23. La chiusura della scuola

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Il giorno dopo andammo a scuola normalmente, anche se sapevamo che la giornata non sarebbe stata normale. Ryman era già tornato, diceva di sentirsi bene anche se più volte durante la lezione di storia prese pillole antidolorifiche. Alla ricreazione io, Kate, Nat e Angel lo andammo a cercare per chiedergli come stava. Era nel suo ufficio, ma non da solo

<<Situazione davvero critica...>> Sentimmo dire a Whitman

<<Quindi chiuderà la scuola?>> Chiese Ryman

<<Certamente professore, lei ha assolutamente ragione, la sicurezza dei ragazzi prima di tutto. Grazie per avermi informato di come stanno le cose, al telegiornale si parla dei due attentati alla prigione e all'ospedale come tragici incidenti, nessuno sa di Dark Revenger e nessuno deve sapere, è una faccenda della scuola>> disse il preside

<<Penserò io alla stampa, stia tranquillo>>

<<Grazie mille, si riprenda presto, Rick>>

Poi Whitman uscì dallo studio

<<Buongiorno ragazze, il professore mi ha informato delle vostre eroiche gesta. Vi ringrazio con tutto il cuore, ma per la vostra sicurezza vi raccomando di smettere>> ci disse

<<Anche lei ora?!>> Urlò Nat, lui la guardò male

<<Ehm Natasha vuole dire che è così bello che anche lei ora si preoccupa di noi, non ci immischieremo più!>> Esclamai io

<<Buona giornata ragazze>> e se ne andò amareggiato, noi entrammo nello studio.

Ryman stava parlando al telefono con qualcuno e nel frattempo stava mettendo in bocca un'altra compressa

<<Sì Janet va bene stasera>> disse, poi ci vide e disse <<Devo andare, ciao>>

<<Stava parlando con...mia madre?!>> Chiese scioccata Nat

<<Ma no, perché dovrei?>> Esclamò lui imbarazzato

<<Ha detto Janet>> disse Nat

<<Oh no, ho detto Jane, mia...sorella>>

<<Come sta professore?>> Chiese Angel

<<Splendidamente>>

<<Come no, prende antidolorifici da stamattina>> disse Kate

<<Vada a farsi controllare in un ospedale fuori città, visto che questo è fuori uso>> proposi

<<Non c'è bisogno, Jan...la signora Janet ha fatto un ottimo lavoro... comunque, perché siete qui?>>

<<Per vedere come stava>> rispose Angel

<<E per insistere a dirle che vogliamo collaborare>> continuò Nat

<<Ragazze non se ne parla! Dark Revenger poteva colpire anche una di voi, lo sapete!>>

Allora Kate uscì sbuffando, seguita da Nat e Angel

<<Va bene, ma noi non ci fermeremo>> dissi io, poi seguii le mie amiche

Suonò la campanella di fine ricreazione e, mentre tornavamo in classe, passammo davanti all'aula di una seconda di supereroi. La loro professoressa era già lì e aveva con sé i braccialetti magici della scuola con cui si potevano fare tutti gli incantesimi per tutti i superpoteri, poi al diploma si assorbe la loro magia per avere dei poteri propri: non vedevo l'ora di impararli ad usare il secondo anno, ma sarebbero stati molto utili contro Dark Revenger......poi mi venne un'idea

Sagemond's MisteriesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora