17. Il Natale di Angel

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Angel's pov

La vigilia di Natale arrivò subito. Ormai Gwen e Nat erano partite e io ero rimasta con Kate, ma non potevamo vederci: mio padre voleva passare del tempo con me, questo per avvicinarmi alla sua "ragazza" Anna, la donna assillante che si è trasferita nel nostro condominio circa un anno fa......povero illuso. Era stato dopo la vicenda di Alexa Bell che i due, ai tempi ancora amici, si erano avvicinati, realizzando il mio peggior incubo.

Quella sera, infatti, decise di invitarla a cena da noi con la scusa di passare la vigilia insieme, ma secondo me c'era qualcos'altro sotto...

<<Angel, Anna verrà a cena da noi stasera!>> mi disse mio padre, allegro

<<Ok....>>

<<Ti ci abituerai a lei, è una brava persona>>

<<Ci scommetto...>>

Allora chiamai subito Kate

<<Stasera Anna viene a cena da noi...>> le dissi

<<Bene, buona fortuna. E salutami la tua futura madre!>> mi rispose

<<Kate, non ho voglia di scherzare su queste cose, tu conosci Anna...>>

<<Eh sì, ricordo ancora quando quest'estate io e Nat venimmo da te e lei ci offrì quei buoniiiissimi biscotti!>>

<<Già, erano proprio buoni....appiccicosi in bocca proprio come lei>> le risposi

<<E a tuo padre piacquero pure!>>

<<No, secondo me lo disse solo per farla contenta e lei li diede tutti a lui....non per nulla il giorno dopo ebbe problemi di indigestione>>

<<Ora ti saluto, stasera la Vipera esce a cena con le amiche, mio padre sempre a lavoro e io e Noah con Selena>>

<<Ok ciao>>

Poi andai a prepararmi per la cena. Ogni anno è usanza per me indossare un abito rosso la vigilia di Natale, ecco quello di quest'anno

 Ogni anno è usanza per me indossare un abito rosso la vigilia di Natale, ecco quello di quest'anno

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Poi mi truccai leggermente e mi acconciai i capelli in uno chignon.

Citofonarono alla porta: era lei. Vestita di rosso (per abbinarla a me, ha detto mio padre) e col suo strano sorriso me la ritrovai davanti. Non era brutta ma a me non piaceva affatto.

 Non era brutta ma a me non piaceva affatto

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