POV Manuel.
6.30
Questa mattina mi sono svegliato prima del solito, credo per il fatto che ieri sera alle 21 stavo a dormi, va be,
Prendo il telefono difianco a me, controllo qualche messaggio e vedo che la mia foto che ho postato su Instagram a raggiunto 100 like, bhe un figone come me come biasimarli, noto anche che mi è arrivata anche una richiesta di seguirmi, apro subito la notifica.
@simone.balestra_ ti ha chiesto di seguirti.
"ma guarda un po'"
Simone? Mi ha chiesto di seguire? Mi stolkera anche?
"hahahah divertente" dico per poi aprire il suo profilo, mentre scorro tra le sue foto, noto che è un ragazzo a cui piace stare da solo, con pochi amici e i genitori sono separati, classico ragazzo? Non direi.
Guardo l'ora e noto che sono le
7.49, cazzo, ho perso troppo tempo, dico nel mentre che infilo i pantaloni della tuta, butto il telefono sul letto,
Infilo le scarpe e scendo a fare colazione, prendo solo un latte questa mattina non ho molta fame, mia madre è partita per una settimana, quindi starò da solo, salgo al piano di sopra per prendere il telefono quando noto che mi è arrivato un messaggio da Simone.
Simone
"ti passo a prendere? Così andiamo
A scuola assieme"
Vuole accompagnarmi a scuola? Sto sognando?
"io simo, se te va si"
"10 minuti e sto lì"
Prendo lo zaino, metto una felpa a cazzo sopra e scendo, mi siedo sul marciapiede nel mentre che aspetto Simone, dopo circa 5 minuti da lontano vedo arrivare uno scooter, riconosco subito il guidatore, Simone.
Rallenta per poi fermarsi difronte a me, a un sorriso stampato sul viso, appena si ferma mi alzo prendo lo zaino e mi avvicino a lui,
"bella simo" dico avvicinandomi di più,
"ciao manu" dice continuando a sorridere, prendo il casco e monto sullo scooter, Simone mette subito in moto e ci diriggiamo verso scuola, lego le braccia intorno a Simone per non cadere, noto Simone girare poco di scatto la testa sentendo le miei braccia,
"mi hai fatto spaventare" dice serio, io con un mezzo sorriso lo guardo e comincio a ridere.
Dopo circa 10 minuti arriviamo a scuola, scendo subito dalla scooter guardo l'orario e noto che siamo in anticipo di 2 minuti, che per i miei standard è molto.
"simo' è la prima vorta che arrivo n'anticipo" dico sorridendo,
Simone mi guarda dogliendosi il casco e subito un raggio di sole gli colpisce gli occhi, anche se non lo volevo ammette è proprio un bel ragazzo,
"tranquillo Manuel si nota" dice scherzando avvicinandosi a me.
Entriamo a scuola e siamo i primi ad entrare.
Apro il telefono appena mi arriva una notifica, ancora non c'è il prof quindi possiamo cazzeggiare,
Instagram:
@user202837282 : che fr0ci0 di merda!
Appena leggo quel commento strizzo gli occhi, che cazzo ho letto? Ma che vuole questo? Dico eliminando il commento, noto subito Simone affianco a me che mi guarda interrogativo,
"tutto apposto manu?" dice Simone avvicinandosi a me, mi giro verso la sua direzione velocemente lo guardo e dico:
"sisi simo' tranquillo ora torno" dico andando verso il bagno, nel corridoio incontro il prof anche detto il padre di Simone, che stava raggiungendo la classe, i miei occhi si iniziano a riempire di lacrime, il prof rallenta il passo avvicinandosi a me,
"Manuel tutt'apposto?" chiede, alzo lo sguardo continuando a camminare piano,
"si prof tutt'ok" dico, riprendendo a camminare veloce dirigendomi verso il bagno.
Apro la prima porta del bagno che mi capita davanti, la sbatto e poggio la schiena a essa, non mi è mai capitato di star così male, ma poi male per cosa? Per un commento del cazzo? No non era quello.
Mi stavo innamorando. Ma non volevo ammetterlo, quando mi avvicinavo a quella persona il cuore mi batteva forte, ma questa persona non si può dire, la conosco da troppo poco, e poi non è proprio il mio tipo.
Qualche lacrima mi inizia a scendere, una, due, tre e altre dieci, volevo smettere di piangere e tornare in classe ma sarei stato solo peggio.
Sento dei passi avvicinarsi alle cabine dei bagni,
"manuel?" riconosco questa voce, Simone.
Che è venuto a fare? Si sta preoccupando per me?
"simo' torna in classe o-ora torno!"
Dico tra un lamento e l'altro, non sento i passi allontanarsi. Segno che mi sta aspettando.
"simo' vai." ancora nulla.
"Manuel fammi entrare o rompo la porta." dice serio Simone, riconosco quando fa così segno che non vuole repliche.
Apro leggermente la porta quel poco che basta per far entrare Simone nella cabina.
Vedo i suoi occhi sbarrarsi quando mi vede a terra con le lacrime agli occhi e le mani che tremano,
"manu' che cazzo fai? Perché stai così?" Dice alzando la voce
"abbassa la voce, sennò vie' la bidella" dico tra un singhiozzo e l'altro.
Mi pone una mano davanti a me, immagino voglia che mi alzo, afferrò la sua mano e non appena sono inpiedi si spingie addosso a lui convolgendomi in un abbraccio, metto subito le braccia intorno al suo collo e lui circonda le sue braccia attorno hai miei fianchi stringendoli, appoggio la schiena al muro per non cadere, siccome Simone è letteralmente più alto di me, in questo momento non so definire quello che provo, le lacrime smettono di uscire, e faccio un mezzo sorriso.
"la prossima volta parlane con me cazzo, non azzardarti a scappare". Dice duro, ma nella sua voce sento che è felice che sia bene.
Dopo 5 minuti ci stacchiamo da quell'abbraccio che speravo durasse per sempre, ci staccamo per tornare in classe.
Appena rientriamo noto subito gli occhi di tutti addosso a noi,
"manuel tutt'ok non ti vedevo tornare e ho mandato Simone a controllare!" dice il prof con aria preoccupata
"grazie prof mi girava la testa ma nulla di che" dico con aria sorridente mentre mi avvicino al mio posto, seguito da Simone,
POV Simone.
Mentre seguo la lezio molto "bella" su Aristotele guardo alla mia destra e noto Manuel steso con le braccia sul banco, segno che stava riposando, da quando l'ho visto entrare dalla classe ieri non riesco a togliermelo dalla testa. Mi farà impazzire.
Rimango a fissarlo a lungo, ha una faccia così delicata, sarà morbida? Penso tra me, la vorrei così tanto toccare.
Nel mentre che sono perso nei miei pensieri noto che è finita l'ora, vedo chicca avvicinarsi a me,
"simo' domani è il mio compleanno te va de veni? Se voi nvita pure sto qua" dice indicando Manuel difronte a lei.
"certo chicca ci starò" dico facendogli un mezzo sorriso.
Dovrei invitare anche Manuel? Ovvio.
Prendo lo zaino e scuoto delicatamente manuel per svegliarlo
"oi simo' lasciame dormi" dice insonnolito
"vuoi tornare a piedi?" dico e tono subito che sbarra gli occhi e alza la testa.
"so' sveglio" dice alzandosi e prendendo lo zaino.
Angolo autrice:
Mi ci sono impegnata a scrive sto capitolo 🐈, spero vi piaccia e stasera pubblico un'altra parte! Buona lettura <3
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"Feelings? really? "🔑(Simone e manuel)
Romansa"tu ci credi davvero nell'amore?"chiese manuel "te lo dimostro subito" disse simone. Due anime si incontrano nel buio sfiorandosi, ma senza toccarsi. La storia di due liceali, che faranno a lotta con i loro sentimenti e con sé stessi, per capire v...
