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Ed ecco un altro giorno di scuola che inizia.

Come sempre, vado in bus con Lia ed altri ragazzi.

E c'è anche Anthony con i suoi amici.

Sono passati un po' di giorni dall'arrivo del nuovo ragazzo, Kenny.

Però il gruppo di Anthony continua a bullizzarlo.

***

Io e Lia stiamo cercando di stare il più vicino possibile a Kenny, per farlo sentire più diciamo "al sicuro", però non aiuta tanto. Perché lui ormai viene preso in giro tutti i santi giorni, e si sta un po' isolando da tutti, comprese me e Lia.

Adesso sono molto più vicina ad Anthony, perché sono entrata nel Miyagi-do karate, ovvero il dojo di suo padre, Daniel Larusso, quindi lo vedo praticamente tutti i giorni. Sono diventata anche molto amica con Sam, sua sorella maggiore.

Oggi pomeriggio dovrò andare a casa sua per allenarmi, e cercherò pure di parlare un po' con lui, ma non ho alte aspettative.

***

Suona la campanella ed entro in classe.

Mi metto vicino a Lia e inizia la lezione.

Anthony è seduto nella mia stessa fila, verso la mia sinistra.

E con la coda dell'occhio vedo che mi fissa.

Devo ammettere che mi sento abbastanza a disagio.

Mi giro verso di lui e si crea un eye-contact che speravo durasse all'infinito.

Dopo massimo 1 minuto si è rigirato e mi ha fatto tornare sulla terra. E mi sono messa a seguire la lezione.

Dopo aver finito tutte le lezioni prendo come sempre il bus e torno a casa.

Arrivo, apro la porta, ed entro.

Saluto mia madre e mi dirigo verso camera mia.

Poso lo zaino a terra, lo apro, e prendo il diario per vedere quali sono i compiti, perché vorrei finirli prima di andare a casa di Anthony.

Non ne ho tantissimi, quindi inizio subito.

Dopo massimo 2 ore finisco, e mi stendo sul letto.

Mi metto a pensare a cosa potrei dire ad Anthony, per iniziare la conversazione.

Non ne ho la più pallida idea, però non voglio pensarci troppo, mi verrà spontaneo cosa dire.

Passano circa 40 minuti e mi alzo subito dal letto.

Vado in bagno a lavarmi, poi torno in camera e scelgo che mettermi.

Metto una semplice tuta nera. Metto le scarpe, prendo lo zaino con il kimono, ed esco di casa.

Mentre vado verso casa sua, messaggio un po' con Lia.

*Chat con Lia*

T/n: <<mi sta salendo un po' d'ansia>>
Lia: <<Perché?>>
T/n: <<Sto pensando a cosa dire ad Anthony, ma non mi viene in mente niente>>
Lia: <<Ma stai calma, non farti tutti questi problemi>>
T/n: <<Vabbè, poi vedo. Ci sentiamo dopo perché sono arrivata>>
Lia: <<Ok a dopo>>

*Fine chat con Lia*

Sono appena arrivata, e la prima cosa che faccio è cambiarmi.

Iniziamo l'allenamento con un po' di meditazione.

Dopo la meditazione, facciamo il vero allenamento.

Appena finito vado subito a bere l'acqua, ho una sete, e sono anche stanca morta.

Mi cambio, però mentre sto per andare mi ricordo di quello che dovevo fare, ovvero parlare con Anthony.

Il tempo di girarmi che me lo ritrovo dietro, che tempismo.

T/n: <<Gesù, Anthony, che infarto hahah>>
Anthony: <<Scusami non volevo spaventarti hahaha, volevo solo parlare un po' con te>>
T/n: <<Certo>>
Anthony: <<Come è andato l'allenamento?>>
T/n: <<È andato molto bene, ma è davvero stancante. Però tuo padre è un bravissimo Sensei>>
Anthony: <<Haha, grazie mille. Un giorno vorrei anche io unirmi al Miyagi-do>>
T/n: <<Fallo, non te ne pentirai>>
Anthony: <<Ehm, t/n>>
T/n: <<Si?>>
Anthony: <<Posso chiederti una cosa?>>
T/n: <<Va bene>>
Anthony: <<Non è che per caso, ti andrebbe di uscire con me?>>
T/n: <<Certo, va benissimo. Quando e a che ora?>>
Anthony: <<Domani alle 16?>>
T/n: <<Ok, dove ci vediamo?>>
Anthony: <<Vieni a casa mia, poi vediamo dove andare>>
T/n: <<Ok, perfetto. A domani allora>> Dopo aver detto questo mi avvicino e gli do un bacio sulla guancia. Non so con che coraggio io l'abbia fatto, ma dalla sua espressione non sembrava affatto dispiaciuto.

Torno a casa tutta contenta dopo quello che è successo.

In soli 10 minuti il ragazzo che mi piace mi ha invitata a uscire, e in più gli ho dato un bacio sulla guancia, perfetto.

Chiamo immediatamente Lia per raccontarle tutto.

Restiamo in chiamata per tipo 2 ore intere, e dopo aver staccato, mi metto il pigiama, e mi infilo sotto le coperte, pensando al bellissimo giorno che sarebbe stato domani.

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Hi guyss, ed ecco qui il secondo capitolo. Ho visto che la storia in meno di 2 giorni, non ricordo esattamente, ha già fatto 10 letture. Pensavo che non l'avrebbe letta nessuno, e invece. Grazie davvero per averla letta :) E niente, il terzo capitolo lo pubblicherò presto.

Anthony Larusso//Cobra KaiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora