.capitolo 1.

2.7K 62 16
                                    

eii loves, qui c'è la '3ª persona POV' ma ci saranno delle parti dove parlerà a voi; quelle parti saranno scritte in corsivo e sottolineate

~~~~~~~~~~~~

3° persona POV

"Quanti anni hai oggi piccolo?" Chiese Louis una volta entrato in cucina nel vedere il suo ragazzo su uno sgabello vicino al bancone della cucina, che dondolava i piedi.

Harry sorrise a Louis e alzò le mani, mostrando il numero 9. "Così tanti!" Esclamò e Louis gli sorrise affettuosamente. Si avvicinò a Harry e gli baciò dolcemente la fronte. Ovviamente Harry ridacchiò come farebbe un bambino.

Harry era nel suo little space in quel momento a causa di quello che successe la scorsa notte. I due avevano iniziato una discussione sul fatto che Louis potesse uscire o meno con Eleanor. Harry disse di no perché era l'ex di Louis fino a quando non scoprì la verità sulla sua sessualità.

In tutta onestà, Eleanor non è mai stata il suo vero Omega. Aveva solo bisogno di un po' di felicità per coprire la sua tristezza perché non sarebbe mai riuscito a trovare l'unica persona che gli appartiene.

Ma la cosa più divertente era che in realtà non era mai felice con lei. Questa era la causa della rottura con lei, e un nuovo inizio per cercare l'amore. Quando è successo quel momento, ha incontrato il suo amore, Harry Edward Styles.

È andata così...

Flashback

"Ehi um....El, non credo che andremo d'accordo..." Disse Louis quando si incontrarono in una gelateria.

"Che cosa?!?" Chiese scioccata. Louis trascinò un po', "Mi dispiace, ma mi sono reso conto che non mi rendi felice. Ho bisogno di qualcuno che so che mi renderà felice veramente. Devo trovare il mio vero omega. Per favore, capiscimi..." La guardò con speranza.

Lei sbuffò e si guardò intorno per vedere un cono di gelato e lo afferrò. Guardò Louis, glielo gettò in testa e se ne andò.

Louis si limitò a guardare in basso e il cono gli cadde dalla testa.

Poi improvvisamente sentì qualcosa di morbido toccargli la testa. Alzò lo sguardo e vide un lembo di un asciugamano bianco sulla sua testa e poi sentì qualcosa. Aveva un profumo dolce ed era irresistibile.

Guardò per vedere un paio di bellissimi occhi verdi e una testa di capelli allungati sulle spalle. Questo ragazzo aveva le fossette e il suo sorriso era estremamente mozzafiato.

Era bellissimo...

"Ho visto cosa è successo e mi dispiace signore", la sua voce parlava ed era così dolce e caritatevole. Parlava con così tanta cura che Louis si sentiva come se fosse su una nuvola, pronto per essere sollevato.

"Oh, sto bene... semplicemente non era il mio omega, tutto qui." Parlò, ancora stupito alla vista del ragazzo.

"So come ti senti. Non riesco nemmeno a trovare il mio alfa, ed è così difficile." Disse con un sospiro.

"Sei un Omega?" chiese Louis, un po' scioccato. L'Omega si limitò ad annuire ea sorridere. "A proposito, mi chiamo Harry Edward Styles!" All'improvviso parlò e Louis si limitò a sorridere. "Ciao Harry, mi chiamo Louis William Tomlinson. È un piacere conoscerti".

Louis tese il braccio, ma Harry scosse la testa e lo avvolse in un abbraccio sincero. Louis si rilassò e sorrise all'incredibile profumo dell'Omega. Era così dolce e nessuno avrebbe mai potuto dire di odiarlo.

"Ehi Harry?" Louis attirò l'attenzione dell'Omega. Harry si limitò a canticchiare e Louis si staccò per guardare nei mistici occhi verdi.

"Penso... tu sei il mio omega..." Andò dritto al punto. Tuttavia, all'interno, si stava interrogando.

Cosa sto facendo? Non sono gay e non c'è mai stato un momento in cui ho pensato di stare con un maschio.

Pensò Louis in quel momento naturalmente. Prima di incontrare questo bellissimo angelo.

"Tu la pensi così?" Chiese Harry e si morse dolcemente il labbro inferiore, cosa che fece eccitare Louis.

Dio, è così carino...

Louis pensò nella sua testa prima di annuire per rispondere alla domanda di Harry.

"Che ne dici se ti porto fuori ad un appuntamento stasera e vedremo come stiamo dopo, sì?" Chiese Louis e Harry ridacchiò e annuì prima di abbracciare Louis un'ultima volta prima che i due si separassero. Il liscio sorrise tra sé e sé e tornò a casa.

Fine del flashback

Ovviamente l'appuntamento andò bene. Louis portò Harry al cinema per vedere Jumanji. Fu bello perché ogni volta che succedeva qualcosa di divertente, Louis ebbe la possibilità di sentire Harry ridere.
Era così bello e carino.

Poi camminarono attraverso il parco e la città, fermandosi per una bella cena e un gelato. Alla fine, Louis portò Harry alla fine di una collinetta, che si affacciava sulla città, alla fine della notte, Louis chiese a Harry di essere suo e l'eccitazione fu evidente quando disse di sì.

Ad ogni modo, Louis stava preparando dei cereali ad Harry, mentre lui si preparava dei waffle cotti nel tostapane, dato che non era lui il cuoco nella loro relazione. Harry era quello che sapeva cucinare, quindi era qualcosa di cui Louis aveva bisogno di qualcuno che sarebbe rimasto nella sua vita,

"Daddy, cos'è successo ieri sera?" Chiese Harry mentre mangiava i suoi cereali e armeggiando con il suo vestito. Harry ama travestirsi quando era nel suo little space, ma si rade in modo che la sua pelle non sia mai pelosa e sia pulita e morbida. L'unica area in cui aveva i peli (capelli) era la sua chioma riccia.

Louis sospirò mentre pensava alla discussione.

Perché ha litigato con il suo amore? Eleanor non significava più niente per lui, quindi immagina sia per questo che non gli dispiaceva rivederla.

"Ne parlerò quando sarai di nuovo normale, okay?" Louis fu tutto ciò che disse e Harry non spinse oltre la domanda. Continuò a fare colazione prima di chiarire: "Ho finito!"

"Bravo ragazzo. Adesso puoi andare a guardare un po' di TV, okay piccolo?" Harry si limitò a ridacchiare, scese dallo sgabello e saltò fino in soggiorno.

La giornata di oggi fu trascorsa come voleva Harry. Louis sapeva che avrebbe dovuto parlare con il suo vero Harry di 21 anni. Questa volta, non avrebbe litigato con il riccio, ma gli avrebbe parlato davvero.

Niente grida. Nessun ringhio. Nessun gemito. Solo parlando.

"Ti amo Daddy!" esclamò Harry con un giusto sorriso prima di continuare a mangiare il suo gelato. Erano in salotto da quando Harry aveva un debole per i dolci.

Louis sorrise al suo amante e gli spostò un ricciolo dei capelli di Harry dietro l'orecchio.

"Ti amo anch'io piccolo. Per sempre e sempre."

Harry ridacchiò dolcemente e divise il suo cono di gelato con il suo Lou. Così i due passarono la serata insieme prima che Louis dovesse mettere a letto Harry.

"Parleremo domani, ok piccolo?" Louis rassicurò Harry, Harry annuì assonnato e disse: "Va bene Daddy. Ti voglio bene".

Louis si chinò e baciò la parte superiore della sua testa e sussurrò, "Ti voglio bene anche io Haz. Dormi bene." Accese la luce notturna e spense le luci vere.

Domani parleranno...

---------------------------------------------------

Spazio meee:

eii loves, vi è piaciuta?, se 'si' lasciate un votino per meee <3.

Vi prego ditemi se ci sono errori di battitura :)

all the love, E.

My Beautiful Omega~(larry stylinson)-(mpreg)(traduzione italiana)-[IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora