12º CAPITOLO

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Pov's y/n
La serata stava andando abbastanza bene tra chiacchiere e buon cibo.

Ogni tanto mi cadeva l'occhio sul rosso, lo conoscevo da poco ma c'era qualcosa di attraente in lui, forse era il suo modo di parlare o gesticolare, onestamente non capivo cosa mi spingesse a cercarlo con lo sguardo.

Lisa mi aveva detto che era abbastanza conosciuto in tutta l'università e che piaceva a molte ragazze, anche se lui non si interessava a nessuna di queste visto che era troppo impegnato a studiare.

"Y/n quindi abiti insieme a Lisa?"- mi chiese Seonghwa seduto accanto a me facendomi girare verso di lui
"Sí. Abitiamo insieme dall'estate scorsa e dopo qualche mese si sono aggiunte anche Rosé e Jisoo"-risposi al ragazzo dai capelli rosa per poi mangiare un altro pezzo di carne, che aveva un sapore delizioso

"E come hai conosciuto Jin?"- mi chiese questa volta Yeosang e a questa domanda il rosso spostó il suo sguardo dal telefono e lo posò su di me, sicuramente gli interessava l'argomento visto che si parlava del suo prof
"Jin l'ho conosciuto l'estate scorsa; quando dopo essere andate a bere qualcosa ad una festa in spiaggia Lisa non riusciva nemmeno a reggersi in piedi, quindi Jisoo ha chiamato Jin e così ci siamo conosciuti"- dissi rispondendo alla sua domanda e ridendo al ricordo
"É stato bello conoscerti, un po' meno bello è stato dover portare Lisa a casa ubriaca, un'esperienza da non rifare"- disse Jin guardano la ragazza dai capelli rosa che di conseguenza abbassò lo sguardo con il viso leggermente rosso ma con un piccolo sorriso

"È perché ti sei trasferita in Corea? Non sei italiana? non ti piaceva l'Italia?"- mi chiese Seonghwa
"Per stare con me ovviamente"- disse Lisa con fare altezzoso alzando la testa, gesto che fece ridere tutti, era già un po' brilla, non reggeva bene l'alcol.
"Certo solo per te Lisa, del resto tu sei il centro del mio mondo"- dissi ridendo e prendendola un po' in giro
"Tornando seria, se devo rispondere sinceramente mi sono trasferita qui sia per stare più vicina a Lisa e Jongho, visto che ci vedevamo solo in estate e ogni volta che andavo via mi mancavano; sia perché le università coreane mi sembravano migliori. Mi è sempre piaciuta la Corea e venendoci ogni estate con i miei non è stato un gran problema trasferirmi. Non dico che l'Italia non mi piaccia, del resto è il paese dove sono nata, c'è anche molta arte però penso che cambiare non faccia male e poi ora che sono lontana l'apprezzo di più"- dissi gesticolando animatamente, cosa che fece ridere i miei amici è straní gli altri presenti non essendo molto abituati.

"Mi sento offesa adesso, Rosé almeno tu dí che ti sei trasferita per stare con me"- disse la rosa mettendo il broncio.
"Certo Lisa solo per te"- disse la bionda facendo ridere il rosso per il modo in cui l'aveva detto.

Gli lanciai una veloce occhiata e pensai di fargli una domanda
"Ehm Hongjoong giusto?"- chiesi
Lui bloccò la conversazione con il biondo seduto al suo fianco per poi posare il suo sguardo su di me
"Si dimmi"- disse girandosi definitamente nella mia direzione
"Dove hai preso la tinta? Il tuo rosso è davvero acceso e ben curato"- gli chiesi questo perché era questa la domanda che mi girava in testa da un po', non che volessi cambiare colore di capelli però sapevo che alla mia amica sarebbe interessato saperlo, o forse era perché volevo solo scambiare qualche parola con lui.

"Volevo chiedertelo anch'io, il mio rosa è sbiadito troppo in fretta"- disse la mia migliore amica come già mi aspettavo
"In un negozio che vende prodotti per capelli vicino all'Università, anche Seonghwa e Yunho acquistano sempre in questo posto"- disse indicando con la testa i suoi amici
"Strano,non ne abbiamo mai sentito parlare. Dobbiamo passarci la prossima settimana, così vediamo se riesco a sistemare questo rosa"- mi disse Lisa
"Ma almeno hai capito dove si trova?"- disse Jin
"No, però ci andiamo con la tua macchina così non dobbiamo camminare"- disse la ragazza dai capelli rosa facendogli un occhiolino
"Prima o poi ti cadranno i capelli"- le disse Jin prendendola in giro

"Ragazze ma a che anno siete?"- chiese l'azzurro cambiando argomento
"Jisoo non va più in università, fa la modella da qualche anno. Noi tre invece siamo al secondo anno come Jongho"- rispose la bionda
"Ah ecco, una volta Seonghwa ci aveva parlato di Lisa mentre y/n l'avevamo sentita nominare da San e Wooyoung; non sapevo di Rosé"- disse indicando con la testa la bionda.

"Ma Jongho è insieme a Rosé non ve lo ha detto?"- dissi io guardando il mio migliore amico divertita
"Non credevo fosse importate ecco"- rispose frettolosamente il diretto interessato arrossendo
"Quindi ricapitolando Jongho è insieme a Rosé, tu sei con San e Wooyoung e Lisa con Seonghwa?"- mi chiese Mingi
"Si siamo nella stessa facoltà, anche se lavoriamo su materiali diversi"- dissi rispondendo al platino
"Tu con cosa lavori?"- mi chiese il rosso.
Non mi aspettavo una domanda da parte sua, anche perché metà della serata l'aveva passata a osservare e mangiare più che parlare
"Io lavoro con l'argilla, il gesso e cose simili, loro come sapete con il metallo e il vetro"- risposi giocando con le bacchette
"Hai qualche foto dei tuoi lavori?"- mi chiese di rimando
"Si dovrei avere qualcosa, di solito faccio sempre foto ai miei lavori"- dissi prendendo le foto per poi mostrarle al rosso che fece degli apprezzamenti sulle mie opere.

"San posso chiederti una cosa che penso da un po'?"- disse la rosa.
Io già avevo capito dove volesse arrivare e sapevo anche che l'avrebbe chiesto senza giri di parole, quindi mi ripromisi di non ridere.

"Lisa non fare domande scomode, non è educato"- la rimproverai come si fa con i bambini
"Y/n tranquilla falla parlare, penso di avere già capito cosa vuole chiedere"- rispose Wooyoung
"Vedi Y/n solo per te è sbagliato chiedere"- disse Lisa facendomi segno di stare in silenzio

"Quindi volevo dirti, tu e lui"- disse indicando il ragazzo dai capelli per metà biondi
"State insieme?"- chiese e io le diedi una piccola manata sulla spalla.
"Tranquilla Y/n non mi da fastidio rispondere haha, comunque si stiamo insieme"- disse San ridendo e mettendo il braccio attorno al collo del suo ragazzo.

"Avevo ragione, te lo avevo detto Y/n"- disse sporgendosi verso di me
"Pettegola"- dissi roteando gli occhi per poi farle la linguaccia.

La serata andò avanti per un'altra mezz'ora, poi visto che si era fatto tardi decidemmo che era il caso di rientrare.
Prima di andarcene decidemmo di scambiarci i numeri per creare un gruppo in modo da organizzarci più facilmente per altre uscite e infine ci salutammo così ognuno tornò a casa propria.

SPAZIO AUTRICI
Ecco qua a tutt* il capitolo!!!
Come al solito commentate per farci sapere i vostri pareri!!!
~Fede e Ale.

𝑊𝑒 𝑐𝑎𝑛'𝑡 𝑎𝑣𝑜𝑖𝑑 𝑡ℎ𝑎𝑡 [𝐾𝑖𝑚 𝐻𝑜𝑛𝑔𝑗𝑜𝑜𝑛𝑔🌒]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora