Parte 27

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Passarono circa un paio di giorni e la direttrice ci chiamo

Direttrice:ragazzi tutti riuniti qui, ho una notizia da darvi

Direttrice:oggi ci sarà una nuova ragazza con noi, mi raccomando trattatela bene

Si avvicino una ragazza dai capelli corti ricci e arancioni, truccata molto pesante

Sembra una pu**ana, pensai

La direttrice se ne andò via e intanto vi avvicinai a lei

T/N:eii, piacere t/n

X:piacere viola

T/N:ah bel nome

Viola:si lo so

Viola:è ora scusami ma vado a conoscere gente migliore di te

T/N:senti carina, non iniziare già. Non mettermi con una come me è chiaro?

Viola:e cosa può farmi la figlia di un comandante? Chiamare il papino

T/N:per questa volta te la passo, non voglio rovinare il tuo primo giorno e riempirtelo di sangue

Me ne andai

Tornai in camera mia a preparare la mia prossima lezione

Dopo circa mezz'ora

Fini di preparare la mia lezione e uscì dalla stanza.

Vidi Matteo insieme a viola, la cosa mi faceva sentire male. Dopo tutto quello che è successo

Decisi di andare nella cella di Nad ma durante la strada incontrai Edoardo

Edoardo:eii piccre

T/N:ciao Edo

Edoardo:volevo dirti che stasera ci sarà il magistrato e dirò una mia poesia se vuoi venire sei la benvenuta

T/N:si, grazie Edo

Lo abbracciai, avevo bisogno di un suo abbraccio. Mi sentivo protetta

Ore 19:30

Tra circa mezz'ora c'era la presentazione della poesia di Edoardo, così dopo essermi preparata decido di andare a chiamare Matteo

Appena entrai nella sua cella

Lo vidi baciarsi con Viola, in quel momento sembrava si ritornare indietro nel tempo

Quando vidi Matteo nel letto con un'altra

Questa volta non stavano sc0pand0 ma il bacio era così passionale che tra poco lo facevano

Sul mio viso cominciano a scendere delle lacrime, nere per colpa del mascara

Me ne andai

Ero distrutta, sembrava tutto come la prima volta

Avevo una confusione in testa.

Pensavo che era cambiato ma a quanto pare mi sbagliai

Pensai a quanto ero stupida, e di tutte quelle parole dolci che mi disse

Stavo tornado nella mia stanza

Quando senti

X:e ora è il momento della poesia del signorino Edoardo

Andai nella sala relax

Vidi Edoardo avvicinarsi al microfono

Ci guardammo

All'improvviso il mondo si fermo

Non c'era più nessuno solo IO E LUI

Spazio autrice

Ciao ragazzi, ringrazio (Iolanda_loffredo) e (edomyvida) per i consigli, e come sempre ringrazio tutti per i bellissimi commenti che ricevo ogni giorno

Vi voglio bene e ci vediamo nel prossimo capitolo❤️

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