28. La fine dei giochi

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<<No non è possibile, tu sei morto! E perlopiù ucciso dal Wizard King! Non puoi essere tu>> Esclamai

<<Non è stato facile inscenare la mia morte, ma vedo che ci avete creduto>>

<<Tua nonna ti ha visto morto!>>

<<Oh Gwen ti facevo più intelligente! Sì ero a terra, ma non morto. Mia nonna ci ha creduto ed è svenuta. Facile>> spiegò Erik

<<E il poliziotto come lo spieghi? E tua nonna ha detto di aver visto il Wizard King prima di svenire, ma tu eri a terra!>> Non capivo

<<Facile corrompere un poliziotto quando sei amico un serial killer pronto ad uccidergli la famiglia. Quanto al Wizard King che ha visto mia nonna... beh anche io ho degli amici che in questo esatto momento stanno chiacchierando coi vostri>>

<<Quindi sei davvero alleato di Dark Revenger, e...i miei amici sono qui?!>> Chiesi piangendo

<<Sì ma tranquilla non arriveranno mai in questa stanza....non vivi>>

<<Maledetto! Perché ci fai questo?>> Ero sconvolta

Allora lui si avvicinò a me, mi sfiorò la guancia con un dito e mi asciugò una lacrima

<<È tutta colpa tua, non sai quello che mi hai fatto>> rispose

<<IO?! Sbaglio o sei tu quello che ha rapito me e James e ora vuole uccidere i miei amici?>>

<<Io ho perso la testa per te, lo sai... E se non posso averti io allora non ti avrà nessuno!>>

<<Allora uccidi me! Uccidi me ma lascia andare James e gli altri, ti scongiuro!>> Urlai tra le lacrime

<<No...troppo facile. Vivrai il resto della tua vita con la morte dei tuoi amici e del tuo insignificante ragazzo sulla coscienza>>

Allora James iniziò a urlare sempre più forte, Erik gli si avvicinò e gli tolse il bavaglio

<<Parla su>>

<<Vai all'inferno!>> E gli sputò in faccia

<<Davvero Gwen, non capisco cosa ci trovi in lui>> disse Erik schifato

<<Lui mi ama Erik, mi ama davvero e incondizionatamente! Tu invece hai sempre e solo saputo usare la forza, sono solo un'ossessione per te, un oggetto, e per questo mi fai schifo! Ti odio!>> Urlai

<<Oh così mi ferisci...beh l'odio è pur sempre un forte sentimento>>

<<Ma l'amore è più forte>> rispose James

<<Sei patetico>> gli disse Erik schifato

<<Va bene, uccidimi Erik, facciamola finita. Ma morirò consapevole di aver detto a Gwen quanto la amo e come sarebbe stato bello vivere il resto della mia vita con lei>>

<<James..>>

<<Sei la ragazza più intelligente, dolce e altruista che abbia mai conosciuto, mi hai sconvolto la vita. Dì anche ai miei genitori che li amo. Erik ora uccidimi ok, non mi ribellerò, ma prima ti scongiuro lascia stare i nostri amici e libera Gwen, poi ti giuro che non opporrò resistenza>>

<<Oh che schifo! Vado a vomitare, voi restate qui...ah già, siete legati AHAHAHA>> ed Erik uscì chiudendoci a chiave

<<James quello che hai detto è bellissimo e ti amo anche io, ma non morirai oggi...nessuno morirà oggi. Ce la faremo>> cercai di rassicurarlo

Sagemond's MisteriesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora