragazzi compreso Edoardo che manco entrata e già mi guardava

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Comandante:allora ragazzi, come vostra prof di cucina per questo periodo sarà t/n. Mi raccomando non voglio problemi

Ciro:comandà, non vi preoccupare me lo vedo io con t/n

Appena Ciro disse quella frase, io sorrisi ma la faccia di Edoardo cambio subito, era pronto per picchiarlo

Comandate:ok allora io vado. Buona fortuna t/n.

T/N:grazie papà

Mio padre se ne andò e mi lasciò da sola con i ragazzi. Ok è arrivato il momento

T/N:allora ragazzi come prima lezione avevo pensato di dividerci in coppie e inventare un menù. Un cuoco non deve solo saper cucinare ma anche saper mettere insieme gli ingredienti e inventare dei piatti speciali per un menù fantastico.

Ero molto orgogliosa di quello che stavo facendo e tutti mi stavano a sentire, strano no?

T/N:ora potete decidere le coppie

Tutti si alzarono e decidettero il proprio compagno ma ne rimanette solo uno... Edoardo.

T/N:ok Edoardo allora dato che sei da solo e voglio che tutti lavorate a questa lezione. Ti aiuterò io

Ci guardammo per un paio di secondi che sembravano ore, era felice di stare con me e si vedeva.

Tutti quanti ci misero in un banchetto e cominciammo.

T/N:facciamo così tu pensi a un menù e io ti do qualche consiglio e lo scrivo.

Edoardo:in pratica devo fare io il lavoro pesante pccre.

T/N:dato che tu sei l'alunno e io l'insegnante si!

Buttammo giù qualche idea e diciamo che stava uscendo fuori un menu, più o meno

T/N:guarda che se vuoi a fare un menù terra, non puoi mettere anche il mare. Poi non avrebbe senso.

Era in silenzio, e tutto il tempo che scrivevo mi guardava, sembrava un'aquila.

Mentre scrivevo mi tocco la coscia, mi avvicinò a se è continuava a toccarla

T/N:Edo finiscila.

Si avvicino al mio orecchio per non farsi sentire dagli altri

Edoardo:m fai asci pazz pccre!

Mi venne subito la pelle d'oca, mannaggia a Edoardo.

DRINNNNNN

Per fortuna la campanella suono e potevo andarmene.

T/N:bene ragazzi la lezione è finita, lo continueremo la prossima volta e poi li leggeremo insieme potete andare ora.

Mentre i ragazzi uscirono io sistemavo le cose nella mia borsa quando sento la porta chiudere e mi giro.

Edoardo:finalmente solo io e te

T/N:Edoardo fammi uscire, devo tornare a casa

Edoardo:non così in fretta pccre

Mi sbatte al muro.

T/N:Edo lasciami

Edoardo:Pccre, tu sei mia, e Ciro non deve badare a te perché ci sono già io.

Mi bacia

So che era geloso ma non pensavo fino a tanto poi Ciro è anche il suo migliore amico

T/N:Edo, b-basta

Si stacca

Edoardo:io ti amo t/n

Spazio autrice

Ciao ragazzi, piaciuta questa parte della storia spero di sì. Ci vediamo nel prossimo capitolo😉

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