4º CAPITOLO

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Pov's y/n
Il fatidico giovedì era finalmente arrivato, e io mi stavo sistemando per uscire con Jongho.
Avevo messo qualcosa di comodo ma che non mi facesse sentire caldo, ovvero dei semplici pantaloncini neri e una maglia bianca che mi arrivava sopra l'ombelico, ai piedi misi le mie solite scarpe da tennis nere e avevo fatto una coda per non dover spostare continuamente i capelli dal viso.

Quella mattina in casa non c'era nessuno, erano tutte uscite, Jisoo era a fare colazione con Jin, mentre Rosè e Lisa erano insieme a comprare qualcosa per l'inizio del nuovo anno universitario, ed io sarei uscita a breve, quindi la casa sarebbe rimasta vuota fino a pomeriggio inoltrato.

Appena mi arrivò la chiamata da parte di Jongho, uscì di casa, chiusi la porta a chiave e presi l'ascensore per arrivare al piano terra.

Appena vidi Jongho ci andai incontro per abbracciarlo, amavo i suoi abbracci perché mi sapevano di casa, era sempre stato così fin da piccoli.

Lo guardai e mi sembró leggermente cresciuto, ma sicuramente era solo perché non lo vedevo da qualche mese.
Era vestito in modo semplice, una maglietta nera con una giacca di jeans sopra e dei semplici pantaloni sempre di jeans.

"Piccoletta noto che ti sono mancato"- mi disse in tono scherzoso mentre mi accarezzava la testa
"Si tantissimo, non ci vediamo da tantissimo, ormai passi così tanto tempo con i tuoi amici che a me non ci pensi più"- dissi mentre mettevo il broncio e incrociavo le braccia al petto
"Eh daiii, non fare così, mi ero già organizzato con loro e poi ora ci vedremo più spesso"- mi rispose dandomi un colpetto sul naso
"Va bene, va bene"- dissi ridendo e alzando le mani in segno di resa.

Ci avviamo verso la sua macchina e appena saliti chiesi al rossiccio cosa avesse fatto per le vacanze, anche se sapevo già fosse partito con il suo solito gruppo di amici.
"Io e i ragazzi siamo andati in Spagna le prime tre settimane di luglio, poi siamo tornati a casa e sono stato con i miei. Tu invece?"- disse mentre guidava diretto al solito bar dove andavamo quando uscivamo insieme, ormai era come un rito, se non andavamo la non era la stessa cosa
"Nulla di che, sono andata in piscina con le altre, poi Jin ci ha portate qualche giorno su in montagna.
La prima settimana di agosto siamo andati a mare, dopodiché siamo tornate a casa e non abbiamo fatto più nulla , oltre che andare al centro commerciale perché Lisa ogni settimana ci obbliga ad andarci e noi non le diciamo di no perché si sta bene con l'aria condizionata"- dissi ridendo e gesticolando parecchio da vera italiana, cosa che lo fece ridere di rimando.

Arrivammo al solito bar, che era rimasto sempre uguale, i tavolini bianchi fuori avevano come sempre delle bellissime piante come centro tavola e dentro in esposizione c'erano tantissimi gusti di gelato e dolci.

Ci sedemmo in uno dei tavoli per due fuori e aspettammo che qualcuno venisse a prendere i nostri ordini, visto che sapevamo già cosa ordinare.

"Quindi sarai con Rosè al corso eh?"- dissi facendogli un occhiolino e dandogli una gomitata
"Si sono con la tua coinquilina e non fare l'occhiolino o roba simile, sai che è inutile con me"- disse mentre alzava le sopracciglia e rideva, senza scomporsi minimamente per la gomitata che gli avevo appena dedicato
"Eh dai, sei tu che non mi vuoi dare ascolto, ma comunque scherzo lo sai"- dissi facendo il broncio e guardandolo con la faccia di chi non ha detto nulla di male.
Lui scosse la testa e si mise semplicemente a ridere.

Dopo qualche minuto passato a parlare del più del meno arrivò la cameriera a prendere i nostri ordini
"Io un gelato alla vaniglia e cocco" dissi "Per me un cornetto con la marmellata" ordinò il rossiccio, "Arrivano subito" disse la ragazza prima di scomparire per andare da altri clienti.

Ci mettemmo a mangiare appena arrivati i nostri ordini, con nostalgia pensai dolcemente ai momenti che passavamo in questo modo da piccoli, per eccetto di Lisa che quel giorno non era presente.

Finito di mangiare andammo a pagare e come ogni volta Jongho insistette per pagare, disse che me lo doveva per farsi perdonare del fatto che non ci eravamo potuti vedere per quasi tutte le vacanze, così lo lasciai fare, sarebbe stato inutile insistere.

Appena usciti dal bar decidemmo di fare un giro per i negozi, dove il mio migliore amico comprò qualche maglietta semplice e una giacca, visto che ne andava matto.

Ad ora di pranzo andammo al centro commerciale per pranzare e passare il pomeriggio prima di ritornare a casa.

SPAZIO AUTRICI
Ecco qua il nuovo capitolooooo, siamo sempre più vicini all'incontro dei due, cosa succederà?
Lasciateci un commento per farci sapere se la storia vi sta piacendo, ci farebbe piacere!!!
~Fede e Ale.

𝑊𝑒 𝑐𝑎𝑛'𝑡 𝑎𝑣𝑜𝑖𝑑 𝑡ℎ𝑎𝑡 [𝐾𝑖𝑚 𝐻𝑜𝑛𝑔𝑗𝑜𝑜𝑛𝑔🌒]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora