//capitolo 3//

299 17 0
                                    

La seconda puntata è andata molto bene, ho cantato il mio inedito, lo stesso con cui sono entrata,  ho ricevuto i complimenti da Rudy e, al contrario di ogni mia aspettativa, anche Anna Pettinelli è risultata felice della mia esibizione.

Una ragazza, Elisabetta, è entrata proprio grazie alla professoressa Pettinelli che ha deciso di darle una chance.

Non sono mancate però le brutte notizie, Nunzio, il ballerino di latino che condivideva il banco con Mattia non ha avuto la meglio e ha dovuto abbandonare la scuola, rischio che corre anche Mirko.

Mirko è un ballerino che la maestra Celentano ha deciso di tenere data la sua situazione e farlo studiare per un po' all'interno della scuola, non perde però occasione per fargli notare tutte le sue imperfezioni, come suo solito d'altronde.

Durante la pubblicità mi alzo dal mio banco e mi avvicino al ballerino seguita da Alex e Luigi.
<<cioè, io capisco di non essere al livello degli altri, però neanche a umiliarmi così, se non ti piaccio mandami via>> lo sento affermare in lacrime intento a parlare con Flaza.

Quando quest'ultima viene chiamata dai microfonisti mi siedo al suo fianco e gli porgo dei fazzoletti sotto lo sguardo attento dei due cantanti che lo hanno raggiunto con me.
<<Mirko, hai ragione, non è stata carina, però non credi che se sei qui evidentemente è perché ha visto qualcosa in te?>> Gli dice Luigi e vedo il ballerino rifletterci.
<<Gigi, non lo so cos'ha visto in me, ma evidentemente non basta per fare di me un ballerino.>> lo guardo e gli passo altri fazzoletti, poi poggio una mano sulla sua spalla.

<<Non dire così, tu sei fatto per fare il ballerino. Magari non il ballerino perfetto che cerca la Celentano, ma parliamoci chiaro non è neanche il tuo stile, no? Non scoraggiarti se non piaci a loro, hai molta gente dalla tua parte, non balli da un po', devi solo tornare in pista per bene. Ma guardami, tu devi fare il ballerino. Hai talento, hai passione, questo è un punto in più, datti tempo.>> gli sorrido per cercare di tranquillizzarlo, e sembro esserci riuscita dato che mi sorride.

ma questo discorso è uscito proprio dalla mia bocca?

Sono sempre stata 'la mamma' in ogni gruppo, rientra nel mio carattere, mi piace aiutare le persone, così tanto da trascurare spesso i miei problemi che, nonostante io risolva quelli altrui, continuano ad esserci.

Nonostante ciò, non mi sarei aspettata di fare un discorso così ad una persona che non conosco, ma forse Amici è anche questo.

Dopo la pubblicità la puntata ricomincia ed è il turno di Alex.
<<Malinconia, scendi pure.>> gli dice Maria ridendo un po' e osservandomi. Non capisco subito la sua affermazione, ma solo quando il video di Alex che mi fa sentire il suo inedito mi si presenta sullo schermo, la citazione comincia ad essermi chiara.

Malinconia. lo avevo soprannominato io così quella sera.

Il video finisce e vorrei sotterrarmi; questa mia sensazione aumenta non appena Alex annuncia il suo inedito che ha finalmente trovato un titolo: Sogni al cielo.

                               ***

Ancora un po' stordita dalla puntata prendo degli asciugamani e mi reco in bagno per lavarmi.

Dopo la doccia mi vesto e tornata nella mia stanza vedo Carola che cerca qualcosa, mentre Serena e Nicol sono sedute sul letto di Nicol e parlano della puntata.

Guardo Carola <<Che succede?Cosa cerchi??>>
<<No è che Gigi mi ha chiesto di struccarlo ma non trovo lo struccante, è in bagno per caso?>> annuisco e mi siedo sul mio letto.

Quei due è una settimana che si stuzzicano e in un modo o in un altro sono sempre vicini, ma pensandoci sembrano proprio fatti per stare assieme.

La vedo tornare soddisfatta con lo struccante e mi viene istintivo ridere un po'.
<<Lo aveva chiesto a me, però gli ho detto 'ma che vuoi, vai a chiederlo a Carola'>> sento dire da Serena e vedo il volto della ballerina sarda cambiare.
<<Eh no, allora non lo strucco più.>> c'è un tono di delusione nella sua voce e si percepisce, un po' mi dispiace.

Mette però da parte la delusione e va comunque a struccare Luigi accecandolo un po'; non so se per vendetta o per mancata attenzione.

<<Sei molto brava con le parole, non pensavo in realtà, sai? Stai sempre in silenzio>> dice qualcuno alle mie spalle e so molto bene di chi si tratta.
<<Parli con me?>> <<Certo, vedi qualcun'altro?>> mi osserva, e il suo osservarmi di continuo comincia a seccarmi un po'.
<<Molte cose non sai di me, Malinconia.>> lo guardo e quando apre bocca per rispondermi riprendo il mio discorso. <<Non parlo spesso perché tengo le parole per le giuste occasioni, e sai? In realtà penso che continuare ad osservarmi di nascosto non ti farà conoscere più cose di me.>> colpito e affondato.

Lo sento ridere alla mia osservazione, poi mi guarda passandosi una mano tra i capelli.
<<Chi ti dice che io voglia conoscerti?>> dice con il suo solito tono da Alex.
<<Non lo so, vuoi conoscermi? Il fatto che tu mi sia sempre attorno mi suggerisce una risposta positiva, Alexino>>

La nostra conversazione viene interrotta da Maria che ci chiama per dirci che dobbiamo dividerci i turni per le pulizie e dopo un attento dibattito, finisco in turno con Luigi, Carola, LDA e Alex.

Quest'ultimo si avvicina al mio orecchio mentre sono intenta a lavare i piatti, probabilmente per non farsi sentire dagli altri.

<<Forse hai ragione piccola F, forse voglio conoscerti.>>

-
-
-
-
-
-
-
Spazio me:)
Buonasera, scusate l'orario ma mi piace molto scrivere di sera, mi concentro di più.
Volevo chiedervi un paio di cose;
vorrei chiedervi di farmi sapere nei commenti se la storia vi piace (per ora), e di leggere il messaggio scritto sul mio profilo, scusatemi il disturbo<3
buona serata, e grazie a tutt*:)
-robb

un amore 𝖙𝖗𝖆 𝖘𝖎𝖑𝖊𝖓𝖟𝖎// alessandro rina;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora